Con deliberazione n. 30 del 21 dicembre 2022 la Conferenza istituzionale permanente dell'Autorita' di bacino distrettuale dell'Appennino centrale ha adottato - ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli articoli 66, comma 2 e 68, comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - il Piano di bacino del fiume Tevere - VI stralcio funzionale P.S. 6 per l'assetto idrogeologico - P.A.I. - variante alle norme tecniche di attuazione - introducendovi l'art. 9-bis - Prima attribuzione della pericolosita' alle aree di versante interessate da dissesto per movimenti gravitativi di cui all'elaborato «Inventario dei fenomeni franosi» - e modificando l'art. 4. Contestualmente, ai sensi dell'art. 65, comma 7 del medesimo decreto legislativo, la Conferenza istituzionale permanente ha deliberato quali misure di salvaguardia le modifiche alle norme tecniche di attuazione del P.A.I. come sopra introdotte, in attesa dell'approvazione del Piano e, comunque, per un periodo non superiore a tre anni. Gli effetti delle misure di salvaguardia decorrono dalla data di avvenuta pubblicazione del presente avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale. E' dato altresi' avviso di adozione della citata deliberazione nei Bollettini Ufficiali delle Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana ed Umbria, con sua pubblicazione integrale nel sito web istituzionale dell'Autorita' di bacino distrettuale dell'Appennino Centrale, al seguente link: https://www.autoritadistrettoac.it/aggiornamenti-di-piano |