Gazzetta n. 138 del 15 giugno 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 5 aprile 2023
Istituzione della Rete nazionale dei boschi vetusti nella quale sono inserite le aree identificative ai sensi dell'art. 3, comma 2, lettera s bis) del Testo unico delle foreste e delle filiere forestali.


IL MINISTRO
DELL'AGRICOLTURA DELLA SOVRANITA'
ALIMENTARE E DELLE FORESTE

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34, recante «Testo unico in materia di foreste e filiere forestali» e, in particolare, la definizione di «bosco vetusto» di cui agli articoli 3, comma 2, lettera s bis) e 7, comma 13-bis), che prevede l'adozione di «apposite disposizioni per la definizione delle Linee guida per l'identificazione delle aree definibili come «boschi vetusti» e le indicazioni per la loro gestione e tutela, anche al fine della creazione della Rete nazionale dei «boschi vetusti»;
Viste la Strategia forestale UE 2030 e la Strategia 2030 per la biodiversita' (Comunicazione della Commissione europea al Parlamento europeo del 20 maggio 2020 «Riportare la natura nelle nostre vite») nonche' la Strategia forestale nazionale di cui al DM 24 dicembre 2021 n. 677064 che evidenziano l'importanza della pianificazione forestale e delle foreste vetuste;
Considerate le analisi e gli indirizzi del contributo tematico «Foreste vetuste in Italia» alla Strategia nazionale per la biodiversita' pubblicate dal Ministero della transizione ecologica (ISBN 978-88-6060269-5/2009);
Considerate le analisi presentate alla Commissione europea dal Joint Research Centre (JRC) con la relazione di indirizzo «Mapping and assessment of primary and old-growth forests in Europe» (EUR 30661/2021 EN);
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni e integrazioni, recante la riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, concernente: «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132», come modificato e integrato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 marzo 2020, n. 53;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 4 dicembre 2020, n. 9361300 concernente l'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ai sensi dell'art. 7, comma 3 del sopra citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179;
Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste del 20 gennaio 2023, n. 29419, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per l'anno 2023, in corso di registrazione;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro della transizione ecologica 19 novembre 2021, n. 608943, recante «Approvazione delle Linee guida per l'identificazione delle aree definibili come «boschi vetusti» di cui all'art. 7, comma 13-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34», che detta indicazioni per la loro gestione e tutela anche al fine della creazione della Rete nazionale dei «boschi vetusti»;
Visto il decreto del Ministro delle politiche alimentari e forestali n. 383963 del 1 settembre 2022 recante «Criteri e modalita' di utilizzo del Fondo per le foreste italiane, annualita' 2022» registrato dalla Corte dei conti il 5 ottobre 2022 al numero 1049;
Visti gli articoli 1 e 3 del decreto-legge 11 novembre 2022 n. 173 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 264 dell'11 novembre 2022, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali assume la denominazione di Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste;
Tenuto conto del parere positivo rilasciato dal Tavolo di concertazione permanente del Settore forestale, istituito con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo 26 giugno 2019, n. 6792, nella seduta del 15 febbraio 2023;

Decreta:

Art. 1

1. E' istituita la Rete nazionale dei «boschi vetusti», nella quale sono inserite le aree identificate ai sensi dell'art. 3, comma 2, lettera s bis) del Testo unico delle foreste e delle filiere forestali dalle regioni, sulla base delle caratteristiche indicate dalle Linee guida di cui al decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 19 novembre 2021, n. 608943.
2. Nella Rete nazionale dei «boschi vetusti» e' istituita, altresi', una sezione speciale nella quale sono inserite le foreste che UNESCO ha riconosciuto come «antiche faggete primordiali dei Carpazi e in altre regioni d'Europa».
 
Art. 2

1. Alla costituzione ed all'aggiornamento della Rete nazionale dei boschi vetusti, tramite il coordinamento delle attivita' regionali di cui all'art. 3, provvede il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste - Direzione generale dell'economia montana e delle foreste (DIFOR) - Ufficio DIFOR IV, avente competenza in materia di coordinamento delle politiche di tutela e di valorizzazione della biodiversita' degli ecosistemi forestali.
 
Art. 3

1. Le regioni alimentano la Rete dei boschi vetusti in formato elettronico fornendo i dati con le modalita' previste nell'apposito protocollo tecnico che sara' concordato in sede di Tavolo di concertazione permanente del Settore forestale di cui al decreto ministeriale 26 giugno 2019, n. 6792 entro 180 giorni dall'approvazione del presente decreto.
2. L'Ufficio DIFOR IV cura la validazione dei dati inseriti e rende pubblici la Rete ed i suoi aggiornamenti sul sito del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste.
 
Art. 4

1. In sede di prima applicazione, entro il 31 marzo 2025, le regioni predispongono una relazione sull'attivita' svolta nelle due precedenti annualita' per l'identificazione nel loro territorio delle aree definibili come boschi vetusti.
 
Art. 5

1. Ai sensi dell'art. 17, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34, sono fatte salve le competenze delle regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano che provvedono alle finalita' del presente decreto ai sensi dei rispettivi statuti speciali e delle relative norme di attuazione, nell'ambito dei rispettivi ordinamenti.
 
Art. 6

1. Per quanto non espressamente previsto nel presente decreto, si fa rinvio alle Linee guida di cui al decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 19 novembre 2021, n. 608943 e alle disposizioni legislative vigenti in materia.
2. Il presente decreto non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sui siti del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste.
Roma, 5 aprile 2023

Il Ministro: Lollobrigida

Registrato alla Corte dei conti il 29 maggio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, n. 697