Gazzetta n. 25 del 31 gennaio 2023 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 9 dicembre 2022 |
Delega di attribuzioni, per taluni atti di competenza del Ministro delle imprese e del made in Italy, al Sottosegretario di Stato On. Massimo Bitonci. |
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IL MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, e successive modificazioni ed integrazioni e, in particolare, l'art. 10, relativo alla funzione dei Sottosegretari e ai loro compiti; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni ed integrazioni, recante riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233, concernente la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei ministeri», con la quale e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico; Vista la legge 18 novembre 2019, n. 132, concernente la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attivita' culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate e per la continuita' delle funzioni dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 giugno 2019, n. 93 (e successive modifiche ed integrazioni), recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei ministeri»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 21 ottobre 2022, con il quale l'on. Adolfo Urso e' stato nominato Ministro dello sviluppo economico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 31 ottobre 2022, con il quale l'on. Massimo Bitonci e' stato nominato Sottosegretario di Stato presso il Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173 recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni e delle denominazioni dei ministeri, con cui il Ministero dello sviluppo economico ha assunto la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto l'art. 10, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Decreta:
Art. 1
1. Al Sottosegretario di Stato, on. Massimo Bitonci, sono delegate le iniziative e le attivita' di carattere generale in materia di: incentivi di natura fiscale in particolare per artigianato, commercio e industria, Fondo di garanzia PMI, professioni, servizi assicurativi, rapporti con l'IVASS e vigilanza dei fondi Consap, contenzioso. 2. Al Sottosegretario di Stato, on. Massimo Bitonci, sono altresi' delegate le iniziative e le attivita' in materia di vigilanza del sistema cooperativo e del sistema camerale, nonche' le iniziative e le attivita' generali in materia di normativa tecnica, politiche per il consumatore, mercato e concorrenza, servizi. 3. Restano ferme la responsabilita' politica ai sensi dell'art. 95 della Costituzione e le funzioni di indirizzo politico generale del Ministro, ai sensi degli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonche' le funzioni attribuite alla specifica competenza dei dirigenti. |
| Art. 2
1. Al Sottosegretario di Stato, on. Massimo Bitonci, sono delegate, nelle materie rientranti nelle competenze di cui all'art. 1, nei limiti delle stesse ed in coerenza con gli indirizzi del Ministro contenuti anche nella direttiva generale annuale per l'azione amministrativa: a) le richieste di parere al Consiglio di Stato nei procedimenti relativi ai ricorsi straordinari al Capo dello Stato e ai ricorsi alle autorita' indipendenti; b) le risposte ai rilievi della Corte dei conti; c) le interrogazioni a risposta scritta; d) gli interventi presso le Camere, in rappresentanza del Ministro, per lo svolgimento di interrogazioni a risposta orale ed ogni altro intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari, secondo le direttive del Ministro. 2. Con appositi provvedimenti il Ministro puo' delegare: a) la presidenza delle commissioni e dei comitati operanti nell'ambito delle materie delegate; b) l'esercizio di attivita' in ambito comunitario ed internazionale; c) i rapporti con organi costituzionali o ausiliari del Governo. 3. In materie diverse da quelle di cui sopra, il Sottosegretario di Stato Massimo Bitonci, su specifica indicazione del Ministro, puo' essere delegata ai rapporti con il Parlamento in relazione agli atti aventi carattere normativo, ai rapporti con gli organi consultivi e con gli organi rappresentativi di associazioni, comunita', enti e parti sociali, nonche' alle relazioni in ambito europeo e internazionale. |
| Art. 3
1. Restano in ogni caso riservati al Ministro: a) gli atti normativi e i decreti attuativi di disposizioni normative; b) la definizione di obiettivi, priorita', piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione; c) l'individuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalita' e la loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale generale; d) le nomine, le designazioni ed atti analoghi attribuiti da specifiche disposizioni; e) gli atti e i provvedimenti che implichino una determinazione di particolare importanza politica, amministrativa o economica e per i quali e' richiesta una specifica abilitazione di sicurezza; f) i programmi, gli atti, i provvedimenti amministrativi connessi alle direttive di carattere generale e strategico, nonche' i rapporti istituzionali in ambito unionale ed internazionale. 2. Il Ministro puo' avocare alla propria firma singoli atti compresi nelle materie delegate. |
| Art. 4
1. Rimane impregiudicata la facolta' del Ministro di delegare la trattazione e l'attuazione di singoli affari relativi a materie non comprese nella presente delega. |
| Art. 5
1. Al coordinamento eventualmente necessario all'attuazione del presente decreto provvede il Capo di Gabinetto. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo. Roma, 9 dicembre 2022
Il Ministro: Urso
Registrato alla Corte dei conti l'11 gennaio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico, del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo, n. 29 |
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