LA BANCA D'ITALIA
Visto il decreto legislativo del 1° settembre 1993, n. 385 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di seguito «TUB») e successive modifiche e integrazioni;
Visti, in particolare, gli articoli 51; 53, comma 1, lettera d); 66; 67, comma 1, lettera d); 108, commi 1 e 4; 109, comma 2; 114-quinquies.2, commi 1 e 2; 114-quaterdecies, commi 1 e 2, del TUB in materia di vigilanza informativa e regolamentare nei confronti di banche, gruppi bancari, intermediari finanziari iscritti all'albo di cui all'art. 106 del TUB, gruppi finanziari, istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento;
Visto il decreto legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, di seguito «TUF») e successive modifiche e integrazioni;
Visti, in particolare, gli articoli 6, comma 1, lettera c-bis); 6-bis, comma 1; 47, comma 3; 4-sexies.1, comma 6, lettera c), del TUF, in materia vigilanza informativa e regolamentare nei confronti di soggetti abilitati alla prestazione dei servizi e delle attivita' di investimento e alla gestione collettiva del risparmio, depositari e fornitori di servizi di crowdfunding;
Considerati gli orientamenti dell'Autorita' bancaria europea (EBA) in materia di esternalizzazione (EBA/GL/2019/02) del 25 febbraio 2019, che specificano i compiti delle autorita' competenti per la vigilanza sui contratti di esternalizzazione;
Considerati gli orientamenti dell'Autorita' europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) in materia di esternalizzazione a fornitori di servizi cloud (ESMA50-164-4285) del 10 maggio 2021, che specificano i compiti delle autorita' competenti per vigilanza sui contratti di esternalizzazione di servizi cloud;
E m a n a
le allegate disposizioni che introducono una segnalazione in materia di esternalizzazione di funzioni aziendali per gli intermediari vigilati.
Le presenti disposizioni entrano in vigore il giorno successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 31 maggio 2023
Il direttore generale: Signorini Delibera n. 166/2023.
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