Gazzetta n. 271 del 13 novembre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 30 luglio 2021
Revoca dell'agevolazione disposta in favore della societa' «Turismo Fratarcangeli Cocco S.r.l.», per l'anno 2012, ai sensi dell'art. 14, comma 1, del decreto n. 593/2000. (Decreto n. 1958/2021).


IL DIRETTORE GENERALE
della ricerca

Visto il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e, in particolare, l'art. 2, comma 1, n. 12, che, a seguito della modifica apportata dal decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, con legge 5 marzo 2020, n. 12 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 61 del 9 marzo 2020), istituisce il Ministero dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 settembre 2020, n. 164, recante il «Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 settembre 2020, n. 165, recante il «Regolamento concernente l'organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca del 19 febbraio 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 26 marzo 2021, n. 74, recante «Individuazione e definizione dei compiti degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca del 26 marzo 2021, n. 296 (reg. UCB del 29 marzo 2021, n. 494), con cui si e provveduto all'assegnazione ai responsabili della gestione delle risorse iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'universita' e della ricerca per l'anno 2021, il quale all'art. 11, comma 1, dispone che «fino alla definizione delle procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali non generali, ciascun nuovo ufficio di livello dirigenziale generale si avvale dei preesistenti uffici dirigenziali non generali, in relazione alle rispettive competenze»;
Visto l'art. 6 del suddetto decreto ministeriale, il quale attribuisce al direttore generale della ex Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della, ricerca e dei suoi risultati l'assegnazione delle risorse finanziarie di cui alla tabella D, relative alle missioni e ai programmi di spesa a piu' centri di responsabilita' amministrativa secondo gli attuali incarichi dirigenziali conferiti anteriormente alla data di entrata in, vigore del regolamento di organizzazione del Ministero dell'universita' e della ricerca - decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 164/2020 -, che continuano ad avere efficacia sino all'attribuzione dei nuovi incarichi, nelle more del completamento del processo di riorganizzazione dello stesso;
Visto il decreto direttoriale del 9 aprile 2021, n. 855 (reg. UCB del 12 aprile 2021, n. 739), con il quale il direttore generale ha attribuito ai dirigenti degli uffici in cui si articola la Direzione generale della ricerca le deleghe per l'esercizio dei poteri di spesa, in termini di competenza, residui e cassa;
Visto il decreto-legge n. 34/2020 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 e, in particolare, il comma 7 dell'art. 238 «Piano di investimenti straordinario nell'attivita' di ricerca»;
Vista la domanda di cui all'art. 14 del citato decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, lettera c), presentata dalla societa' Turismo Fratarcangeli Cocco S.r.l. il 17 settembre 2012, DM64001, relativa al bando dell'anno 2012 per il progetto di ricerca dal titolo «Ricerca e sviluppo di un sistema di monitoraggio dello stato degli pneumatici di veicoli adibiti a trasporto del personale e di una soluzione per la gestione preventiva degli interventi di manutenzione» per un costo complessivo di euro 413.000,00;
Vista la nota del MIUR del 25 luglio 2013, prot. n. 18855, con cui si comunica che con decreto n. 1368/Ric. del 17 luglio 2013 e' stata riconosciuta l'ammissibilita' ad un'agevolazione complessiva di euro 206.500,00 nella forma del credito d'imposta e si richiede il contratto di ricerca e la documentazione prevista dalla circolare ministeriale n. 2474/Ric. del 17 ottobre 2005, indicando i termini per l'inizio e la fine del predetto progetto e la trasmissione della documentazione conclusiva entro e non oltre la data del 31 dicembre 2015;
Vista la nota del 10 novembre 2016, prot. n. 22139 con cui il Ministero ha comunicato alla societa' il parere negativo espresso dal gruppo di lavoro art. 14, nella seduta del 26 ottobre 2016, per il contratto di ricerca stipulato con il Laboratorio Value Up S.r.l. ed ha informato la societa' stessa che avrebbe potuto trasmettere specifiche osservazioni, eventualmente corredate di documenti, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della stessa ai sensi degli articoli 7 e 10-bis della legge 2 agosto 1990, n. 241;
Vista la nota del 14 dicembre 2016, prot. n. 24722, con cui ha comunicato di non aver provveduto all'invio delle osservazioni perche' il progetto di ricerca e' stato oggetto di un'audizione tenutasi presso la sede del Ministero in data 30 novembre 2016 ed ha richiesto una proroga dei tempi per la presentazione delle osservazioni;
Vista la nota del 20 dicembre 2016, prot. n. 25081, con cui il Ministero ha accordato la proroga richiesta per l'invio delle predette osservazioni entro e non oltre il 15 gennaio 2017 e la nota in data 19 gennaio 2017, prot. n. 707, con cui la societa' ha presentato le osservazioni, trasmettendo un nuovo capitolato;
Visto il d.d. n. 2517/Ric. del 26 settembre 2017 con cui la societa' Turismo Fratarcangeli Cocco S.r.l. e' stata ricompresa in un elenco di soggetti beneficiari, per l'anno 2012, per un credito d'imposta di euro 206.500,00, pari al 50% del costo ammesso, cosi' come stabilito dalla normativa;
Vista la nota del 3 ottobre 2017, prot. n. 16059, con cui il Ministero ha concesso un anno di tempo (30 settembre 2018) per l'invio della documentazione conclusiva comprensiva della relazione sull'attivita' svolta e della documentazione contabile attestante i pagamenti dovuti al laboratorio prescelto per la ricerca intrapresa;
Vista la nota del 6 novembre 2017, proti n. 18397, con cui la societa' e' stata autorizzata alla fruizione del credito d'imposta per l'anno 2012, pari ad euro 206.500,00;
Vista la nota del 5 novembre 2018, prot. n. 18099 con cui il Ministero, decorso il termine del 30 settembre 2018, ha richiesto alla societa' la documentazione tecnico-scientifica e amministrativo-contabile conclusive, entro dieci giorni dalla ricezione della stessa, pena la decadenza della domanda di agevolazione per il progetto in argomento;
Vista la nota in data 17 dicembre 2018, prot. n. 21392 con cui la societa' ha richiesto al Ministero una proroga al 30 giugno 2019 per l'invio della documentazione conclusiva;
Vista la nota del 17 gennaio 2019, prot. n. 836, con cui il Ministero ha richiesto una relazione tecnica relativa all'attivita' di ricerca svolta al fine di portarla in commissione per decidere se accordare o meno la proroga al 30 giugno 2019;
Vista la nota in data 6 giugno 2019, prot. n. 11194, con cui la societa' ha trasmesso due relazioni tecnico-scientifiche, alcune fatture e pagamenti, richiedendo una proroga per la documentazione conclusiva al 31 dicembre 2019;
Vista la nota del 18 settembre 2019, prot. n. 17028, con cui il Ministero ha informato la societa' che la documentazione tecnico-scientifica e amministrativo-contabile sarebbe dovuta pervenire entro il 31 dicembre 2019 e che, in difetto, si sarebbe proceduto con la revoca del beneficio;
Vista la nota in data 13 marzo 2020, prot. n. 3901, con cui il Ministero ha informato la societa' che, in considerazione della mancata ricezione della documentazione, in assenza di comunicazione entro dieci giorni dal ricevimento della stessa, si sarebbe proceduto alla revoca del finanziamento;
Vista la nota del 23 marzo 2020, prot. n. 4337, con cui la societa' ha richiesto una proroga al 30 giugno 2020 per l'invio della documentazione conclusiva;
Vista la nota del 3 aprile 2020, prot. n. 5226, con cui il Ministero ha comunicato alla societa' che la documentazione tecnico-scientifica e amministrativo-contabile sarebbe dovuta pervenire entro il 30 giugno 2020 e che, in difetto, si sarebbe proceduto con la revoca del beneficio concesso, senza ulteriore comunicazione alla societa' beneficiaria;
Vista la nota del 30 giugno 2020 pervenuta il 1° luglio 2020, prot. n. 10484, con cui la societa' ha richiesto una proroga al 31 dicembre 2020 per il completamento degli adempimenti relativi al progetto;
(Omissis);
Vista la nota del 30 luglio 2020, prot. n. 12241, con cui il Ministero ha informato la societa' che la documentazione tecnico-scientifica e amministrativo-contabile conclusiva sarebbe dovuta pervenire entro e non oltre il 31 dicembre 2020 e che, in difetto, si sarebbe proceduto con la revoca del beneficio concesso, senza ulteriore comunicazione alla societa' beneficiaria;
Vista la nota del 15 gennaio 2021, prot. n. 590, con cui il Ministero, in considerazione della mancata ricezione di quanto richiesto entro il 31 dicembre 2020 e non potendosi ulteriormente procrastinare la scadenza con cio' mantenendo vincolati fondi pubblici destinati alla ricerca, comunica, a chiusura del procedimento, ai sensi degli articoli 7 e 10-bis della legge 2 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, che si procedera', senza ulteriore avviso, e come gia' comunicato, all'adozione del provvedimento di revoca;
Vista l'ulteriore, nota del 14 maggio 2021, prot. n. 7465, con cui il Ministero, facendo seguito alla suindicata nota prot. n. 590, ha nuovamente sollecitato l'invio della documentazione tecnico-scientifica e amministrativo-contabile conclusiva entro venti giorni dalla ricezione della stessa ed ha comunicato che, in difetto, a chiusura del procedimento, ai sensi degli articoli 7 e 10-bis della legge 2 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, avrebbe proceduto, senza ulteriore avviso, e come gia' comunicato, all'adozione del provvedimento di revoca;
Ritenuta per l'effetto la necessita' di procedere alla revoca dell'impegno assunto con d.d. n. 2517/Ric. del 26 settembre 2017, con il quale, tra l'altro, e' stato ammesso alle agevolazioni il progetto di ricerca con DM64001 presentato dalla societa' Turismo Fratarcangeli Cocco S.r.l. e la conseguente nata MIUR autorizzativa alla fruizione del 6 novembre 2017, prot. n. 18397;

Decreta:

Articolo unico

L'agevolazione concessa con d.d. del 26 settembre 2017, n. 2517/Ric., in favore della societa' Turismo Fratarcangeli Cocco S.r.l., a valle della domanda di agevolazione con codice identificativo DM64001, e revocata per un importo complessivo pari ad euro 206.500,00, equivalente all'agevolazione concessa nella forma del credito d'imposta.
Conseguentemente decade la nota autorizzativa del 6 novembre 2017, prot. n. 18397.
Il recupero del credito d'imposta sara' effettuato, ove fruito, a cura del competente ufficio della scrivente Direzione generale ai sensi dell'art. 1, comma 6 della legge 22 maggio 2010, n. 73 e come d'intesa con l'Agenzia delle entrate.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo e, all'esito positivo, pubblicato ai sensi di legge.
Roma, 30 luglio 2021

Il direttore generale: Di Felice

Registrato alla Corte dei conti il 5 agosto 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del Ministero dell'istruzione, del Ministero dell'universita' e della ricerca, del Ministero della cultura, del Ministero del turismo, del Ministero della salute, n. 2259