Gazzetta n. 137 del 10 giugno 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 31 maggio 2021
Liquidazione coatta amministrativa della «Insieme per crescere - societa' cooperativa sociale Onlus», in Cuneo e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2019, n. 178, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»;
Viste le risultanze ispettive concluse con la proposta di adozione del provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' ex art. 2545-septiesdecies codice civile nei confronti della societa' cooperativa «Insieme per crescere - societa' cooperativa sociale Onlus»;
Vista l'istruttoria effettuata dalla competente Divisione VI dalla quale sono emersi gli estremi per l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa ex art. 2545-terdecies del codice civile;
Considerato che con nota del 31 marzo 2021 la Procura della Repubblica di Cuneo ha comunicato la sussistenza nei confronti dell'amministratore unico del procedimento penale n. 4207/20 RGNR a seguito di denuncia - querela da parte degli ex-amministratori dimessisi dalla carica;
Tenuto conto delle gravi irregolarita' che la Guardia di finanza ha riscontrato nello svolgimento dell'attivita' della societa' cooperativa;
Considerato che, anche a seguito delle iniziative esecutive poste in atto da parte dei dipendenti non pagati, le disponibilita' finanziarie della societa' cooperativa risultano, a oggi, in grave sofferenza, determinando l'impossibilita' di far fronte alle obbligazioni assunte;
Considerato che in data 1° aprile 2021 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa;
Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato individuato tramite processo di estrazione informatico, tra coloro che risultano regolarmente iscritti nella banca dati del Ministero, tramite il portale di gestione dei commissari liquidatori, nel rispetto del criterio territoriale e di rotazione, conformemente a quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4 aprile 2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Insieme per crescere - societa' cooperativa sociale Onlus», con sede in Cuneo (codice fiscale 03730810045) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore la dott.ssa Manuela Apolloni, nata a Torino il 12 luglio 1980 (codice fiscale PLLMNL80L52L219C), domiciliata a Casalgrasso (CN), via Europa, 21.
 
Art. 2

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 31 maggio 2021

Il ministro: Giorgetti