Gazzetta n. 130 del 6 giugno 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 12 aprile 2023
Determinazione del contingente complessivo, individuazione delle sedi di servizio e rideterminazione delle piante organiche dei Procuratori europei delegati per le funzioni di merito presso le procure della Repubblica presso i tribunali di Bari, Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia.


IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Visto il regolamento (UE) 2017/1939 del Consiglio del 12 ottobre 2017 relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea («EPPO»);
Visto il decreto ministeriale 14 settembre 2020, registrato alla Corte dei conti il 7 ottobre 2020, e successive variazioni, con il quale sono state rideterminate le piante organiche del personale di magistratura degli uffici giudiziari di merito;
Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 9, concernente «Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/1939 del Consiglio, del 12 ottobre 2017, relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea "EPPO"»;
Visto, in particolare, l'art. 4 del citato decreto legislativo, con cui viene stabilito che il Ministro della giustizia e' l'autorita' competente a concludere con il Procuratore capo europeo l'accordo previsto dall'art. 13, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2017/1939 del 12 ottobre 2017;
Visto il decreto ministeriale 15 aprile 2021 con cui, in attuazione degli articoli 4 e 10 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 9, e' stato determinato il contingente complessivo dei Procuratori europei delegati e la relativa distribuzione territoriale, individuando, in conformita' al dettato normativo, le sedi di servizio, il rispettivo ambito di operativita' territoriale ed il numero di Procuratori europei delegati addetti a ciascuna sede;
Visto il decreto ministeriale 25 gennaio 2022, registrato alla Corte dei conti il 22 febbraio 2022, con il quale e' stata istituita la pianta organica dei Procuratori europei delegati presso le Procure della Repubblica presso i Tribunali di Bari, Bologna, Catanzaro, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia in numero pari a complessive venti unita', distribuite tra le nove sedi di servizio come indicato nel decreto ministeriale 15 aprile 2021;
Visto l'art. 34 del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, convertito, con modificazioni, con legge 27 aprile 2022, n. 34, relativo a «Modifiche urgenti alla normativa nazionale concernente la Procura europea "EPPO"», con cui le disposizioni del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 9, sono state modificate prevedendo, in particolare, la designazione di Procuratori europei delegati addetti in via esclusiva alla trattazione dei giudizi innanzi alla Corte di cassazione;
Visto il decreto ministeriale 17 gennaio 2023, registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2023, con cui e' stata istituita la pianta organica dei Procuratori europei delegati addetti in via esclusiva alla trattazione dei giudizi innanzi alla Corte di cassazione;
Visto l'accordo concluso tra il Ministro della giustizia ed il Procuratore capo europeo previsto dall'art. 4 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 9, della cui definizione, all'esito della acquisizione del prescritto parere reso dal Consiglio superiore della magistratura nella seduta del 18 gennaio 2023, e' stata data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 68 del 21 marzo 2023;
Rilevato che il suddetto accordo, nel confermare il contingente di venti unita' dei Procuratori europei delegati per le funzioni di merito, prevede una diversa individuazione delle sedi di servizio e dell'ambito di operativita' territoriale, ferma restando la competenza all'esercizio delle funzioni requirenti sull'intero territorio nazionale, sulla base delle motivazioni contenute nell'accordo medesimo;
Ritenuto, pertanto, che, in conformita' ai contenuti dell'accordo concluso tra il Ministro della giustizia ed il Procuratore capo europeo, si rende necessario disporre la soppressione della sede di servizio di Catanzaro e l'estensione dell'ambito di operativita' territoriale della sede di Roma ai distretti di Catanzaro e Reggio Calabria e della sede di Napoli al distretto di Potenza, come di seguito specificato:


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| | Distretti compresi nel |
| | relativo ambito di |
| Sede | operativita' territoriale |
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| | Roma, Cagliari, Catanzaro, |
| | L'Aquila, Perugia, Reggio |
| Roma | Calabria |
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| Milano | Milano, Brescia |
+---------------+-----------------------------+
| Bari | Bari, Campobasso, Lecce |
+---------------+-----------------------------+
| Bologna | Bologna, Ancona, Firenze |
+---------------+-----------------------------+
| Napoli | Napoli, Potenza, Salerno |
+---------------+-----------------------------+
| | Palermo, Caltanissetta, |
| Palermo | Catania, Messina |
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| Torino | Torino, Genova |
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| Venezia | Venezia, Trento, Trieste |
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Ritenuto, inoltre, che l'attuazione dell'accordo rende necessario rimodulare la distribuzione del contingente di venti Procuratori europei delegati, prevedendo l'attribuzione alla sede di Roma delle due unita' assegnate in organico alla sede di Catanzaro, di cui e' prevista la soppressione;

Decreta:

Art. 1

1. Il contingente complessivo dei Procuratori europei delegati per le funzioni di merito e' determinato in venti unita'.
2. La sede di servizio, l'ambito di operativita' territoriale ed il numero di Procuratori europei delegati per le funzioni di merito addetti a ciascuna sede sono determinati dall'allegato 1 al presente decreto.
 
Allegato 1

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Tabella E

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. Presso le Procure della Repubblica presso i Tribunali di Bari, Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia, e' istituita la pianta organica dei Procuratori europei delegati per le funzioni di merito.
2. La tabella E vigente allegata al decreto ministeriale 14 settembre 2020, registrato alla Corte dei conti il 7 ottobre 2020, relativa alle piante organiche dei magistrati giudicanti e del pubblico ministero addetti ai tribunali ordinari, e' sostituita dalla tabella E allegata al presente decreto.
Roma, 12 aprile 2023

Il Ministro: Nordio

Registrato alla Corte dei conti il 15 maggio 2023 Ufficio di controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, n. 1409