Gazzetta n. 61 del 13 marzo 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 20 gennaio 2023
Riduzione delle risorse finanziarie a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di Ferrara, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2015.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio n. 2017/9496/DGP-PBD dell'11 luglio 2017 e n. 12616 del 27 giugno 2022;
Visti i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna riguardanti il trasferimento di immobili statali agli enti territoriali della Provincia di Ferrara (FE):
prot. n. 2015/15905 del 6 ottobre 2015, prot. n. 2015/15902 del 6 ootobre 2015, prot. n. 2015/15910 del 6 ottobre 2015, prot. n. 2015/20090/BO1 del 30 novembre 2015 e prot. n. 2015/14392/BO1 dell'11 settembre 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Argenta, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Terreno contiguo a case per s.t. e lavoratori agricoli dipendenti Bando di Argenta», «Ex casa di guardia Bastia», «Terreno demaniale nella zona Ex Baracche di legno in Traghetto», «Area di risulta ex casa del Fascio via Garibaldi» e «Eredita' Graziani Lorenzo Filo - in fregio alla strada Provinciale Filo - Longastrino»;
prot. n. 2015/10854 del 2 luglio 2015, prot. n. 2015/15290 del 28 settembre 2015 e prot. n. 2015/21105 del 16 dicembre 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Comacchio, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Immobile costituito da due locali ad uso negozio», «Tratto tombato del canale di scolo denominato Collettore Piave» e «lotto di terreno in comune di Comacchio - loc. Valle Raibosola»;
prot. n. 2015/1380 del 2 febbraio 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14686 del 9 settembre 2021, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Portomaggiore, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Area oggetto di opere di urbanizzazione - via De Amicis»;
prot. n. 2015/3450 del 9 marzo 2015, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Voghiera, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Decreto di trasferimento allo stato per debito di imposta a carico di Sandri Arturo»;
Visti gli articoli 2 e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo ai comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 26260 del 14 dicembre 2022;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Argenta

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Argenta (FE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Terreno contiguo a case per s. t. e lavoratori agricoli dipendenti Bando di Argenta», «Ex casa di guardia Bastia», «Terreno demaniale nella zona Ex Baracche di legno in Traghetto», «Area di risulta ex casa del Fascio via Garibaldi» e «Eredita' Graziani Lorenzo Filo - in Fregio alla strada provinciale Filo - Longastrino», meglio individuati nei provvedimenti del Direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2015/15905 del 6 ottobre 2015, prot. n. 2015/15902 del 6 ottobre 2015, prot. n. 2015/15910 del 6 ottobre 2015, prot. n. 2015/20090/BO1 del 30 novembre 2015 e prot. n. 2015/14392/BO1 dell'11 settembre 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 1.309,10 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Argenta.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 9.462,58, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 1.309,10.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Comacchio

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Comacchio (FE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Immobile costituito da due locali ad uso negozio», «Tratto tombato del canale di scolo denominato Collettore Piave» e «lotto di terreno in comune di Comacchio - loc. Valle Raibosola», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2015/10854 del 2 luglio 2015, prot. n. 2015/15290 del 28 settembre 2015 e prot. n. 2015/21105 del 16 dicembre 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 8.693,93 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Comacchio.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 63.103,62, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 8.693,93.
 
Art. 3

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Portomaggiore

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Portomaggiore (FE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Area oggetto di opere di urbanizzazione - via De Amicis», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2015/1380 del 2 febbraio 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14686 del 9 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 208,12 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Portomaggiore.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 1.646,71, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023 il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 208,12.
 
Art. 4

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Voghiera

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Voghiera (FE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Decreto di trasferimento allo Stato per debito di imposta a carico di Sandri Arturo», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2015/3450 del 9 marzo 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 2.702,37 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Voghiera.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 21.122,91, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 2.702,37.
 
Art. 5

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Argenta, di Comacchio, di Portomaggiore e di Voghiera della Provincia di Ferrara.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 20 gennaio 2023

Il Ministro: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 16 febbraio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 157