IL MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, recante «Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, a norma dell'art. 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39, recante «Misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza» e successive modificazioni ed integrazioni (di seguito decreto-legge n. 347/2003); Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico pro tempore del 10 aprile 2013, n. 60, «Regolamento recante determinazione dei requisiti di professionalita' e onorabilita' dei commissari giudiziali e straordinari delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, ai sensi dell'art. 39, comma 1, del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270» (di seguito «Regolamento»); Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico pro tempore del 3 dicembre 2018, con il quale la Piaggio Aero Industries S.p.a. e' stata ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria di cui al citato decreto-legge n. 347/2003, ed e' stato nominato commissario straordinario l'avv. Vincenzo Nicastro; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico pro tempore del 21 dicembre 2018, con il quale e' stato nominato il Comitato di sorveglianza nella procedura sopra citata, successivamente rinnovato in data 3 marzo 2022; Vista la sentenza in data 11 e 14 dicembre 2018, con la quale il Tribunale di Savona ha dichiarato lo stato di insolvenza di Piaggio Aero Industries S.p.a., ai sensi e per gli effetti del primo comma dell'art. 4 del decreto-legge n. 347/2003; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico pro tempore del 22 luglio 2019, con il quale la societa' Piaggio Aviation S.p.a., collegata della Piaggio Aero Industries S.p.a., e' stata ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria e nominato, ai sensi dell'art. 85 del decreto legislativo n. 270/1999, quale commissario straordinario, lo stesso avv. Vincenzo Nicastro; Vista la sentenza in data 26 luglio 2019, con la quale il Tribunale di Savona ha dichiarato lo stato di insolvenza di Piaggio Aviation S.p.a., ai sensi e per gli effetti del primo comma dell'art. 4 del citato decreto-legge n. 347/2003; Visto il decreto ministeriale del 13 novembre 2019, con il quale e' stata autorizzata l'esecuzione del programma unitario di cessione dei complessi aziendali denominati Aerospace ed Aviation, avente la durata di un anno dalla data dell'autorizzazione; Visto il decreto ministeriale del 21 febbraio 2020, con il quale e' stata autorizzata la procedura competitiva di vendita dei complessi aziendali di Piaggio Aero Industries S.p.a. e Piaggio Aviation S.p.a.; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico pro tempore del 5 novembre 2020, con il quale, ai sensi dell'art. 51 del decreto-legge n. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020, e' stata disposta la proroga di sei mesi del termine di esecuzione dei programmi aziendali facenti capo a Piaggio Aero Industries S.p.a. e Piaggio Aviation S.p.a., ovvero fino al 13 maggio 2021; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico pro tempore in data 11 maggio 2021, con il quale, ai sensi dell'art. 4, comma 4-ter, del decreto-legge n. 347/2003, e' stato prorogato il termine di esecuzione del programma di cessione dei complessi aziendali fino al 13 maggio 2022; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico pro tempore del 3 maggio 2022, con il quale, ai sensi dell'art. 4, comma 4-septies, del decreto-legge n. 347/2003, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 39/2004, e' stato prorogato di un anno, a decorrere dal 13 maggio 2022, il termine di esecuzione del programma di cessione dei complessi aziendali facenti capo alle societa' Piaggio Aero Industries S.p.a. e Piaggio Aviation S.p.a., entrambe in amministrazione straordinaria; Rilevato che, in esecuzione del programma di cessione, i due procedimenti di gara esperiti, nonostante la pluralita' dei partecipanti alla data room, non hanno prodotto offerte complete degli elementi di affidabilita' imprenditoriale, di prosecuzione e mantenimento dell'occupazione, nonche' di offerta economica; Vista la complessita' della procedura, e tenuto conto della particolare strategicita' del gruppo industriale Piaggio, nonche' della rilevante complessita' organizzativa ed occupazionale; Vista la direttiva ministeriale del 12 maggio 2021, riguardante i criteri da adottare per la designazione dei commissari giudiziali, commissari straordinari e Comitati di sorveglianza nelle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza; Ritenuto di dover procedere all'integrazione dell'organo commissariale nella procedura sopra citata, cosi' come previsto dalla richiamata direttiva del 12 maggio 2021, il cui art. 1 prevede, tra l'altro, che puo' comunque darsi luogo alla nomina dell'organo collegiale ove tale soluzione, previa approfondita istruttoria, e motivando adeguatamente i presupposti in relazione allo specifico caso concreto, sia ritenuta preferibile in ragione della particolare strategicita' della impresa, ovvero della eccezionale complessita' organizzativa, produttiva od occupazionale di detta impresa o gruppo industriale, tenuto anche in considerazione il potenziale impatto sul sistema produttivo, industriale e finanziario del Paese; Tenuto conto del ristretto orizzonte temporale residuo per dare esecuzione al programma di cessione, la cui scadenza e' fissata, allo stato, al 13 maggio 2023; Rilevata la necessita' di dover riavviare con la massima urgenza una nuova procedura di cessione dei complessi aziendali, al fine di poter addivenire alla cessione dei complessi aziendali nei tempi previsti per l'esecuzione del programma, evitando, per quanto possibile, il non remoto rischio della conversione in liquidazione giudiziale; Ritenuta pertanto, la necessita' di dover integrare il collegio commissariale delle societa' del gruppo Piaggio in amministrazione straordinaria con l'aggiunta di specifiche professionalita', al fine di poter concretizzare la cessione dei complessi aziendali, ragionevolmente entro tempistiche compatibili con le prossime scadenze, rilanciando altresi' le attivita' aziendali ed assicurando il mantenimento del tessuto produttivo; Ritenuta la necessita' di dover procedere con immediatezza all'integrazione dell'organo commissariale, in considerazione della necessita' di portare a compimento l'esecuzione del programma, attraverso l'assunzione di tutte le iniziative utili per l'espletamento di una gara competitiva finalizzata ad individuare l'acquirente idoneo ad assicurare il raggiungimento delle finalita' dell'istituto dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza; Considerato che le ragioni di urgenza delle quali si e' fatto sopra cenno integrano la fattispecie prevista dall'art. 2, punto e) di cui alla menzionata direttiva del 12 maggio 2021, e consentono la deroga all'ordinaria disciplina procedimentale per la nomina dei commissari straordinari; Ritenuto opportuno, pertanto, ai sensi del combinato disposto dell'art. 38, comma 2, e dell'art. 8, comma 2, del citato decreto legislativo n. 270/1999, in considerazione della eccezionale rilevanza e complessita' della procedura, della particolare strategicita' delle societa' in amministrazione straordinaria e del potenziale impatto sul sistema produttivo, industriale e finanziario del Paese, dover procedere all'integrazione dell'organo commissariale con la nomina di due professionalita' aggiuntive; Visto il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy del 1° marzo 2023, con il quale e' stato nominato, ad integrazione dell'organo esistente, quale commissario straordinario del gruppo Piaggio in amministrazione straordinaria il dott. Gianpaolo Davide Rossetti, con funzioni di coordinamento; Visto il curriculum dell'ing. Carmelo Cosentino, nato a Palermo il 2 agosto 1947, dal quale emerge il possesso di specifiche competenze nell'ambito del settore aeronautico; Considerato che l'ing. Carmelo Cosentino ha esercitato funzioni di direzione ed amministrazione in diverse rilevanti realta', anche internazionali, riferibili alla produzione e gestione di aziende ed enti operanti nel settore aeronautico; Ritenuto che l'ing. Carmelo Cosentino risulta idoneo ad assumere l'incarico di commissario straordinario del gruppo Piaggio in amministrazione straordinaria; Considerato altresi' che l'ing. Carmelo Cosentino soddisfa i requisiti di professionalita' posti dall'art. 2, comma 2, del regolamento n. 60/2013; Vista la dichiarazione resa dall'ing. Carmelo Cosentino in ordine all'insussistenza delle cause di incompatibilita', nonche' di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse in relazione all'incarico di commissario straordinario nelle menzionate societa' in amministrazione straordinaria;
Decreta:
Articolo unico
Nelle societa' Piaggio Aero Industries S.p.a. e Piaggio Aviation S.p.a., entrambe in amministrazione straordinaria, e' nominato, ad integrazione dell'organo esistente, anche ai sensi dell'art. 85 del decreto legislativo n. 270 del 1999, quale commissario straordinario l'ing. Carmelo Cosentino, nato a Palermo il 2 agosto 1947. La nomina dell'organo commissariale deve intendersi limitata al periodo di esecuzione del programma della procedura, con scadenza alla data del decreto del competente Tribunale con il quale e' dichiarata la cessazione dell'esercizio dell'impresa a norma dell'art. 73 del decreto legislativo n. 270/1999. Il presente provvedimento viene comunicato immediatamente al Tribunale di Savona, a cura della competente Direzione generale del Ministero, a norma dell'art. 2, comma 3, del citato decreto-legge n. 347/2003. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e sara' comunicato anche, ai sensi dell'art. 45, comma 3, del decreto legislativo n. 270/1999: alla Regione Liguria; al Comune di Villanova d'Albenga (SV); alla Camera di Commercio di Savona; all'ufficio del registro delle imprese di Savona. Roma, 1° marzo 2023
Il Ministro: Urso |