Gazzetta n. 48 del 25 febbraio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 28 dicembre 2022
Riduzione delle risorse finanziarie a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di Reggio nell'Emilia, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2014.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio prot. n. 2014/28951/DGPS-DEM-DT del 12 novembre 2014, prot n. 2015/21939/DGP del 9 dicembre 2015, prot. n. 2017/6184/DGP-PBD del 5 maggio 2017 e prot. n. 12562 del 24 giugno 2022;
Visto i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna riguardanti il trasferimento di immobili statali ai comuni della Provincia di Reggio nell'Emilia (RE):
prot. n. 2014/20946/BO2 del 15 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14729 del 10 settembre 2021, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Boretto, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Ex sede ferroviaria Boretto R.E. localita' varie»;
prot. n. 2014/20075/BO2 del 1° dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14715 del 10 settembre 2021, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Brescello, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Ex casa del fascio di Lentigione-Lentigione»;
prot. n. 2014/20945/BO2 del 15 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14711 del 10 settembre 2021, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Canossa, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Zone alluvionali torrente Enza stretta delle Dirotte Carbonizzo»;
prot. n. 2014/18162/BO2 del 31 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n 2021/14730 del 10 settembre 2021 e prot. n. 2014/18158/BO2 del 31 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14712 del 10 settembre 2021, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Castellarano, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Terreni gia' destinati a strada, parcheggi pubblici e parco - foglio di mappa 42» e «Terreni ad uso strada pubblica via Molino - foglio di mappa 57»;
prot. n. 2014/16515/BO2 del 7 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14713 del 10 settembre 2021, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Poviglio, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Ex sede ferroviaria R.E Boretto localita' varie»;
prot. n. 2014/16224/BO2 del 2 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14722 del 10 settembre 2021, e prot. n. 2014/16229/BO2 del 2 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14717 del 10 settembre 2021, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Reggio nell'Emilia, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Terreno demaniale Canalina» e «Terreni a sud dell'aeroporto di Villa Ospizio»;
Visti gli articoli 2, 2-bis e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo ai comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 24711 del 25 novembre 2022;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Boretto

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Boretto (RE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Ex sede ferroviaria Boretto R.E. localita' varie», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/20946/BO2 del 15 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14729 del 10 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 1.466,45 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Boretto.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 11.799,90, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 1.466,45.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Brescello

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Brescello (RE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Ex casa del fascio di Lentigione-Lentigione», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/20075/BO2 del 1° dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14715 del 10 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 3.412,68 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Brescello.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 27.591,28, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 3.412,68.
 
Art. 3

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Canossa

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Canossa (RE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Zone alluvionali torrente Enza stretta delle Dirotte Carbonizzo», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/20945/BO2 del 15 dicembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14711 del 10 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 670,00 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Canossa.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 5.391,21, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 670,00.
 
Art. 4

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Castellarano

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Castellarano (RE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Terreni gia' destinati a strada, parcheggi pubblici e parco - foglio di mappa 42» e «Terreni ad uso strada pubblica via Molino - foglio di mappa 57», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/18162/BO2 del 31 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14730 del 10 settembre 2021 e prot. n. 2014/18158/BO2 del 31 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14712 del 10 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 11.502,65 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Castellarano.
4 Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 93.975,07, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 11.502,65.
 
Art. 5

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Poviglio

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Poviglio (RE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Ex sede ferroviaria R.E. Boretto localita' varie», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/16515/BO2 del 7 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14713 del 10 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata, in euro 3.072,92 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli, utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Poviglio.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 25.307,39, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 3.072,92.
 
Art. 6

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Reggio nell'Emilia

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Reggio nell'Emilia (RE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Terreno demaniale Canalina» e «Terreni a sud dell'aeroporto di Villa Ospizio», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio-Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/16224/BO2 del 2 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14722 del 10 settembre 2021 e prot. n. 2014/16229/BO2 del 2 ottobre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14717 del 10 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 13.127,70 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Reggio nell'Emilia.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 108.294,53, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 13.127,70.
 
Art. 7

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Boretto, di Brescello, di Canossa, di Castellarano, di Poviglio e di Reggio nell'Emilia della Provincia di Reggio nell'Emilia.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 dicembre 2022

Il Ministro: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 2 febbraio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 95