Gazzetta n. 85 del 9 aprile 2021 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA DIFESA |
DECRETO 19 marzo 2021 |
Delega di attribuzioni, per taluni atti di competenza del Ministro della difesa, al Sottosegretario di Stato on. Giorgio Mule'. |
|
|
IL MINISTRO DELLA DIFESA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11, della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, concernente «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e, in particolare, gli articoli da 10 a 13; Visti gli articoli da 89 a 105 del testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2021, concernente la nomina dei Ministri; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 febbraio 2021, con il quale l'on. Giorgio Mule' e' stato nominato Sottosegretario di Stato alla difesa; Ritenuto di dover delegare la trattazione di alcune materie al Sottosegretario di Stato on. Giorgio Mule';
Decreta:
Art. 1
1. Il Sottosegretario di Stato alla difesa on. Giorgio Mule' e' delegato a intervenire, secondo gli indirizzi del Ministro e salvo che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente presso il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati per i lavori parlamentari riguardanti provvedimenti di interesse della Difesa, nonche' per gli atti di controllo e di indirizzo parlamentare. 2. Il Sottosegretario di Stato alla difesa on. Giorgio Mule' e', inoltre, delegato, sentiti gli indirizzi del Ministro e salvo che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente: a) a rappresentare il Ministro nelle cerimonie militari; b) a trattare in via generale le questioni che afferiscono l'Esercito e l'Aeronautica militare ed in particolare: alla firma dei provvedimenti di conferimento degli incarichi di Capo reparto e Capo divisione delle Direzioni generali e degli uffici centrali, nonche' di direttore degli uffici tecnici territoriali agli ufficiali; all'autorizzazione all'impiego all'estero, nonche' presso gli organismi internazionali in Italia e all'estero degli ufficiali; alla firma delle richieste di parere al Consiglio di Stato in materia di ricorsi straordinari al Capo dello Stato relativi al personale; c) alla trattazione delle problematiche relative alla sicurezza cibernetica; d) alle questioni comunque connesse con le problematiche relative all'operazione «strade sicure» di cui all'art. 1, commi 472, 473 e 475 della legge 28 dicembre 2015, n. 208; e) per la formazione del personale civile e militare della Difesa; f) per le problematiche concernenti gli enti, le associazioni e gli organismi vigilati dal Ministero della difesa; g) alle iniziative di riforma della legge penale militare e alla gestione delle problematiche ad essa correlate; h) alla trattazione delle questioni correlate al sostegno del ricollocamento dei volontari delle Forze armate congedati senza demerito; i) alla promozione e al coordinamento delle attivita' sportive militari; l) per l'area del personale civile della Difesa, anche nei rapporti con le altre amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alle relazioni con le rappresentanze sindacali; m) alla firma delle richieste di parere al Consiglio di Stato in materia di ricorsi straordinari al Capo dello Stato relativi al personale civile della Difesa. |
| Art. 2
1. Ogni iniziativa di rilevanza politica sulle materie delegate e sulle questioni riguardanti la difesa nazionale, la cooperazione internazionale deve essere preventivamente concordata con il Ministro. |
| Art. 3
1. Sono riservati al Ministro, fermi restando gli atti di gestione di competenza dei dirigenti ai sensi del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, del Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e del testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90: a) gli atti normativi, le determinazioni di indirizzo politico e le direttive di carattere generale; b) gli atti con i quali sono definiti gli obiettivi, approvati i programmi e assegnate le risorse; c) i rapporti internazionali per le questioni afferenti alla difesa e alla sicurezza militare; d) le questioni connesse con l'intervento delle Forze armate nelle missioni internazionali; e) le questioni afferenti all'Arma dei carabinieri; f) gli atti che devono essere sottoposti alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri e dei comitati interministeriali; g) le questioni concernenti i programmi d'armamento terrestri, navali, aeronautici e di sistemi di comunicazione e i programmi industriali; h) le problematiche relative all'area industriale della Difesa o comunque connesse con le attivita' di ricerca, sviluppo e approvvigionamento, anche nei rapporti con i competenti organismi ed enti nazionali, internazionali e stranieri; i) gli atti di nomina, i conferimenti di incarichi e le designazioni non espressamente delegati; l) gli atti relativi alla costituzione di commissioni, comitati ed altri organismi collegiali; m) le missioni all'estero dei Sottosegretari di Stato; n) gli atti e i provvedimenti riguardanti la societa' Difesa Servizi S.p.a. e l'Agenzia industrie difesa; o) le riunioni a livello ministeriale dell'Unione europea, della NATO e degli altri organismi internazionali con possibilita' di procedere, quando autorizzato, alla firma delle lettere, delle dichiarazioni di intenti e degli altri accordi di natura tecnica predisposti in tali sedi; p) la trattazione delle problematiche politico militari a carattere generale di cooperazione internazionale; q) la sanita' militare; r) la Magistratura militare; s) i lineamenti generali concernenti il bilancio e la pianificazione economico-finanziaria, anche in concerto con le altre amministrazioni pubbliche; t) le attivita' e i programmi, diretti o indiretti, di pianificazione, riorganizzazione, esecuzione, ricerca, sviluppo nazionale, internazionale e stranieri, afferenti l'area industriale della Difesa; u) le problematiche inerenti allo sviluppo della politica spaziale ed aerospaziale e alla internazionalizzazione dell'industria della Difesa; v) la valorizzazione, la razionalizzazione e la dismissione del patrimonio immobiliare della Difesa, nonche' l'area del demanio. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 marzo 2021
Il Ministro: Guerini
Registrato alla Corte dei conti il 31 marzo 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'interno e del Ministero della difesa, reg. n. 785 |
|
|
|