Gazzetta n. 244 del 12 ottobre 2021 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 29 settembre 2021 |
Liquidazione coatta amministrativa della «Diesse societa' cooperativa in liquidazione», in Vigevano e nomina del commissario liquidatore. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2019, n. 178, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»; Viste le risultanze ispettive dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa «Diesse societa' cooperativa in liquidazione»; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese da cui si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all'esercizio al 31 dicembre 2018, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza; Considerato che in data 3 aprile 2020 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati; Viste le controdeduzioni presentate dal legale rappresentante della suddetta societa' cooperativa; Considerato che in data 15 settembre 2020 il competente ufficio ha invitato il legale rappresentante a produrre ulteriori elementi di conoscenza e che lo stesso, in data 6 ottobre 2020, ha trasmesso una situazione patrimoniale aggiornata al 30 settembre 2020 che conferma il permanere dello stato di insolvenza della cooperativa, in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di euro 43.300,00, si riscontra una massa debitoria di euro 408.457,00 ed un patrimonio netto negativo di euro - 365.157,00; Considerato che in data 18 febbraio 2021 il competente ufficio ha comunicato alla cooperativa il permanere dello stato di insolvenza in quanto la situazione patrimoniale dell'ente appare ad oggi immutata, a quanto risulta dalla citata documentazione acquisita agli atti; Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato individuato tramite processo di estrazione informatico, tra coloro che risultano regolarmente iscritti nella banca dati del Ministero, tramite il portale di gestione dei commissari liquidatori, nel rispetto del criterio territoriale e di rotazione, conformemente a quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4 aprile 2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero;
Decreta:
Art. 1
La societa' cooperativa «Diesse societa' cooperativa in liquidazione», con sede in Vigevano (PV) (codice fiscale 02598000186) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il rag. Claudio Palmieri, nato a Tora e Piccilli (CE) il 21 agosto 1962 (codice fiscale PLMCLD62M21L205D), domiciliato in Pavia (PV), via della Torretta, n. 7. |
| Art. 2
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 29 settembre 2021
Il Ministro: Giorgetti |
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