Gazzetta n. 115 del 18 maggio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 21 marzo 2023
Riduzione delle risorse finanziarie a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di La Spezia, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2016.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio n. 2018/4511/DGP-PBD del 5 aprile 2018, n. 12744 del 9 luglio 2021 e n. 1781 del 25 gennaio 2023;
Visti i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria riguardanti il trasferimento di immobili statali agli enti territoriali della Provincia di La Spezia (SP):
prot. n. 2016/3259/DR del 24 marzo 2016 e prot. n. 2016/3277/DR del 24 marzo 2016, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Ameglia, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «terreni esterni batteria Generale Chiodo fg. 20 mapp. 102-103-104-105-114» e «terreno ex alveo del fiume Magra in localita' Scafo di Ameglia»;
prot. n. 2016/14027/DR del 20 dicembre 2016, rettificato con provvedimento prot. n. 2017/12954 del 22 novembre 2017, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Arcola, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «tratto ex raccordo ferroviario Boschetti-Vallegrande»;
prot. n. 2016/2422/DR del 4 marzo 2016, prot. n. 2016/2208/DR del 1° marzo 2016, prot. n. 2014/12884/DR del 25 novembre 2014, rettificato con provvedimenti prot. n. 2016/13803/DR del 15 dicembre 2016 e prot. n. 2022/1502 del 19 dicembre 2022, prot. n. 2016/3279/DR del 24 marzo 2016 e prot. n. 2016/3281/DR del 24 marzo 2016, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di La Spezia, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «relitto di terreno demaniale sopravanzato alla costruzione della strada via dei Colli», «capannone industriale localita' Rebocco», «complesso di terreni adiacenti all'ex strada militare Biassa-Telegrafo», «relitti di terreno sopravanzati alla costruzione della ex strada militare: bivio S.Rocco-Stra' Sarbia, Montalbano, Porta Castellazzo» e «ex strada militare Foce-Parodi-Telegrafo-Biassa»;
prot. n. 2016/12237/DR dell'8 novembre 2016, prot. n. 2016/12238/DR dell'8 novembre 2016, prot. n. 2016/12239/DR dell'8 novembre 2016 e prot. n. 2016/12240/DR dell'8 novembre 2016, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Lerici, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «terreno ubicato in localita' Quadrivio - Scoglietti - Caprigiola», «terreno ubicato in localita' Quadrivio - Scoglietti - Caprigiola», «terreno pascolativo ubicato lato strada bivio Catene Monte Rocchetta - Codine» e «Relitti di terreno sopravanzati alla costruzione della strada tra Maralunga e Batteria omonima in localita' Carbognano, Partesella e Maralunga»;
prot. n. 2014/13485/DR del 9 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2016/13719/DR del 14 dicembre 2016, e prot. n. 2014/13484/DR del 9 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2016/13720/DR del 14 dicembre 2016, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Levanto, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «relitto di terreno ex alveo torrente Ghiararo localita' Passerella Moltedi o Tagliacarne» e «relitti di terreno lungo il torrente Ghiararo»;
prot. n. 2016/12235/DR dell'8 novembre 2016 e prot. n. 2016/5567/DR del 20 maggio 2016, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Porto Venere, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Fabbricato adibito a bar nel centro urbano, localita' Calata Doria» e «Terreni»;
prot. n. 2016/14152/DR del 22 dicembre 2016 e prot. n. 2016/14151/DR del 22 dicembre 2016, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Riomaggiore, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «terreni prospicienti strada per Riomaggiore» e «piccolo appezzamento di terreno di natura pascolativa in localita' Chiapuzzo»;
prot. n. 2016/14029/DR del 20 dicembre 2016, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Sarzana, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «ex alveo del Torrente Calcandola»;
Visti gli articoli 2 e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo a comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio, prot. n. 4526 del 23 febbraio 2023;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Ameglia

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Ameglia (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «terreni esterni batteria Generale Chiodo fg. 20 mapp. 102-103-104-105-114» e «terreno ex alveo del fiume Magra in localita' Scafo di Ameglia», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria, rispettivamente, prot. n. 2016/3259/DR del 24 marzo 2016 e prot. n. 2016/3277/DR del 24 marzo 2016, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 6.498,39 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2016, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Ameglia.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 50.513,44, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 6.498,39.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Arcola

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Arcola (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «tratto ex raccordo ferroviario Boschetti-Vallegrande», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria prot. n. 2016/14027/DR del 20 dicembre 2016, rettificato con provvedimento prot. n. 2017/12954 del 22 novembre 2017, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 3.455,00 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2016, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Arcola.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 24.298,28, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 3.455,00.
 
Art. 3

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di La Spezia

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di La Spezia (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «relitto di terreno demaniale sopravanzato alla costruzione della strada via dei Colli», «capannone industriale localita' Rebocco», «complesso di terreni adiacenti all'ex strada militare Biassa-Telegrafo», «relitti di terreno sopravanzati alla costruzione della ex strada militare: bivio S.Rocco-Stra' Sarbia, Montalbano, Porta Castellazzo» e «ex strada militare Foce-Parodi-Telegrafo-Biassa», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria, rispettivamente, prot. n. 2016/2422/DR del 4 marzo 2016, prot. n. 2016/2208/DR del 1° marzo 2016, prot. n. 2014/12884/DR del 25 novembre 2014, rettificato con provvedimenti prot. n. 2016/13803/DR del 15 dicembre 2016 e prot. n. 2022/1502 del 19 dicembre 2022, prot. n. 2016/3279/DR del 24 marzo 2016 e prot. n. 2016/3281/DR del 24 marzo 2016, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 15.919,24 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per gli anni 2014 e 2016, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di La Spezia.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 125.231,72, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 15.919,24.
 
Art. 4

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Lerici

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Lerici (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «terreno ubicato in localita' Quadrivio - Scoglietti - Caprigiola», «terreno ubicato in localita' Quadrivio - Scoglietti - Caprigiola», «terreno pascolativo ubicato lato strada bivio Catene Monte Rocchetta - Codine» e «relitti di terreno sopravanzati alla costruzione della strada tra Maralunga e Batteria omonima in localita' Carbognano, Partesella e Maralunga», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria, rispettivamente, prot. n. 2016/12237/DR dell'8 novembre 2016, prot. n. 2016/12238/DR dell'8 novembre 2016, prot. n. 2016/12239/DR dell'8 novembre 2016 e prot. n. 2016/12240/DR dell'8 novembre 2016, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 8.532,06 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2016, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Lerici.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 60.983,25, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 8.532,06.
 
Art. 5

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Levanto

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Levanto (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «relitto di terreno ex alveo torrente Ghiararo localita' Passerella Moltedi o Tagliacarne» e «relitti di terreno lungo il torrente Ghiararo», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria, rispettivamente, prot. n. 2014/13485/DR del 9 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2016/13719/DR del 14 dicembre 2016, e prot. n. 2014/13484/DR del 9 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2016/13720/DR del 14 dicembre 2016, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 2.977,22 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Levanto.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 26.982,59, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 2.977,22.
 
Art. 6

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Porto Venere

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Porto Venere (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «fabbricato adibito a bar nel centro urbano, localita' Calata Doria» e «terreni», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria, rispettivamente, prot. n. 2016/12235/DR dell'8 novembre 2016 e prot. n. 2016/5567/DR del 20 maggio 2016, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 20.387,23 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2016, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Porto Venere.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 146.021,82, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 20.387,23.
 
Art. 7

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Riomaggiore

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Riomaggiore (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «terreni prospicienti strada per Riomaggiore» e «piccolo appezzamento di terreno di natura pascolativa in localita' Chiapuzzo», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria, rispettivamente, prot. n. 2016/14152/DR del 22 dicembre 2016 e prot. n. 2016/14151/DR del 22 dicembre 2016, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 10.806,27 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2016, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Riomaggiore.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 75.939,14, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 10.806,27.
 
Art. 8

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Sarzana

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Sarzana (SP) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «ex alveo del Torrente Calcandola», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Liguria prot. n. 2016/14029/DR del 20 dicembre 2016, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 21.731,76 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2016, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Sarzana.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 152.834,84, sino all'anno 2023 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2024, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 21.731,76.
 
Art. 9

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Ameglia, di Arcola, di La Spezia, di Lerici, di Levanto, di Porto Venere, di Riomaggiore e di Sarzana della Provincia di La Spezia.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 marzo 2023

Il Ministro: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 27 aprile 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 661