Gazzetta n. 150 del 25 giugno 2021 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
DETERMINA 17 giugno 2021
Classificazione, ai sensi dell'articolo 12, comma 5, della legge 8 novembre 2012, n. 189, del medicinale per uso umano «Fingolimod Accord», approvato con procedura centralizzata. (Determina n. 90/2021).


IL DIRIGENTE
dell'ufficio procedure centralizzate

Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto l'art. 48 del decreto legislativo 30 settembre 2003, n. 269, convertito nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che istituisce l'Agenzia italiana del farmaco;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni con particolare riferimento all'art. 8, comma 10, lettera c);
Visto il decreto del Ministro della salute di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e finanze in data 20 settembre 2004, n. 245 recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato, cosi' come modificato dal decreto n. 53 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle finanze, del 29 marzo 2012 recante: «Modifica al regolamento e funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) in attuazione dell'art. 17, comma 10 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la vigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l'Agenzia europea per i medicinali;
Visto il regolamento (CE) n. 1901/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 sui prodotti medicinali per uso pediatrico, recante modifica del regolamento (CEE) n. 1768/92, della direttiva 2001/20/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2001, concernente l'attuazione della direttiva 2001/83/CE e successive modificazioni, relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonche' della direttiva 2003/94/CE;
Visto il regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 novembre 2007 sui medicinali per terapie avanzate, recante modifica della direttiva 2001/83/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, recante «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu' alto livello di tutela della salute» ed, in particolare, l'art. 12, comma 5;
Visto il regolamento di organizzazione, del funzionamento e dell'ordinamento del personale e la nuova dotazione organica, definitivamente adottati dal consiglio di amministrazione dell'AIFA, rispettivamente, con deliberazione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 febbraio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell'art. 22 del decreto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell'economia e delle finanze, della cui pubblicazione sul proprio sito istituzionale e' stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 140 del 17 giugno 2016;
Vista la determina direttoriale n. DG/203/2018 del 7 febbraio 2018 con la quale, ai sensi dell'art. 19, comma 5 del decreto legislativo n. 165/2001, e' stato conferito l'incarico di direzione dell'Ufficio procedure centralizzate alla dott.ssa Giuseppa Pistritto;
Visto il decreto del Ministro della salute del 15 gennaio 2020, con cui il dott. Nicola Magrini e' stato nominato direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco e il relativo contratto individuale di lavoro sottoscritto in data 2 marzo 2020 e con decorrenza in pari data;
Vista la determina direttoriale n. 257/2020 del 13 marzo 2020, recante: «Conferma dei provvedimenti di delega» per la adozione di provvedimenti di classificazione dei medicinali per uso umano, approvati con procedura centralizzata, ai sensi dell'art. 12, comma 5, della legge 8 novembre 2012, n. 189», gia' conferita alla dott.ssa Giuseppa Pistritto al fine di assicurare la continuita' e l'efficacia dell'azione amministrativa dell'agenzia;
Vista la Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 31 luglio 2021 che riporta la sintesi delle decisioni dell'Unione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio di medicinali dal 1° giugno al 30 giugno 2021 e riporta l'insieme dei nuovi farmaci e nuove confezioni registrate;
Visto il parere sul regime di classificazione ai fini della fornitura espresso, su proposta dell'Ufficio procedure centralizzate, dalla Commissione tecnico-scientifica (CTS) di AIFA in data 16 - 18 settembre 2020;
Vista la lettera dell'Ufficio misure di gestione del rischio del 27 aprile 2021 (protocollo MGR/51526/P), con la quale e' stato autorizzato il materiale educazionale del prodotto medicinale «Fingolimod Accord» (fingolimod);

Determina:

le confezioni del seguente medicinale generico per uso umano di nuova autorizzazione, corredate di numero di A.I.C. e classificazione ai fini della fornitura: FINGOLIMOD ACCORD, descritte in dettaglio nell'allegato, che fa parte integrante del presente provvedimento, sono collocate in apposita sezione della classe di cui all'art. 12, comma 5 della legge 8 novembre 2012, n. 189, denominata classe C (nn), dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita'.
Il titolare dell'A.I.C., prima dell'inizio della commercializzazione deve avere ottemperato, ove previsto, alle condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale e deve comunicare all'AIFA - settore HTA ed economia del farmaco - il prezzo ex factory, il prezzo al pubblico e la data di inizio della commercializzazione del medicinale.
Il titolare dell'A.I.C. del farmaco generico/equivalente/biosimilare e' esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale relativi al medicinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.
Per i medicinali di cui al comma 3 dell'art. 12 del decreto-legge n. 158/2012, convertito dalla legge n. 189/2012, la collocazione nella classe C(nn) di cui alla presente determina viene meno automaticamente in caso di mancata presentazione della domanda di classificazione in fascia di rimborsabilita' entro il termine di trenta giorni dal sollecito inviato dall'AIFA ai sensi dell'art. 12, comma 5-ter, del decreto-legge n. 158/2012, convertito dalla legge n. 189/2012, con la conseguenza che il medicinale non potra' essere ulteriormente commercializzato.
La presente delibera entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 17 giugno 2021

Il dirigente: Pistritto
 
Allegato
Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge n. 189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti. Generico/Equivalente di nuova registrazione.
FINGOLIMOD ACCORD;
codice ATC - principio attivo: L04AA27 - fingolimod;
Titolare: Accord Healthcare, S.L.U.;
codice procedura EMEA/H/C/005191/0000;
GUUE 31 luglio 2020. Indicazioni terapeutiche.
«Fingolimod Accord» e' indicato in monoterapia, come farmaco modificante la malattia, nella sclerosi multipla recidivante-remittente ad elevata attivita' nei seguenti gruppi di pazienti adulti e di pazienti pediatrici di dieci anni di eta' e oltre:
pazienti con malattia ad elevata attivita' nonostante un ciclo terapeutico completo ed adeguato con almeno una terapia modificante la malattia (vedere paragrafi 4.4 e 5.1 per le eccezioni e le informazioni sui periodi di washout);
oppure:
pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente severa ad evoluzione rapida, definita da due o piu' recidive disabilitanti in un anno, e con una o piu' lesioni captanti gadolinio alla RM cerebrale o con un aumento significativo del carico lesionale in T2 rispetto ad una precedente RM effettuata di recente. Modo di somministrazione.
Il trattamento deve essere iniziato e supervisionato da un medico esperto nella sclerosi multipla.
Questo medicinale e' per uso orale.
Confezioni autorizzate:
EU/1/20/1450/001 - A.I.C. n. 048907012/E in base 32: 1GNJS4 - 0,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PVDC/alluminio) - 7 capsule;
EU/1/20/1450/002 - A.I.C. n. 048907024/E in base 32: 1GNJSJ - 0,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PVDC/alluminio) - 28 capsule;
EU/1/20/1450/003 - A.I.C. n. 048907036/E in base 32: 1GNJSW - 0,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PVDC/alluminio) - 98 capsule;
EU/1/20/1450/004 - A.I.C. n. 048907048/E in base 32: 1GNJT8 - 0,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PVDC/alluminio) - 7 × 1 capsule (dose unitaria);
EU/1/20/1450/005 - A.I.C. n. 048907051/E in base 32: 1GNJTC - 0,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PVDC/alluminio) - 28 × 1 capsule (dose unitaria);
EU/1/20/1450/006 - A.I.C. n. 048907063/E in base 32: 1GNJTR - 0,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PVDC/alluminio) - 98 × 1 capsule (dose unitaria). Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione all'immissione in commercio.
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR): i requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea dei medicinali. Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale.
Piano di gestione del rischio (RMP): il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP.
Il RMP aggiornato deve essere presentato:
su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali;
ogni volta che il sistema di gestione del rischio e' modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio).
Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio: prima della commercializzazione di «Fingolimod Accord» il titolare della autorizzazione all'immissione in commercio in ciascun Stato membro deve concordare con l'autorita' nazionale competente il contenuto e il formato del programma educazionale, inclusi i mezzi di comunicazione, le modalita' di distribuzione e qualsiasi altro aspetto del programma.
Il titolare della autorizzazione all'immissione in commercio deve assicurare che in ciascuno Stato membro dove «Fingolimod Accord» e' commercializzato, tutti i medici che intendono prescrivere «Fingolimod Accord» siano forniti di un pacchetto informativo per il medico aggiornato contenente i seguenti elementi:
1. riassunto delle caratteristiche del prodotto (RCP);
2. checklist per il medico per i pazienti adulti e pediatrici da considerare prima della prescrizione di «Fingolimod Accord»;
3. guida per il paziente / per il genitore / per le persone che assistono il paziente, da fornire a tutti i pazienti, ai loro genitori (o ai rappresentanti legali) e alle persone che li assistono;
4. promemoria per la paziente specifico sulla gravidanza, da fornire a tutte le pazienti, ai loro genitori (o ai rappresentanti legali) e alle persone che assistono la paziente, ove del caso. Checklist per il medico.
La checklist per il medico deve contenere i seguenti messaggi chiave:
requisiti per il monitoraggio all'inizio del trattamento:
prima della prima dose:
eseguire un elettrocardiogramma basale prima della prima dose di «Fingolimod Accord»;
misurare la pressione arteriosa prima della prima dose di «Fingolimod Accord»;
eseguire un esame della funzionalita' epatica (entro sei mesi) prima di iniziare il trattamento;
predisporre una visita oftalmologica prima di iniziare il trattamento con «Fingolimod Accord» per i pazienti con diabete mellito o con storia di uveite;
un risultato negativo al test di gravidanza deve essere confermato prima di iniziare il trattamento,
fino a sei ore dopo la prima dose:
monitorare il paziente per sei ore dopo la somministrazione della prima dose di «Fingolimod Accord» per verificare l'insorgenza di segni e sintomi di bradicardia, compresi il controllo ad ogni ora del battito e della pressione arteriosa. Si raccomanda il monitoraggio elettrocardiografico continuo (in tempo reale);
eseguire un elettrocardiogramma alla fine del periodo di sei ore di monitoraggio,
dalla sesta all'ottava ora dopo la prima dose:
se, al termine delle sei ore, la frequenza cardiaca raggiunge il valore minimo dopo la somministrazione della prima dose, prolungare il monitoraggio della frequenza cardiaca almeno per altre due ore e fino a quando la frequenza cardiaca non aumentera' nuovamente.
Raccomandazioni per la ripresa della terapia con «Fingolimod Accord» dopo interruzione del trattamento: si raccomanda di eseguire lo stesso monitoraggio previsto all'inizio del trattamento dopo la prima dose quando il trattamento viene interrotto per:
uno o piu' giorni durante le prime due settimane di trattamento;
piu' di sette giorni durante la terza e la quarta settimana di trattamento;
piu' di due settimane dopo almeno un mese di trattamento.
Raccomandazioni per il monitoraggio sino al mattino successivo dopo la prima dose (o nel caso in cui si riprenda il trattamento dopo interruzione ed e' richiesto il monitoraggio come dopo la prima dose):
prolungare il monitoraggio della frequenza cardiaca in una struttura ospedaliera almeno sino al mattino successivo e fino a risoluzione delle anomalie rilevate nei pazienti che richiedono un intervento farmacologico durante il monitoraggio all'inizio o alla ripresa del trattamento. Dopo la somministrazione della seconda dose di «Fingolimod Accord» ripetere quanto previsto per il monitoraggio dopo la prima dose;
prolungare il monitoraggio della frequenza cardiaca in una struttura ospedaliera almeno sino al mattino successivo e fino a risoluzione delle anomalie rilevate nei pazienti:
con blocco atrio-ventricolare di terzo grado che si verifica in qualsiasi momento;
che al termine delle sei ore presentano:
a. frequenza cardiaca <45 bpm, <55 bpm nei pazienti pediatrici dai dodici anni di eta' e oltre, o <60 bpm nei pazienti pediatrici di eta' compresa tra dieci anni e meno di dodici anni di eta';
b. blocco atrio-ventricolare di secondo grado di nuova insorgenza o di grado superiore;
c. intervallo QTc ≥500 msec.
«Fingolimod Accord» e' controindicato nei pazienti con:
sindrome da immunodeficienza diagnosticata;
pazienti che presentano un aumentato rischio di infezioni opportunistiche, compresi i pazienti immunocompromessi (inclusi quelli correntemente trattati con terapie immunosoppressive o quelli immunocompromessi da terapie precedenti);
infezioni attive severe, infezioni croniche attive (epatite, tubercolosi);
tumori maligni in fase attiva diagnosticati;
compromissione epatica severa (Child-Pugh classe C);
nei sei mesi precedenti, infarto del miocardio (IM), angina pectoris instabile, ictus/attacco ischemico transitorio (TIA), insufficienza cardiaca scompensata (che richiede trattamento ospedaliero), o insufficienza cardiaca di classe III/IV secondo la classificazione New York Heart Association (NYHA);
aritmie cardiache severe che richiedono un trattamento antiaritmico con medicinali antiaritmici di classe Ia o classe III;
blocco atrio-ventricolare (AV) di secondo grado tipo Mobitz II o blocco AV di terzo grado o sindrome del nodo del seno, se non sono portatori di un pacemaker;
pazienti con un intervallo QTc basale ≥500 msec;
donne in gravidanza e donne in eta' fertile che non usano misure contraccettive efficaci;
ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
«Fingolimod Accord» non e' raccomandato nei pazienti con:
blocco seno-atriale;
prolungamento del tratto QTc >470 msec (donne adulte), QTc >460 msec (bambine) o >450 msec (uomini adulti e bambini);
storia di arresto cardiaco;
severa apnea notturna;
storia di bradicardia sintomatica;
storia di sincope ricorrente;
ipertensione non controllata.
Se si prende in considerazione di iniziare il trattamento con «Fingolimod Accord» in questi pazienti, i benefici attesi devono essere superiori ai rischi potenziali e si deve consultare un cardiologo per definire il monitoraggio adeguato. Si raccomanda di prolungare il monitoraggio almeno sino al mattino successivo.
«Fingolimod Accord» non e' raccomandato in pazienti gia' in trattamento con medicinali che diminuiscono la frequenza cardiaca. Se si prende in considerazione di iniziare il trattamento con «Fingolimod Accord» in questi pazienti, i benefici attesi devono essere superiori ai rischi potenziali e si deve consultare un cardiologo per valutare il passaggio ad altri medicinali che non riducano la frequenza cardiaca o, qualora non fosse possibile, per valutare un adeguato monitoraggio. Si raccomanda di prolungare il monitoraggio almeno sino al mattino successivo.
«Fingolimod Accord» riduce la conta dei linfociti ematici periferici. Si deve controllare in tutti i pazienti la conta dei linfociti periferici prima di iniziare (entro sei mesi o dopo l'interruzione della precedente terapia) il trattamento con «Fingolimod Accord» e monitorarla durante il trattamento. Si deve interrompere il trattamento se la conta dei linfociti risulta essere <0,2x109/L. Si deve somministrare la dose approvata di 0,5 mg una volta al giorno (o di 0,25 mg una volta al giorno nei pazienti pediatrici di 10 anni di eta' e oltre con un peso corporeo di ≤40 kg) alla ripresa del trattamento con «Fingolimod Accord». Non sono stati approvati altri schemi posologici.
«Fingolimod Accord» ha un effetto immunosoppressivo che predispone i pazienti al rischio di infezione, comprese le infezioni opportunistiche che possono essere fatali, e aumenta il rischio di sviluppare linfomi (incluse micosi fungoidi) e altri tumori maligni, in particolare quelli della pelle. Il monitoraggio deve includere il controllo per l'eventuale insorgenza di tumori della cute e micosi fungoidi. I medici devono attentamente controllare i pazienti, specialmente quelli con condizioni concomitanti o fattori noti, come una terapia immunosoppressiva precedente. Se si sospetta questo rischio, il medico deve considerare l'interruzione del trattamento su base individuale:
si deve posticipare l'inizio del trattamento nei pazienti con severe infezioni in corso fino alla guarigione. Si deve prendere in considerazione l'interruzione del trattamento in caso di infezioni gravi. Terapie anti-neoplastiche, immunomodulatorie o immunosoppressive non devono essere co-somministrate a causa del rischio di effetti additivi sul sistema immunitario. Per lo stesso motivo, la decisione di somministrare concomitanti trattamenti prolungati a base di corticosteroidi deve essere presa dopo attenta valutazione;
si raccomanda di controllare l'eventuale insorgenza del carcinoma basocellulare e altri tumori cutanei tra cui il melanoma maligno, il carcinoma a cellule squamose, il sarcoma di Kaposi e il carcinoma a cellule di Merkel mediante l'esame della cute prima dell'inizio del trattamento e successivamente ogni sei-dodici mesi tenendo in considerazione il giudizio clinico. I pazienti devono rivolgersi ad un dermatologo in caso di lesioni sospette. Ai pazienti deve essere sconsigliata l'esposizione alla luce solare senza protezione. Questi pazienti non devono ricevere una fototerapia concomitante con raggi UV-B o fotochemioterapia con PUVA;
si devono istruire i pazienti a segnalare immediatamente al medico i segni e i sintomi di infezioni durante la terapia con «Fingolimod Accord» e nei due mesi successivi all'interruzione del trattamento;
si deve sottoporre il paziente con sintomi e segni compatibili con la meningite da criptococco ad una tempestiva valutazione diagnostica; se diagnosticata, deve essere iniziato un trattamento appropriato.
Segnalazioni di meningite da criptococco (talvolta fatale) sono state ricevute dopo circa due-tre anni di trattamento, sebbene una relazione precisa con la durata del trattamento non e' nota.
I medici devono prestare attenzione ai sintomi clinici o a riscontri da RM indicativi di PML. In caso di sospetta PML, si deve sospendere il trattamento con «Fingolimod Accord» fino a quando la PML non sia stata esclusa.
Casi di PML si sono verificati dopo circa due-tre anni di trattamento in monoterapia sebbene una relazione precisa con la durata del trattamento non e' nota.
Raccomandazioni specifiche in merito alle vaccinazioni per i pazienti che iniziano il trattamento con «Fingolimod Accord». Controllare il titolo anticorpale contro il virus varicella-zoster (VZV) nei pazienti senza storia di varicella confermata da un medico o di documentazione che attesti che sia stato effettuato un ciclo vaccinale completo contro la varicella. Se negativo, si raccomanda un ciclo vaccinale completo contro la varicella e l'inizio del trattamento deve essere posticipato di 1 mese per permettere alla vaccinazione di essere pienamente efficace.
Nell'esperienza postmarketing sono state segnalate infezione da papilloma virus umano (HPV), inclusi papilloma, displasia, condilomi e cancro correlato a HPV. Si raccomanda ai pazienti lo screening per il cancro, incluso il Pap test, e la vaccinazione contro i tumori correlati a HPV, come da standard di cura.
Si deve considerare una valutazione oftalmologica completa:
tre-quattro mesi dopo l'inizio della terapia con «Fingolimod Accord» per identificare precocemente i disturbi visivi dovuti all'edema maculare causato dal medicinale;
durante il trattamento con «Fingolimod Accord» nei pazienti con diabete mellito o con storia di uveite.
«Fingolimod Accord» e' teratogenico. E' controindicato in donne in eta' fertile (incluse le adolescenti) che non usano misure contraccettive efficaci e in donne in gravidanza.
Un risultato negativo al test di gravidanza deve essere confermato prima di iniziare il trattamento e deve essere ripetuto ad intervalli appropriati.
Le donne in eta' fertile, comprese le adolescenti, i loro genitori (o legali rappresentanti) e le persone che assistono la paziente devono essere istruite al riguardo prima dell'inizio del trattamento e successivamente a intervalli regolari sui gravi rischi di «Fingolimod Accord» per il feto e devono ricevere il promemoria per la paziente specifico sulla gravidanza.
Le donne in eta' fertile devono usare misure contraccettive efficaci durante la terapia e nei due mesi successivi l'interruzione del trattamento.
Durante il trattamento, le donne non devono iniziare una gravidanza. Se una donna inizia una gravidanza mentre e' in trattamento, «Fingolimod Accord» deve essere interrotto. Quando si interrompe la terapia con «Fingolimod Accord» per una gravidanza o per pianificare una gravidanza, si deve prendere in considerazione il possibile ritorno dell'attivita' della malattia. Deve essere fornita consulenza medica sul rischio di effetti dannosi per il feto associato al trattamento con «Fingolimod Accord» e devono essere effettuati esami ecografici.
Il trattamento con «Fingolimod Accord» deve essere interrotto due mesi prima di pianificare una gravidanza.
La funzionalita' epatica deve essere controllata dopo 1, 3, 6, 9 e 12 mesi di trattamento con «Fingolimod Accord» e in seguito periodicamente; si deve somministrare la dose giornaliera approvata di 0,5 mg (o 0,25 mg una volta al giorno nei pazienti pediatrici di dieci anni di eta' e oltre con un peso corporeo ≤40 kg). Non sono stati approvati altri schemi posologici.
Nell'esperienza post marketing, raramente sono state osservate severe esacerbazioni della malattia in alcuni pazienti che avevano interrotto il trattamento con «Fingolimod Accord». La possibilita' di un ritorno di malattia con attivita' eccezionalmente elevata deve essere tenuta in considerazione.
Sono stati segnalati casi di crisi convulsive, incluso lo stato epilettico. I medici devono prestare attenzione alle crisi convulsive, specialmente in quei pazienti con condizioni sottostanti o con storia pregressa o storia familiare di epilessia.
I medici devono rivalutare annualmente in ogni paziente, specialmente nei pazienti pediatrici, il beneficio del trattamento con «Fingolimod Accord» rispetto al rischio.
I medici devono fornire ai pazienti/genitori/persone che assistono il paziente la guida per il paziente/genitori/persone che assistono il paziente e il promemoria per la paziente specifico sulla gravidanza.
Il profilo di sicurezza nei pazienti pediatrici e' simile a quello osservato negli adulti e pertanto le avvertenze e precauzioni per gli adulti si applicano anche ai pazienti pediatrici.
In particolare per i pazienti pediatrici, i medici devono anche:
valutare lo stadio di Tanner e misurare altezza e peso come da standard di cura;
effettuare il monitoraggio cardiovascolare;
prendere precauzioni quando si somministra la prima dose / i pazienti passano dalla dose giornaliera di 0,25 a 0,5 mg, a causa del potenziale di bradi aritmia;
monitorare il paziente per segni e sintomi di depressione e ansia;
sottolineare al paziente la necessita' di rispettare il trattamento ed evitare l'uso improprio, in particolare per quanto riguarda l'interruzione del trattamento e l'importanza di ripetere il monitoraggio cardiovascolare;
sottolineare gli effetti immunosoppressivi di «Fingolimod Accord»;
considerare un ciclo vaccinale completo prima dell'inizio del trattamento con «Fingolimod Accord»;
fornire una guida sul monitoraggio delle crisi convulsive. Guida per il paziente / genitore / persona che assiste il paziente.
La guida per il paziente/genitore/persona che assiste il paziente deve contenere i seguenti messaggi chiave:
cos'e' «Fingolimod Accord» e a cosa serve;
cos'e' la sclerosi multipla;
i pazienti devono leggere attentamente il foglio illustrativo prima di iniziare il trattamento e devono conservarlo nel caso debbano ancora farvi riferimento durante il trattamento;
importanza di segnalare le reazioni avverse;
i pazienti devono essere stati sottoposti a un elettrocardiogramma e alla misurazione della pressione arteriosa prima della somministrazione della prima dose di «Fingolimod Accord»;
la frequenza cardiaca dove essere monitorata per sei o piu' ore dopo la somministrazione della prima dose di «Fingolimod Accord», compresi controlli ad ogni ora del battito e della pressione arteriosa. Durante le prime sei ore i pazienti possono essere sottoposti ad un monitoraggio elettrocardiografico continuo. Un elettrocardiogramma deve essere eseguito al termine delle sei ore e, in alcuni casi, il monitoraggio puo' richiedere la permanenza in ospedale sino al mattino successivo;
i pazienti devono rivolgersi al medico in caso di interruzione del trattamento in quanto, a seconda della durata dell'interruzione e della durata del trattamento (tempo trascorso tra l'inizio del trattamento e la sua interruzione), puo' essere necessario ripetere il monitoraggio come previsto dopo la prima dose di «Fingolimod Accord»;
i pazienti devono segnalare immediatamente i sintomi di una bassa frequenza cardiaca (come capogiri, vertigini, nausea o palpitazioni) dopo la somministrazione della prima dose di «Fingolimod Accord»;
«Fingolimod Accord» non e' raccomandato in pazienti con malattia cardiaca o in pazienti che sono gia' in trattamento con medicinali che diminuiscono la frequenza cardiaca, e questi pazienti devono informare ogni medico con cui entrano in contatto di essere in trattamento con «Fingolimod Accord»;
segni e sintomi di infezione che devono essere immediatamente segnalati al medico prescrittore durante la terapia con «Fingolimod Accord» e nei due mesi successivi alla fine del trattamento;
la necessita' di sottoporsi allo screening per il cancro, incluso il Pap test, e alla vaccinazione contro il cancro correlato a HPV, come da standard di cura, sara' valutata dal medico prescrittore;
qualsiasi sintomo di disturbo visivo deve essere segnalato immediatamente al medico prescrittore durante la terapia con «Fingolimod Accord» e nei due mesi successivi alla fine del trattamento;
«Fingolimod Accord» e' teratogenico. Le donne in eta' fertile, incluse le adolescenti, devono:
essere regolarmente informate prima dell'inizio del trattamento e successivamente a intervalli regolari dal medico sui gravi rischi di «Fingolimod Accord» per il feto e sulla controindicazione in donne in gravidanza e in donne in eta' fertile che non usano misure contraccettive efficaci, facilitate dal promemoria per la paziente specifico sulla gravidanza;
avere un test di gravidanza negativo prima di iniziare il trattamento con «Fingolimod Accord»;
usare misure contraccettive efficaci durante la terapia con «Fingolimod Accord» e per almeno due mesi dopo l'interruzione del trattamento;
segnalare immediatamente al medico prescrittore qualsiasi gravidanza (voluta o non voluta) che si verifica durante la terapia con «Fingolimod Accord» e nei due mesi successivi l'interruzione del trattamento con «Fingolimod Accord»;
prima di iniziare il trattamento, si deve effettuare un esame della funzionalita' epatica; si deve effettuare il monitoraggio della funzionalita' epatica dopo 1, 3, 6, 9 e 12 mesi di trattamento con Fingolimod Accord e in seguito periodicamente;
sono stati segnalati tumori della pelle in pazienti con sclerosi multipla trattati con «Fingolimod Accord». I pazienti devono informare subito il medico se notano la comparsa di qualunque nodulo cutaneo (es. nodulo lucido e perlaceo), macchia o piaga aperta che non guarisce nell'arco di qualche settimana. Sintomi di tumore della pelle possono includere escrescenze anomale o modifiche del tessuto cutaneo (es. nei insoliti) con cambiamento di colore, spessore o dimensione nel tempo;
possono verificarsi crisi convulsive. E' necessario informare il medico in caso di storia pregressa o storia familiare di epilessia;
l'interruzione della terapia con «Fingolimod Accord» puo' portare al ritorno dell'attivita' della malattia. Il medico prescrittore decidera' se e come il paziente deve essere controllato dopo la sospensione del trattamento con «Fingolimod Accord».
In particolare per i pazienti pediatrici:
si devono considerare le seguenti indicazioni:
i medici devono valutare lo stadio di Tanner e misurare altezza e peso come parte dello standard di cura;
si devono prendere precauzioni al momento della prima somministrazione di «Fingolimod Accord» e quando i pazienti passano dalla dose giornaliera di 0,25 mg a 0,5 mg;
e' noto che depressione e ansia si verificano con una frequenza aumentata nella popolazione affetta da sclerosi multipla e sono state segnalate anche in pazienti pediatrici trattati con «Fingolimod Accord»;
guida per il monitoraggio cardiaco;
i pazienti devono garantire il rispetto della terapia ed evitare l'uso improprio, specialmente per quanto riguarda l'interruzione del trattamento e la necessita' di ripetere il monitoraggio cardiaco;
segni e sintomi di infezione;
guida per il monitoraggio delle crisi convulsive. Promemoria per la paziente specifico sulla gravidanza.
Il promemoria per la paziente specifico sulla gravidanza deve contenere i seguenti messaggi chiave:
«Fingolimod Accord» e' controindicato durante la gravidanza e in donne in eta' fertile che non usano misure contraccettive efficaci;
i medici forniranno consulenza prima dell'inizio del trattamento e successivamente a intervalli regolari in merito al rischio teratogeno di «Fingolimod Accord» e alle azioni necessarie per minimizzare tale rischio;
le pazienti devono usare misure contraccettive efficaci durante l'assunzione di «Fingolimod Accord»;
deve essere eseguito un test di gravidanza e il medico deve verificare il risultato negativo prima di iniziare il trattamento. Il test deve essere ripetuto a intervalli appropriati;
le pazienti saranno informate dal loro medico sulla necessita' di usare misure contraccettive efficaci durante il trattamento e nei due mesi successivi alla sua interruzione;
i medici forniranno consulenza in caso di gravidanza e valutazione dell'esito di ogni gravidanza;
durante il trattamento, le donne non devono iniziare una gravidanza. Se una donna inizia una gravidanza o desidera iniziarla, il trattamento con «Fingolimod Accord» deve essere interrotto;
le pazienti devono informare immediatamente il loro medico se vi e' un peggioramento della sclerosi multipla dopo l'interruzione del trattamento con «Fingolimod Accord».
Regime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, vendibile al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti - centri sclerosi multipla individuati dalle regioni (RRL).