Gazzetta n. 37 del 14 febbraio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 19 dicembre 2022
Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 del progetto «Linguistic and Intercultural Mediation for Emergency Action - III Step» - HOME/2017/ISFB/AG/EMAS/0063 - di cui all'assistenza emergenziale dell'articolo 14 del regolamento (UE) n. 515/2014 che istituisce, nell'ambito del Fondo sicurezza interna, lo strumento di sostegno finanziario per le frontiere esterne e i visti 2014-2020. (Decreto n. 25/2022).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987;
Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che prevede che il recupero, nei confronti delle amministrazioni e degli altri organismi titolari degli interventi, delle risorse precedentemente erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi, anche mediante compensazione con altri importi spettanti alle medesime amministrazioni ed organismi, sia per lo stesso che per altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di rotazione;
Visto il regolamento (UE) n. 515/2014 che istituisce, nell'ambito del Fondo sicurezza interna, lo strumento di sostegno finanziario per le frontiere esterne e i visti per il periodo 2014-2020 e abroga la decisione n. 574/207/CE, istituiva del Fondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013;
Visto, in particolare, l'art. 14 che prevede un sostegno finanziario da parte del suddetto strumento per far fronte a necessita' urgenti e specifiche nell'eventualita' di una situazione di emergenza, come definita all'art. 2, lettera f) del medesimo regolamento;
Visto il Grant Agreement HOME/2017/ISFB/AG/EMAS/0063 sottoscritto in data 14 dicembre 2017 tra la Commissione europea ed il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia delle frontiere, relativamente al progetto «Linguistic and Intercultural Mediation for Emergency Action - III Step»;
Considerato che detto progetto ha un costo complessivo di euro 5.268.388,96 alla cui copertura finanziaria concorrono l'Unione europea per il 90 per cento e l'Italia per il restante 10 per cento;
Vista la nota n. 0044743 del 16 maggio 2018, con la quale il suddetto Ministero ha richiesto l'intervento del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per assicurare il finanziamento dell'onere a carico dell'Italia, pari ad euro 526.838,89 a fronte di contributi dell'Unione europea di euro 4.741.550,06 per un totale complessivo pari ad euro 5.268.388,96 per il progetto «Linguistic and Intercultural Mediation for Emergency Action - III Step»;
Considerato che con successiva comunicazione via e-mail il Ministero dell'interno, ha richiesto all'ufficio XII dell'IGRUE la sospensione, della suddetta assegnazione, relativa alle risorse nazionali in quanto erano in corso delle revisioni del budget del progetto da parte della Commissione europea;
Visto l'Emendamento n. 1 sottoscritto in data 13 dicembre 2018 tra la Commissione europea ed il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia delle frontiere, che ha prolungato il termine di scadenza del progetto «Linguistic and Intercultural Mediation for Emergency Action - III Step» al 31 agosto 2019;
Considerato che per il suddetto progetto gia' concluso e rendicontato la Commissione europea ha rimodulato gli importi inizialmente programmati fissando il costo totale dello stesso ad euro 4.671.338,92 a fronte di contributi dell'Unione europea pari al 90 per cento della suddetta quota che risulta di euro 4.204.205,03 ed euro 467.133,89 quale quota di cofinanziamento nazionale pari al 10 per cento del costo complessivo rimodulato del predetto progetto, censito sul Sistema Finanziario IGRUE, codice: 2018PSAGGSEC008;
Considerato che la Commissione europea ha gia' erogato, per il suddetto progetto, al Ministero dell'interno - Dipartimento di pubblica sicurezza, il prefinanziamento pari all'80% per un importo di euro 3.793.240,05 ed il saldo pari ad euro 410.964,98 per un importo totale di euro 4.204.205,03;
Vista la nota n. 0063308 del 25 agosto 2022, del Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia delle frontiere con la quale il suddetto Ministero, a seguito delle intese intercorse con l'IGRUE per la sospensione dell'attribuzione della quota nazionale, richiede, al Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, l'assegnazione della quota di cofinanziamento nazionale rimodulata pari ad euro 467.133,89;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGRUE, di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 2 dicembre 2022, tenutasi in videoconferenza;

Decreta:

1. Il cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il progetto comunitario «Linguistic and Intercultural Mediation for Emergency Action - III Step» - HOME/2017/ISFB/AG/EMAS/0063, a titolarita' del Ministero dell'interno, e' pari ad euro 467.133,89.
2. Il Fondo di rotazione procede al trasferimento del suddetto importo di euro 467.133,89 nella contabilita' speciale 5968 aperta in favore del Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia delle frontiere, sulla base delle richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal Ministero medesimo e in coerenza con le procedure di pagamento previste per le corrispondenti risorse dell'Unione europea all'articolo I.4 del citato Grant Agreement HOME/2017/ISFB/AG/EMAS/0063, secondo le seguenti modalita':
un prefinanziamento di euro 373.707,11 pari all'80 per cento dell'importo a proprio carico;
una quota, a titolo di saldo finale, a seguito del versamento da parte della Commissione europea del contributo spettante.
3. Il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia delle frontiere effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti europei e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa europea e nazionale vigente.
4. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva per la restituzione al Fondo di rotazione della corrispondente quota nazionale gia' erogata.
5. Al termine degli interventi il medesimo Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia delle frontiere trasmette al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. la situazione finale sull'utilizzo delle risorse europee e nazionali, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto.
6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 dicembre 2022

L'Ispettore generale capo: Zambuto

Registrato alla Corte dei conti il 17 gennaio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 23