Gazzetta n. 55 del 6 marzo 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
CIRCOLARE 21 febbraio 2023, n. 89327
Attivita' di valutazione degli interventi di sostegno alle attivita' economiche e produttive e rilevazione dati anno 2022 tramite il Registro nazionale degli aiuti di Stato.


Alle Autorita' responsabili e ai
soggetti gestori degli
interventi di sostegno alle
attivita' economiche e
produttive di carattere
nazionale, regionale e delle
province autonome e in
particolare:
alle Amministrazioni centrali
alle Amministrazioni regionali
alle Province autonome
all'Agenzia delle entrate
all'Istituto nazionale assicurazione
infortuni sul lavoro (INAIL)
all'Istituto nazionale della
previdenza sociale (INPS)
a Cassa depositi e prestiti (CDP)
al Fondo europeo per gli investimenti
(FEI)
all'Agenzia per la promozione
all'estero e
l'internazionalizzazione delle
imprese italiane (ICE)
all'Agenzia nazionale per
l'attrazione degli investimenti
e lo sviluppo d'impresa
(INVITALIA S.p.a.)
all'Istituto di servizi per il
mercato agricolo alimentare
(ISMEA)
alle altre Agenzie, agli enti e alle
fondazione e istituti nazionali
e regionali interessati

L'art. 1 della legge n. 266/1997 e l'art. 10 del decreto legislativo n. 123/1998 prevedono che il Ministero delle imprese e del made in Italy rediga annualmente una relazione di valutazione e monitoraggio degli interventi di sostegno alle attivita' economiche e produttive, anche nota come relazione 266.
In virtu' di quanto disposto dall'art. 14 della legge n. 115/2015 (legge europea 2014) che istituisce il Registro nazionale degli aiuti di Stato (di seguito Registro o RNA), le informazioni contenute nel Registro relative alle concessioni e alle spese ammesse sono utilizzate ai fini della citata relazione, in un'ottica di semplificazione amministrativa.
In attuazione di tali disposizioni, la raccolta dei dati necessari per la redazione della relazione avverra' tramite l'integrazione delle informazioni gia' presenti sul Registro.
Con il presente provvedimento sono definite, in continuita' con quanto previsto ai fini della predisposizione della relazione 2021, le modalita' operative organizzative per l'acquisizione delle ulteriori informazioni oggetto di rilevazione 266 per il tramite del Registro.
In particolare, l'inserimento e la validazione degli ulteriori dati necessari alla redazione della relazione sono effettuati dal «Soggetto concedente» per ogni bando/procedura attuativa oggetto di rilevazione, accedendo alla sezione «Legge 266» disponibile nella home page dell'area riservata del Registro all'indirizzo https://www.rna.gov.it (nel seguito piattaforma RNA-266).
Ai fini della compilazione e trasmissione, le amministrazioni che hanno gia' operato sulla piattaforma RNA- 266 ritroveranno l'organizzazione degli utenti, compilatori 266 e validatori 266, predisposta in occasione della scorsa rilevazione. Gli «Amministratori UG» oppure il «Referente 266» per l'ente assegnano i ruoli di «compilatore 266» e «validatore 266» per gli uffici gestori che ne sono sprovvisti.
Si ricorda che il ruolo di «Referente 266», coordinatore per la compilazione dei dati per ogni misura agevolativa oggetto della relazione, e' assegnato d'ufficio al Referente unico per il Registro («Amministratore autorita'») come risultante nel Registro nazionale degli aiuti di Stato. L'«Amministratore autorita'» puo' delegare il ruolo di «Referente 266» attribuendolo ad un altro utente del Registro. Il «Referente 266», accedendo all'area dedicata «Legge 266», verifica per ogni bando/procedura attuativa lo stato di compilazione e validazione delle informazioni richieste. Regimi agevolativi aiuti di Stato
Per i regimi di aiuto, le informazioni relative alle concessioni e alle spese ammesse sono acquisite automaticamente dal Registro e saranno pertanto disponibili nella sezione «Legge 266» in forma aggregata e in sola lettura; sono oggetto di compilazione il valore dell'erogato (in termini di importo nominale e agevolato) nell'anno oggetto di rilevazione, aggregato per obiettivo, strumento, regione, dimensione e tipologia di soggetto beneficiario. Qualora la Misura oggetto della relazione 266 non sia presente all'interno della sezione dedicata, occorrera' procedere alla registrazione della Misura e del relativo bando, cui provvedera' direttamente l'Autorita' responsabile tramite le funzioni di registrazione nella sezione «Gestione misure» del Registro. Regimi agevolativi non aiuti
Per i regimi agevolativi alle imprese che non sono aiuti ai sensi della normativa comunitaria, le amministrazioni e gli altri soggetti interessati utilizzeranno la medesima sezione «Legge 266» per compilare e inoltrare le agevolazioni concesse (numero, importo nominale e importo agevolato), le agevolazioni erogate (importo nominale e importo agevolato) e le spese ammesse nell'anno oggetto di rilevazione aggregate per obiettivo, strumento, regione, dimensione e tipologia del soggetto beneficiario.
In caso di agevolazioni fiscali che non costituiscono aiuti di Stato non subordinate all'emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione comunque denominati di cui all'art. 10 del regolamento di cui al decreto ministeriale n. 115/2017, sono oggetto di compilazione e validazione le informazioni delle agevolazioni dichiarate nella dichiarazione fiscale 2021 relativa al periodo di imposta 2020.
I regimi agevolativi non aiuti oggetto di rilevazione dello scorso anno sono gia' disponibili nella piattaforma RNA-266.
L'attivita' di supporto agli enti per la compilazione e validazione dei dati 266 e per la registrazione dei regimi non aiuto non gia' censiti, e' assicurata dalla struttura. dedicata all'assistenza RNA all'indirizzo rna.supporto@mise.gov.it
Il manuale di utilizzo delle funzioni di compilazione e di validazione e' disponibile nella sezione «Supporto documentale» del Registro nella home riservata del Registro.
Si informa, infine, che la compilazione e la validazione delle informazioni relative all'anno 2022 da parte delle amministrazioni e dei soggetti interessati sono consentite dal 1° marzo 2023 fino al 13 aprile 2023.
La presente circolare sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 febbraio 2023

Il direttore generale: Bronzino