Gazzetta n. 92 del 17 aprile 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 26 febbraio 2021
Destinazione di ulteriori risorse finanziarie al sostegno delle domande di agevolazione presentate al primo dei due sportelli previsti dal decreto 30 ottobre 2019, concernente agevolazioni in favore di programmi di investimento innovativi finalizzati a consentire la trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese mediante l'utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Impresa 4.0 ovvero a favorire la loro transizione verso il paradigma dell'economia circolare.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni, recante «Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 30 ottobre 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 19 dicembre 2019, n. 297, che disciplina termini, modalita' e procedure per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni in favore di programmi di investimento innovativi finalizzati a consentire la trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese mediante l'utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Impresa 4.0 ovvero a favorire la loro transizione verso il paradigma dell'economia circolare;
Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019 nel quale viene stabilito che le risorse finanziarie disponibili per la concessione degli aiuti di cui al medesimo provvedimento ammontano a complessivi euro 265.000.000,00 (duecentosessantacinquemilioni/00) a valere sull'Asse III, Azione 3.1.1 del Programma operativo nazionale (PON) «Imprese e competitivita'» 2014-2020, approvato con decisione della Commissione europea C(2015) 8450 finale del 24 novembre 2015 e successive modifiche;
Visto l'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019, che stabilisce che le risorse di cui al comma 1 del medesimo articolo sono rese disponibili tramite l'apertura di due sportelli agevolativi, per ciascuno dei quali e' destinato un ammontare pari a euro 132.500.000,00 (centotrentaduemilionicinquecentomila/00);
Visto, altresi', l'art. 8, comma 4, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019, che stabilisce che, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, le imprese beneficiarie hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilita' finanziarie e che, a tal fine, il Ministero dello sviluppo economico comunica tempestivamente, con avviso a firma del direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili;
Vista l'ulteriore disposizione recata dal medesimo art. 8, comma 4, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019 in base alla quale, in caso di insufficienza delle risorse finanziarie, le domande presentate nell'ultimo giorno utile ai fini della concessione delle agevolazioni sono ammesse all'istruttoria in base alla posizione assunta nell'ambito di una specifica graduatoria di merito formata secondo quanto disposto dal medesimo decreto, fino a esaurimento delle risorse;
Visto il decreto del direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico 23 giugno 2020, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 6 luglio 2020, n. 168, che definisce le modalita' e i termini di apertura del primo dei due sportelli agevolativi previsti dall'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019, nonche' gli elementi utili a disciplinare la corretta attuazione dell'intervento agevolativo;
Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, del predetto decreto direttoriale 23 giugno 2020, che prevede che i soggetti proponenti possono presentare la domanda esclusivamente tramite la procedura informatica, accessibile nell'apposita sezione «Nuovo bando Macchinari innovativi» del sito web del Ministero (www.mise.gov.it), dalle ore 10,00 alle ore 17,00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedi' al venerdi', a partire dal 30 luglio 2020;
Visto, altresi', l'art. 4, comma 2, del medesimo decreto direttoriale 23 giugno 2020, che prevede che la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande e' disposta con provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese e comunicata nel sito internet del Ministero dello sviluppo economico e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e che le domande presentate nelle more della chiusura dello sportello che non trovano copertura finanziaria si considerano decadute;
Visto il decreto direttoriale 30 luglio 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 7 agosto 2020, n. 197, con il quale e' stato comunicato l'esaurimento delle risorse finanziarie disponibili nell'ambito del primo dei due sportelli agevolativi previsti dall'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019 e la conseguente chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione a partire dal 31 luglio 2020;
Visto il decreto direttoriale 7 settembre 2020, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 16 settembre 2020, n. 230, con il quale e' stata approvata la graduatoria di ammissione alla fase istruttoria delle domande di agevolazione presentate tra le ore 10,00 e le ore 17,00 del 30 luglio 2020, unico giorno di apertura del primo dei due sportelli agevolativi previsti dall'art. 3, comma 2, del decreto 30 ottobre 2019;
Considerato che le domande agevolative presentate nell'unico giorno di apertura del primo dei due sportelli agevolativi previsti dall'art. 3, comma 2, del decreto 30 ottobre 2019 eccedono la dotazione finanziaria disponibile;
Considerato che, al fine di sostenere le domande di agevolazione presentate nell'ambito del primo dei due sportelli agevolativi previsti dall'art. 3, comma 2, del decreto 30 ottobre 2019, risultano necessarie ulteriori risorse finanziarie;
Considerato che risultano disponibili risorse pari ad euro 34.900.000,00 (trentaquattromilioninovecentomila/00) a valere sulle risorse derivanti dalla restituzione delle rate delle sovvenzioni parzialmente rimborsabili concesse ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'8 ottobre 2013, n. 236, per i progetti di ricerca e sviluppo nelle regioni ex «Obiettivo convergenza» (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia);
Considerato che, secondo quanto comunicato dall'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. - Invitalia con nota acquisita al protocollo n. 89512 del 25 marzo 2020, ai fini del monitoraggio degli strumenti di ingegneria finanziaria attivati nell'ambito dei Programmi operativi «Energie rinnovabili e risparmio energetico», «Ricerca e competitivita'» e «Attrattori culturali, naturali e turismo», finanziati con risorse del ciclo di programmazione 2007-2013, alla data del 31 dicembre 2019 risultano disponibili risorse finanziarie, derivanti dalla restituzione delle rate dei finanziamenti agevolati, per complessivi euro 29.529.278,65 (ventinovemilionicinquecentoventinovemiladuecentosettantotto/65);
Visto l'art. 78, paragrafo 7, ultimo periodo del regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006, che stabilisce che le risorse restituite all'operazione a partire da investimenti avviati dai fondi di cui all'art. 44 o ancora disponibili dopo che tutte le garanzie sono state soddisfatte sono riutilizzate dalle autorita' competenti degli Stati membri interessati a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese;
Ritenuto di impiegare le risorse derivanti dalle sopra citate restituzioni per integrare la dotazione finanziaria di cui al decreto ministeriale 30 ottobre 2019;
Vista la delibera CIPE 3 agosto 2012, n. 96, concernente la presa d'atto del Piano di azione coesione nel quale sono individuati i programmi e gli interventi da realizzare con la relativa dotazione finanziaria riveniente dalla riduzione della quota del cofinanziamento nazionale dei Programmi operativi 2007-2013, cofinanziati dai Fondi strutturali dell'Unione europea;
Considerato che nell'ambito del Piano di azione e coesione 2007-2013 (PAC 07/13) risultano disponibili risorse pari ad euro 29.056.397,78 (ventinovemilionicinquantaseimilatrecentonovantasette/78) destinate alle Regioni Puglia, Sicilia, Calabria e Campania;
Considerata l'esigenza di garantire una gestione efficiente delle risorse finanziarie sopra citate e, nel contempo, di assicurare la piu' ampia copertura finanziaria delle domande di agevolazione presentate a valere sul primo sportello di cui all'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019;
Ritenuto opportuno, per quanto sopra esposto, integrare la dotazione finanziaria di cui al decreto ministeriale 30 ottobre 2019, destinando agli interventi agevolativi di cui al primo dei due sportelli previsti dall'art. 3, comma 2, aperto in data 30 luglio 2020, ai sensi dell'art. 3, comma 1, del decreto direttoriale 23 giugno 2020, l'ulteriore importo complessivo di euro 93.485.676,43 (novantatremilioniquattrocentoottantacinquemilaseicentosettantasei/43 ) a valere sulle fonti finanziarie sopra citate;

Decreta:

Art. 1
Incremento delle risorse finanziarie destinate al sostegno delle
domande di agevolazione presentate al primo dei due sportelli
agevolativi di cui all'art. 3, comma 2, del decreto del Ministro
dello sviluppo economico 30 ottobre 2019

1. Le risorse finanziarie di cui all'art. 3, comma 1, del decreto del Ministro dello sviluppo economico 30 ottobre 2019, richiamato in premessa, destinate all'attuazione degli interventi agevolativi di cui al primo dei due sportelli previsti dall'art. 3, comma 2, sono incrementate di euro 93.485.676,43 (novantatremilioniquattrocentoottantacinquemilaseicentosettantasei/43 ) utilizzando le seguenti risorse disponibili:
a) euro 34.900.000,00 (trentaquattromilioninovecentomila/00) derivanti dalla restituzione delle rate delle sovvenzioni parzialmente rimborsabili concesse ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'8 ottobre 2013, n. 236, per i progetti di ricerca e sviluppo nelle regioni ex «Obiettivo convergenza» (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia);
b) euro 29.529.278,65 (ventinovemilionicinquecentoventinovemiladuecentosettantotto/65) derivanti dalla restituzione delle rate dei finanziamenti agevolati erogati a valere sugli strumenti di ingegneria finanziaria attivati nell'ambito dei Programmi operativi «Energie rinnovabili e risparmio energetico», «Ricerca e competitivita'» e «Attrattori culturali, naturali e turismo», finanziati con risorse del ciclo di programmazione 2007-2013;
c) euro 29.056.397,78 (ventinovemilionicinquantaseimilatrecentonovantasette/78) a valere sulle risorse del Piano di azione e coesione 2007-2013.
Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 26 febbraio 2021

Il Ministro: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 7 aprile 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero delle politiche agricole, n. 177