Gazzetta n. 221 del 15 settembre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 6 settembre 2021
Bando pubblico per la concessione del contributo triennale destinato al funzionamento di enti, strutture scientifiche, fondazioni e consorzi - Triennio 2021-2023.


IL DIRETTORE GENERALE
DELLA RICERCA

Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito con legge 5 marzo 2020, n. 12, recante «Disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'universita' e della ricerca», e, in particolare, l'art. 2, comma 1, che introduce l'art. 51-bis del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, con il quale e' stato istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca;
Visto in particolare l'art. 4, comma 1 che stabilisce che «[...] Gli incarichi dirigenziali comunque gia' conferiti presso l'amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca anteriormente alla data di entrata in vigore del presente decreto continuano ad avere efficacia sino all'attribuzione dei nuovi incarichi [...]»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 164 del 30 settembre 2020 «Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 agosto 2017, registrato alla Corte dei conti in data 1° settembre 2017, al nr. 1920, come da comunicazione dell'Ufficio di Gabinetto di questo Ministero protocollo MIUR nr. 26111 del 1° settembre 2017, con il quale e' stato conferito al dott. Vincenzo Di Felice l'incarico dirigenziale di livello generale di direttore della D.G. per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca;
Visto il decreto direttoriale del 13 luglio 2020, n. 1032, con il quale e' stato conferito alla dott.ssa Francesca Galli l'incarico di dirigente dell'Ufficio VI della Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 113 e successive modificazioni, recante «Iniziative per la diffusione della cultura scientifica» intesa a favorire le iniziative per la promozione e il potenziamento delle istituzioni impegnate nella diffusione della cultura tecnico-scientifica (di seguito definita «Legge n. 113/1991»);
Considerato che l'art. 1, comma 1 della legge n. 113/1991 delimita gli interventi all'ambito delle scienze matematiche, fisiche e naturali e alle tecniche derivate;
Considerato che la legge n. 113/1991 prevede quale strumento di intervento per la realizzazione delle proprie finalita', tra gli altri il «finanziamento triennale destinato al funzionamento di enti, strutture scientifiche, fondazioni, consorzi»;
Visto in particolare l'art. 1, comma 3 della sopracitata legge che disciplina le modalita' di accesso al contributo triennale di funzionamento destinato ad enti, strutture scientifiche, fondazioni e consorzi, previo inserimento in una tabella da emanarsi con decreto del Ministro, sentito il Comitato tecnico-scientifico di cui all'art. 2-quater della legge n. 113/1991 e acquisito il parere delle competenti commissioni parlamentari;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Vista la legge 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del decreto-legge 23 giugno 2014, n. 90 recante, «Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari»;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 5 agosto 2019, n. 718, registrato alla Corte dei conti in data 11 settembre 2019 reg. 3004 istitutivo della tabella triennale per il periodo 2018-2020;
Ritenuto pertanto di dover procedere al rinnovo della tabella triennale per il triennio 2021-2023 con la procedura prevista dall'art. 1, comma 3, della legge n. 113/1991;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca 21 ottobre 2020, n. 785 e successive modificazioni ed integrazioni con il quale e' stato costituito il Comitato tecnico-scientifico di cui all'art. 2-quater della legge n. 113/1991;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca 24 febbraio 2021, n. 233, registrato all'Ufficio centrale di bilancio presso il MUR in data 4 marzo 2021 e alla Corte dei conti in data 30 marzo 2021 al n. 746, con il quale e' stato ripartito, ai sensi dell'articolo 2-bis della legge n. 113/1991, lo stanziamento per l'anno 2021, pari ad euro 7.528.092,00 tra i seguenti strumenti di intervento:
euro 5.916.010,30 per il finanziamento della prima annualita' della tabella triennale 2021-2023 di cui all'art.1, comma 3 della legge n. 113/1991;
euro 1.000.000,00 per la stipula di accordi e intese, ai sensi dell'articolo 1, comma 4, della legge n. 113/1991;
euro 610.000,00 a titolo di contributi annuali ai sensi dell'articolo 2-ter della legge n. 113/1991;
euro 2.081,70 per le spese annuali di funzionamento e monitoraggio del Comitato tecnico-scientifico di cui all'art. 2-quater della legge n. 113/1991.
Considerato, quindi, che le risorse disponibili per il finanziamento della prima annualita' della tabella triennale 2021-2023 di cui all'art. 1, comma 3, della legge n. 113/1991 ammontano a complessivi euro 5.916.010,30;

Decreta:

Art. 1

Ambito operativo

1. Ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge n. 113/1991, e' adottato il presente bando pubblico che disciplina le modalita' per la presentazione delle domande e di svolgimento della procedura finalizzata alla concessione dei contributi per il funzionamento dei soggetti di cui al successivo art. 2, previo inserimento in apposita tabella triennale 2021-2023, nonche' i criteri di selezione.
2. In conformita' con quanto disposto dalla legge n. 113/1991, il presente bando persegue la finalita' di promuovere e favorire la diffusione della cultura tecnico-scientifica, intesa come cultura delle scienze matematiche, fisiche e naturali e come cultura delle tecniche derivate e di contribuire alla tutela e alla valorizzazione dell'imponente patrimonio tecnico-scientifico di interesse storico conservato in Italia mediante contributi pubblici al funzionamento dei soggetti di cui al successivo art. 2.
 
Art. 2

Soggetti ammissibili

1. Possono presentare domanda i soggetti con forma giuridica privata che, per prioritarie finalita' statutarie, siano impegnati nella diffusione della cultura scientifica e nella valorizzazione del patrimonio storico-scientifico e che dispongano di esperienze acquisite, di un cospicuo patrimonio materiale e immateriale, e che abbiano svolto con carattere di continuita' attivita' in coerenza con le finalita' della legge n. 113/1991.
2. In particolare possono accedere al finanziamento triennale di cui all'art. 1 del presente bando, previo inserimento in apposita Tabella triennale, enti, strutture scientifiche, fondazioni e consorzi che, ai sensi dell'art. 1 comma 3, della legge n. 113/1991, alla data del presente bando abbiano i seguenti requisiti: personalita' giuridica privata, entita' delle collezioni conservate o del patrimonio materiale ed immateriale disponibile, attivita' prodotte, utenza raggiunta, qualita' dell'offerta didattica e comunicativa, capacita' di programmazione pluriennale, partecipazione a progetti cogestiti a livello nazionale o internazionale.
3. Ai fini della presentazione della domanda il soggetto proponente dovra' essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e successive modificazioni ed integrazioni.
 
Art. 3

Documentazione richiesta

1. Le domande per la concessione del contributo di funzionamento di cui all'art. 1 del presente decreto dovranno essere trasmesse secondo le modalita' di cui all'art. 7 del presente bando e sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto proponente o da altro soggetto espressamente delegato.
2. Le domande per la concessione del contributo di funzionamento di cui all'art. 1 del presente decreto dovranno essere altresi' corredate dalla seguente documentazione da produrre in formato PDF:
a) Copia dello statuto;
b) Copia atto costitutivo;
c) Copia del provvedimento di riconoscimento della personalita' giuridica;
d) Relazione analitica sull'attivita' svolta nel triennio 2018-2020;
e) Relazione descrittiva sull'attivita' svolta con la rappresentazione della tradizione storica dell'ente nel campo della diffusione della cultura scientifica, descrizione dei programmi di attivita' di diffusione della cultura scientifica anche mediante collegamenti con altre istituzioni italiane, comunitarie ed internazionali;
f) Relazione descrittiva delle attivita' istituzionali e in particolare dell'offerta didattica scientifica precisando le modalita' di valorizzazione e di utilizzo del patrimonio materiale e immateriale disponibile;
g) Relazione descrittiva della struttura organizzativa con l'indicazione del personale in servizio, e relative qualifiche, eventuali collaboratori esterni, consistenza del patrimonio didattico, scientifico e dotazione strumentale scientifico-multimediale;
h) Programma di attivita' e impegni programmati per il periodo di validita' della tabella triennale, che riportino gli elementi atti alla valutazione di cui al successivo art. 6;
i) Bilancio preventivo 2021;
j) Bilancio consuntivo 2018;
k) Bilancio consuntivo 2019;
l) Bilancio consuntivo 2020;
m) Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (DSAN), a firma del legale rappresentante o di altro soggetto espressamente delegato alla firma, con cui il soggetto proponente attesta di usufruire o meno, al momento della presentazione della domanda, di altri contributi di funzionamento o altri contributi aventi medesime finalita' e natura giuridica, a carico del bilancio dello Stato.
n) Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (DSAN), a firma del legale rappresentante o di altro soggetto espressamente delegato alla firma, con cui il soggetto proponente attesta che la documentazione caricata sul servizio telematico Sirio e' copia conforme all'originale;
o) In caso di domanda sottoscritta da soggetto delegato alla firma dovra' essere caricata sul servizio telematico Sirio copia della delega alla sottoscrizione della domanda di partecipazione alla sola procedura di cui al presente bando, o in ogni caso, alla sottoscrizione di domande di partecipazione alle procedure indette con bando pubblici.
3. Gli enti richiedenti potranno altresi' allegare, secondo le modalita' di cui al successivo art. 7, ogni altra utile documentazione a supporto e/o a completamento delle informazioni di cui al presente art. 3.
4. Nella domanda per la concessione del contributo di funzionamento di cui all'art. 1 del presente decreto dovranno essere compilate le seguenti tabelle:
a) «Sintesi Entrate/Uscite»: dati estraibili dai bilanci consuntivi dell'ultimo triennio 2018-2020 e dal bilancio preventivo 2021;
b) «Costi di funzionamento»: dettaglio dei costi di funzionamento connessi alle attivita' di diffusione della cultura scientifica coerenti con le finalita' della legge sostenuti nel triennio 2018-2020 e da sostenere nell'annualita' 2021.
5. Nei costi di funzionamento di cui al precedente comma 4, lett. b) devono ritenersi inclusi esclusivamente quelli sostenuti per il funzionamento dell'ente connessi alle attivita' di diffusione della cultura scientifica coerenti con le finalita' della legge.
6. I documenti di cui al comma 2 del presente articolo lett. a), lett. b), lett. c), lett. d), lett. e), lett. f), lett. g), lett. h), lett. i), lett. j), lett. k), lett. l) e lett. o), dovranno essere caricati sulla piattaforma telematica Sirio in formato pdf con le modalita' di cui al successivo art. 7 e, singolarmente, non potranno superare i 35 megabyte;
7. I documenti di cui al comma 2 del presente articolo dalla lett. m) alla lett. n) dovranno essere firmati digitalmente e caricati sulla piattaforma telematica Sirio con le modalita' di cui al successivo art. 7.
 
Art. 4

Risorse finanziarie e determinazione
della misura del contributo

1. Per il finanziamento di cui al precedente art. 1, il MUR, in coerenza con le indicazioni contenute nel decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca 24 febbraio 2021, n. 233 e per quanto riportato in premessa, mette a disposizione risorse finanziarie per complessivi euro 5.916.010,30 con riferimento alla prima annualita' della tabella triennale 2021-2023.
2. I finanziamenti relativi all'annualita' 2021 verranno assegnati nel rispetto degli esiti della graduatoria finale e tenuto conto delle risorse complessive disponibili previste al precedente comma 1 del presente articolo.
3. La misura del contributo per gli anni 2022 e 2023, sara' rideterminata in misura proporzionale per ciascuno dei soggetti inseriti nella tabella triennale 2021-2023 in relazione allo stanziamento previsto dalla relativa legge di bilancio.
4. Il CTS riconosce un contributo nella misura massima dell'ottanta per cento dei costi di funzionamento connessi con attivita' coerenti con le finalita' della legge n. 113/1991, tenuto conto di quanto indicato nella voce «contributo richiesto» della domanda di partecipazione.
 
Art. 5

Modalita' di trasferimento delle risorse

1. Il trasferimento delle risorse e' disposto, su base annuale, in unica soluzione.
2. Ai fini del riconoscimento del contributo da erogare i soggetti inseriti nella tabella triennale 2021-2023 dovranno produrre, entro il mese di maggio successivo a quello di riferimento del consuntivo, le relazioni analitiche sull'attivita' svolta nell'annualita' di riferimento del contributo e sulla programmazione dell'anno successivo, corredate dal bilancio consuntivo della medesima annualita', dalla documentazione contabile delle spese sostenute.
3. L'erogazione del contributo spettante a ciascun soggetto inserito in tabella triennale 2021-2023 e' subordinato a:
parere favorevole del Comitato tecnico-scientifico di cui all'articolo 2-quater della legge n. 113/1991 espresso sulla documentazione prodotta di cui al precedente comma 2;
verifica amministrativo-contabile delle spese sostenute e rendicontate da parte dell'ufficio competente.
4. E' possibile richiedere un'anticipazione fino al cinquanta per cento del contributo riconosciuto presentando formale istanza sottoscritta dal legale rappresentante, o da altro soggetto espressamente delegato per le finalita' del presente decreto, accompagnata da idonea garanzia fideiussoria per l'intero importo della somma richiesta a titolo di anticipo predisposta secondo il modello approvato con decreto direttoriale 16 marzo 2017, n. 557.
5. Nella fattispecie di cui al precedente comma 2, il saldo del contributo dovuto sara' erogato, secondo le modalita' indicate al comma 1.
6. In caso di mancata rendicontazione o di esito negativo espresso dal Comitato tecnico-scientifico sulle attivita' svolte dall'ente nell'anno di riferimento, il MUR procede alla revoca del contributo assegnato e al recupero delle somme erogate a titolo di anticipo, oltre ogni eventuale somma a titolo risarcitorio, e all'esclusione del soggetto dalla Tabella triennale cui si riferisce il presente decreto.
7. Nel caso in cui l'importo rendicontato o accertato a seguito delle verifiche amministrative risulti inferiore al costo di funzionamento ammesso inizialmente, il contributo a carico del MUR sara' ricalcolato, sulla base del costo di funzionamento stesso ammesso inizialmente, tenendo conto della rispettiva percentuale di contributo assegnata, fatto salvo il recupero di eventuali somme anticipate.
 
Art. 6

Criteri di valutazione

1. La valutazione e selezione delle domande e' curata dal Comitato tecnico-scientifico di cui all'articolo 2-quater della legge n. 113/1991, costituito con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca 21 ottobre 2020 n. 785 e successive modificazioni ed integrazioni.
2. Il Comitato valuta e seleziona le domande di partecipazione nel rispetto dei criteri riportati al successivo comma 3, assicurando l'uniformita' di giudizio e di applicazione.
3. La graduatoria viene compilata dal Comitato attraverso l'assegnazione di un punteggio sulla base dei seguenti criteri:
a) qualita' dei soggetti proponenti (max venti punti) in termini di:
i) tradizione storica, esperienza e competenza acquisita nel campo della divulgazione scientifica, capacita' gestionale, operativa e di fund-raising;
ii) collaborazioni con altri enti e partecipazioni a progetti e/o programmi nazionali, comunitari o internazionali;
iii) efficacia della comunicazione esterna e della presentazione del sito web;
b) qualita' delle attivita' istituzionali (max venti punti) in termini di:
i) rilevanza dell'offerta didattica e scientifica, continuita' e capacita' di programmazione triennale, valorizzazione ed utilizzo del patrimonio (materiale ed immateriale) disponibile;
ii) fruibilita' e risultati delle iniziative e ampiezza dell'utenza raggiunta;
c) qualita' della struttura (max venti punti) in termini di:
i) disponibilita' di una sede idonea, di attrezzature adeguate, di un patrimonio e di collezioni di rilievo qualitativo;
ii) consistenza della dotazione organica del personale a tempo indeterminato anche in rapporto alle attivita' istituzionali;
iii) personale qualificato, della dotazione organica di cui al precedente punto ii), destinato stabilmente ad attivita' di diffusione della cultura scientifica e di valorizzazione del patrimonio tecnico-scientifico.
4. Sono approvate, tenuto conto delle risorse disponibili di cui all'art. 4 comma 1 del presente decreto, le domande che abbiano conseguito, nella sommatoria dei punteggi, un punteggio complessivo di almeno quaranta punti, rappresentante la sommatoria delle lettere a), b) e c) del comma 3, sui sessanta totali conseguibili.
5. La tabella triennale 2021-2023 e' adottata con decreto del Ministro dell'universita' e delle ricerca, sentito il Comitato tecnico-scientifico di cui all'art. 2-quater della legge n. 113/1991 e previa acquisizione del parere delle competenti commissioni parlamentari e sara' pubblicata sul sito istituzionale del MUR.
6. Gli esiti delle procedure di selezione sono tempestivamente comunicati ai soggetti proponenti attraverso il servizio telematico Sirio, unitamente alle relative motivazioni contenute in una scheda di valutazione distinta per ogni domanda di partecipazione.
 
Art. 7

Modalita' di presentazione delle domande

1. Ai fini della partecipazione alla procedura di cui al presente decreto le domande per la concessione del contributo triennale di funzionamento dovranno essere compilate e trasmesse utilizzando esclusivamente il servizio Sirio all'indirizzo https://mur-ricerca.cineca.it
2. In particolare ai fini della partecipazione alla presente procedura di selezione si dovranno porre in essere cumulativamente le seguenti attivita':
a) il soggetto proponente dovra' registrare la propria utenza all'indirizzo https://mur-ricerca.cineca.it (di seguito, «Servizio telematico Sirio) sul quale sara' resa disponibile la guida per l'utilizzo del servizio (di seguito, «Guida») ed il fac-simile della domanda nel riquadro «Diffusione della cultura scientifica - DCS»;
b) il soggetto proponente dovra' compilare la domanda e caricare tutta la documentazione di cui all'art. 3, comma 2 del presente bando esclusivamente tramite il servizio telematico Sirio;
c) una volta compilata la domanda e caricati gli allegati di cui all'art. 3, comma 2, del presente bando, il soggetto proponente dovra' trasmettere la domanda con i relativi allegati, esclusivamente tramite il servizio telematico Sirio, dalle ore 12,00 del 27 settembre 2021 alle ore 12,00 del 27 ottobre 2021; le domande, una volta trasmesse mediante il servizio telematico Sirio, non potranno essere piu' modificate;
d) dopo la compilazione e la trasmissione della domanda, comprensiva di allegati, la medesima dovra' essere perfezionata, entro e non oltre le ore 12,00 del 3 novembre 2021 con la seguente modalita':
1) scaricare dal servizio telematico Sirio il file PDF della domanda;
2) apporre sul file PDF della domanda la firma digitale del legale rappresentante, o di altro soggetto espressamente delegato per le finalita' di cui al presente decreto;
3) caricare e inviare il file PDF della domanda, sottoscritto con firma digitale, attraverso il servizio telematico Sirio secondo le modalita' indicate nella guida.
3. Saranno escluse dalla presente procedura le domande compilate ma non trasmesse sul servizio telematico Sirio entro il termine del 27 ottobre 2021 ore 12,00 o trasmesse in difformita' alle modalita' indicate al comma 2, lett. c) del presente articolo.
Parimenti saranno escluse le domande regolarmente trasmesse ma non perfezionate con i tempi e le modalita' di cui al comma 2, lett. d) del presente articolo.
4. Tutto il materiale trasmesso viene utilizzato dal MUR esclusivamente per l'espletamento degli adempimenti connessi alle assegnazioni di cui al presente decreto.
5. I soggetti debbono fornire in qualsiasi momento, su richiesta del MUR, tutti i chiarimenti, le notizie e la documentazione ritenuti necessari dal Ministero stesso ai fini della presente procedura.
6. Sara' esaminata solo ed esclusivamente la documentazione caricata sul sistema telematico Sirio secondo le modalita' di cui al presente articolo.
 
Art. 8

Informazioni

1. Il responsabile del procedimento per il presente decreto e' la dott.ssa Francesca Galli, dirigente Ufficio VI, direzione generale della ricerca del Ministero dell'universita' e della ricerca.
2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed e' disponibile, unitamente a tutta la documentazione ivi richiamata, sul sito istituzionale del Ministero dell'universita' e della ricerca e sul servizio telematico SIRIO.
3. Ogni richiesta di informazioni, inerente la procedura prevista dal presente decreto, puo' essere inoltrata al MIUR via e-mail al seguente indirizzo: bandoTATR21-23@miur.it dal giorno 27 settembre 2021 al giorno 3 novembre 2021.

Roma, 6 settembre 2021

Il direttore generale: Di Felice