IL DIRETTORE dello sviluppo rurale
Visto il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che prevede, tra l'altro, un sostegno finanziario per il pagamento di premi di assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante a fronte del rischio di perdite economiche per gli agricoltori causate da avversita' atmosferiche, da epizoozie o fitopatie, da infestazioni parassitarie o dal verificarsi di un'emergenza ambientale, nonche' un sostegno finanziario per i fondi di mutualizzazione per il pagamento di compensazioni finanziarie agli agricoltori in caso di perdite economiche causate da avversita' atmosferiche, da epizoozie o fitopatie, da infestazioni parassitarie o dal verificarsi di un'emergenza ambientale ed altresi' un sostegno per uno strumento di stabilizzazione del reddito per il pagamento di compensazioni finanziarie agli agricoltori a seguito di un drastico calo di reddito; Visto il regolamento (UE) 2017/2393 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanita' delle piante e al materiale riproduttivo vegetale; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e successive modificazioni ed integrazioni recante «Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 23 aprile 2004, n. 95; Visto il Programma di sviluppo rurale nazionale - PSRN - 2014-2020 approvato dalla Commissione europea con decisione C(2015)8312 del 20 novembre 2015, cosi' come risultante dall'ultima modifica approvata con decisione C(2020)8978 dell'8 dicembre 2020, ed in particolare la misura 17 «Gestione del rischio»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 4 marzo 2020 al n. 55, cosi' come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 53 del 24 marzo 2020 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 17 giugno 2020, n.152; Visto il decreto ministeriale 4 dicembre 2020, n. 9361300, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana l'11 febbraio 2021, n. 35 e che, da ultimo e in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, adegua la struttura organizzativa del Ministero con l'individuazione degli uffici dirigenziali non generali e delle relative competenze; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 gennaio 2021, registrato alla Corte dei conti il 19 gennaio 2021 al n. 41, recante il conferimento dell'incarico di direttore generale dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 29 dicembre 2020, n. 9402305, registrato alla Corte dei conti il 26 febbraio 2021, n. 116 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 57 dell'8 marzo 2021, con il quale e' stato approvato il Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2021; Visti gli articoli 8, comma 1, e 13, comma 1, del citato decreto 29 dicembre 2020, ed in particolare la lettera b), che fissano al 31 maggio 2021 rispettivamente i termini di sottoscrizione delle polizze e delle coperture mutualistiche per i Fondi di mutualizzazione per le colture permanenti; Tenuto conto che ai sensi dei medesimi articoli 8, comma 2, e 13, comma 2, in caso di andamento climatico anomalo, ovvero per cause impreviste e non prevedibili, i termini di sottoscrizione possono essere differiti con decreto del direttore della Direzione generale dello sviluppo rurale per il tempo strettamente necessario a consentire agli agricoltori la stipula delle polizze assicurative o dei certificati in caso di polizze collettive, ovvero l'adesione alla copertura mutualistica; Viste le richieste pervenute all'amministrazione di proroga dei termini di sottoscrizione delle polizze e delle coperture mutualistiche a causa dell'andamento climatico anomalo registrato nei primi mesi del corrente anno; Considerato che le predette richieste riguardano in particolare le regioni del sud Italia e che una proroga dei termini di sottoscrizione delle polizze agevolate e delle coperture mutualistiche di cui al sopracitato decreto 29 dicembre 2020 consentirebbe una piu' ampia partecipazione agli agricoltori ubicati in tali aree, favorendo il riequilibrio territoriale delle aziende che aderiscono agli strumenti di gestione del rischio, in conformita' alla strategia del PSRN 2014-2020; Considerato, inoltre, che il perdurare del periodo emergenziale derivante dalla pandemia determinata dal COVID-19 ha continuato a rallentare l'operativita' del sistema assicurativo; Ritenuto pertanto necessario, per consentire agli agricoltori interessati di sottoscrivere le polizze assicurative, ovvero le coperture mutualistiche, differire i termini stabiliti agli articoli 8, comma 1, lettera b) e 13, comma 1, lettera b) del citato decreto 29 dicembre 2020;
Decreta:
Art. 1 Differimento termini sottoscrizione delle polizze e delle coperture mutualistiche dei Fondi di mutualizzazione per le colture permanenti. 1. I termini di sottoscrizione delle polizze di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) e delle coperture mutualistiche per i Fondi di mutualizzazione di cui all'art. 13, comma 1, lettera b) del decreto 29 dicembre 2020 richiamato nelle premesse, sono differiti al 12 giugno 2021. Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 maggio 2021
Il direttore generale: Angelini
Registrato alla Corte dei conti il 18 giugno 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero delle politiche agricole, n. 636 |