Gazzetta n. 69 del 22 marzo 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 10 marzo 2023
Sospensione della validita' del decreto di riconoscimento dell'acqua minerale naturale «Acqua della Madonna», in Castellammare di Stabia.


IL DIRETTORE GENERALE
della prevenzione sanitaria

Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di attuazione della direttiva n. 2009/54/CE sulla utilizzazione e commercializzazione delle acque minerali e naturali;
Visto il decreto ministeriale 10 febbraio 2015, recante i criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali naturali;
Visto che l'art. 7 del sopra citato decreto 10 febbraio 2015, per verificare il permanere delle caratteristiche proprie delle acque minerali, prevede, tra l'altro, che i soggetti titolari di riconoscimento debbano inviare annualmente, al Ministero della salute, entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento, una autocertificazione concernente il mantenimento delle caratteristiche dell'acqua minerale, nonche' una analisi chimica ed una analisi microbiologica relative a prelievi effettuati nel corso dell'anno alle singole sorgenti;
Considerato che il suddetto art. 7, comma 1, prevede altresi' che il mancato invio della suddetta documentazione comporta la sospensione della validita' del decreto di riconoscimento dell'acqua minerale;
Preso atto che da parte della societa' titolare del riconoscimento dell'acqua minerale naturale «Acqua della Madonna» in Comune di Castellammare di Stabia (NA) non e' pervenuta alcuna certificazione dell'acqua relativa all'anno 2022;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

Decreta:

Art. 1

1. Per le motivazioni espresse in premessa, e' sospesa la validita' del decreto di riconoscimento dell'acqua minerale naturale «Acqua della Madonna» in Comune di Castellammare di Stabia (NA).
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea.
Copia del presente decreto sara' trasmesso alla societa' interessata ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti di competenza.
Roma, 10 marzo 2023

Il direttore generale: Rezza