Gazzetta n. 146 del 24 giugno 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 12 giugno 2023
Liquidazione coatta amministrativa della «Nuova Italia 2012. Societa' cooperativa», in Roma e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», che all'art. 2, comma 1, prevede che «il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy» e all'art. 2, comma 4, prevede che «le denominazioni "Ministro delle imprese e del made in Italy" e "Ministero delle imprese e del made in Italy" sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni "Ministro dello sviluppo economico" e "Ministero dello sviluppo economico"»;
Visto il decreto direttoriale del 15 aprile 2021, n. 37/SAA/2021, con il quale la societa' cooperativa «Nuova Italia 2012. Societa' cooperativa» e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale nomina a commissario liquidatore del dott. Andrea Prisco;
Visto il decreto direttoriale del 7 giugno 2021, n. 54/SAA/2021, con il quale la dott.ssa Sara Agostini e' stata nominata commissario liquidatore, in sostituzione del dott. Prisco, rinunciatario;
Considerata l'istanza di trasformazione della procedura di scioglimento per atto dell'autorita' in liquidazione coatta amministrativa, pervenuta in data 3 novembre 2022 dalla Divisione VII di questa Direzione generale, nella quale la dott.ssa Sara Agostini ha dichiarato che la documentazione societaria dell'ente in questione e' stata fornita dal Nucleo operativo della Guardia di finanza di Roma, in quanto oggetto di indagine anche da parte delle autorita' competenti e che, dall'esame di detta documentazione sono emerse gravi irregolarita' nella gestione della cooperativa in bonis, in particolar modo relativamente alla condotta degli ex amministratori, nonche' una situazione di insolvenza, in quanto a fronte di una massa debitoria pari ad euro 436.315,04, vi e' un attivo di euro 106.582,33 e l'impossibilita' di recuperare qualsiasi credito;
Considerato che in data 10 novembre 2022 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa e nominare il relativo commissario liquidatore;
Considerato che il professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' individuato, ai sensi della direttiva ministeriale del 9 giugno 2022 e dalla direttiva direttoriale del 1° agosto 2022, recante «Istituzione nuova banca dati dei professionisti interessati all'attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile e legge n. 400/1975», tramite processo automatizzato tra coloro che risultano regolarmente iscritti nella banca dati del Ministero, nel rispetto dei criteri di complessita' della procedura, professionale, territoriale e di rotazione, fermo restando che «L'amministrazione, in casi specifici, si riserva la facolta' di orientarsi diversamente in maniera motivata, ai fini del miglior perseguimento dell'interesse pubblico»;
Ritenuto che, nel caso di specie, la dott.ssa Sara Agostini e' idonea ai criteri fissati dalle predette direttive, ha ben operato nel corso della procedura di scioglimento ed e' pienamente a conoscenza delle problematiche della societa' cooperativa in argomento;
Ritenuto, altresi', utile preservare il patrimonio informativo maturato dal commissario liquidatore dott.ssa Sara Agostini nel corso della procedura di scioglimento per atto dell'autorita', ai fini del miglior perseguimento dell'interesse pubblico;

Decreta:

Art. 1

1. La societa' cooperativa «Nuova Italia 2012. Societa' cooperativa», con sede in Roma, (codice fiscale 14139231006) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, si conferma quale commissario liquidatore la dott.ssa Sara Agostini, nata a Genova il 6 settembre 1972 (codice fiscale GSTSRA72P46D969J), domiciliata in Roma - via Angelo Fava n. 46/D - commissario liquidatore nella procedura di scioglimento per atto dell'autorita' indicata in premessa.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 12 giugno 2023

Il Ministro: Urso