Gazzetta n. 90 del 17 aprile 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 5 aprile 2023
Modifiche al decreto 9 luglio 2013, recante: «Disposizioni di applicazione del decreto 2 agosto 2005, n. 198, in materia di autorizzazioni internazionali al trasporto merci su strada».


IL DIRETTORE GENERALE
per la sicurezza stradale e l'autotrasporto

Vista la legge 6 giugno 1974, n. 298 e successive modificazioni ed integrazioni, recante l'Istituzione dell'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi e la disciplina degli autotrasporti di cose;
Visto il decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 395 e successive modificazioni, per l'attuazione della direttiva del Consiglio dell'Unione europea n. 98/76/CE del 1° ottobre 1998, modificativa della direttiva n. 96/26/CE del 29 aprile 1996, riguardante l'accesso alla professione di trasportatore su strada di merci e di viaggiatori, nonche' il riconoscimento reciproco dei diplomi, certificati e altri titoli, allo scopo di favorire l'esercizio della liberta' di stabilimento di detti trasportatori nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali;
Visto il regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l'attivita' di trasportatore su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio;
Visto il regolamento (UE) 2020/1055 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020, che modifica i regolamenti (CE) n. 1071/2009, (CE) n. 1072/2009 e (UE) n. 1024/2012 per adeguarli all'evoluzione del settore del trasporto su strada;
Visto il decreto 25 novembre 2011 del Capo del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti concernente «Disposizioni tecniche di prima applicazione del regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, circa norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l'attivita' di trasportatore su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 28 novembre 2011, n. 277;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
Visto il decreto ministeriale 2 agosto 2005, n. 198, recante «Disposizioni concernenti i criteri di rilascio delle autorizzazioni internazionali al trasporto di merci su strada», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 222 del 23 settembre 2005;
Visto il decreto del Capo del Dipartimento del 9 luglio 2013, recante «Disposizioni di applicazione del decreto ministeriale 2 agosto 2005, n. 198, in materia di autorizzazioni internazionali al trasporto di merci su strada», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 168 del 19 luglio 2013 e sua successiva modifica (decreto 11 settembre 2015 n. 149 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 223 del 25 settembre 2015);
Visto il documento ITF/IRU recante il manuale ad uso dei funzionari e dei trasportatori che utilizzano il contingente multilaterale;
Considerata l'opportunita' di favorire l'accesso alla titolarita' delle autorizzazioni CEMT al maggior numero di imprese nel quadro del processo di valutazione dell'interesse degli operatori per le autorizzazioni multilaterali;
Tenuto conto che alcune imprese, assegnatarie di autorizzazioni multilaterali CEMT per mezzo del processo di graduatoria, sono risultate parzialmente rinunciatarie;
Dato atto che, conseguentemente, ne e' discesa la disponibilita' di sedici autorizzazioni multilaterali CEMT limitate nell'accesso ai territori nei Paesi Austria, Fed. Russa e Grecia;
Sentito il parere delle associazioni di categoria dell'autotrasporto di merci maggiormente rappresentative;

Decreta:

Art. 1

Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto sara' possibile presentare domanda di assegnazione della n. 16 autorizzazioni multilaterali CEMT disponibili, valide per l'anno 2023, limitate nell'accesso ai territori nei Paesi di Austria, Fed. Russa, e Grecia.
Le domande dovranno essere presentate secondo lo schema di cui all'allegato n. 1 del decreto dirigenziale 9 luglio 2013.
Il termine ultimo di presentazione delle domande e' fissato al quindicesimo giorno solare successivo alla data di pubblicazione del presente decreto.
Le domande dovranno essere presentate presso la Direzione generale per il trasporto stradale e l'intermodalita', via Giuseppe Caraci n. 36 - Roma, palazzina D - primo piano.
Nel caso di presentazione a mezzo plico raccomandato tramite servizio postale fara' fede il timbro e data apposto dall'ufficio postale accertante.
Le autorizzazioni verranno assegnate con i medesimi criteri previsti per la redazione della graduatoria CEMT dal decreto dirigenziale 9 luglio 2013 modificato con decreto dirigenziale dell'11 settembre 2015.
 
Art. 2

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 5 aprile 2023

Il direttore generale: Di Santo