Gazzetta n. 45 del 22 febbraio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 6 dicembre 2022
Revoca del consiglio di amministrazione della «Futura societa' cooperativa», in Casarza Ligure e nomina del commissario governativo.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti cooperativi
e sulle societa'

Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 260 del 30 ottobre 2021;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 gennaio 2022, registrato alla Corte dei conti in data 3 marzo 2022, mediante il quale al dott. Fabio Vitale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale della Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e le societa' del Ministero dello sviluppo economico;
Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173 recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy;
Viste le risultanze della revisione ordinaria effettuata nei confronti della societa' cooperativa «Futura societa' cooperativa», con sede in Casarza Ligure (GE) - C.F. 02679450995 - conclusasi il 13 gennaio 2022, e del successivo accertamento ispettivo, concluso in data 25 maggio 2022;
Considerato che dal citato verbale di accertamento, il cui contenuto si abbia qui come integralmente ripetuto e trascritto, emerge la sussistenza dei presupposti per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile che prevede che l'Autorita' di vigilanza, in caso di gravi irregolarita' nel funzionamento dell'ente, puo' revocare gli amministratori e affidare la gestione a un commissario governativo, determinandone poteri e durata dell'incarico;
Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento con nota prot. n. 268594 del 7 settembre 2022, e che, nei termini prescritti, non sono pervenute osservazioni e/o controdeduzioni da parte della societa';
Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative, in data 28 settembre 2022, favorevole all'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, con contestuale nomina del commissario governativo;
Tenuto conto che trattasi di provvedimento sanzionatorio che incide sul principio di autodeterminazione della cooperativa, che pertanto, per prassi, viene disposto per un periodo di sei mesi, salvo eccezionali motivi di proroga;
Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura di questa Direzione generale, dalla Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma, e 2545-octiesdecies del codice civile, su mandato del Ministero dello sviluppo economico, istituita presso la Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa';

Decreta:

Art. 1

Il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Futura societa' cooperativa», con sede in Casarza Ligure (GE) - C.F. 02679450995 - e' revocato.
 
Art. 2

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, il dott. Roberto Italiani, nato a Sarzana (SP) il 24 settembre 1960 (codice fiscale TLNRRT60P24I449E), e domiciliato in Sarzana (SP) - via del Murello n. 6, e' nominato commissario governativo della predetta societa' cooperativa per un periodo di sei mesi a decorrere dalla data del presente decreto.
Al predetto commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione; il commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di attivita' di vigilanza, cui si rinvia.
 
Art. 3

Il trattamento economico spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 114 del 18 maggio 2018.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 6 dicembre 2022

Il direttore generale: Vitale