Gazzetta n. 51 del 1 marzo 2021 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 febbraio 2021
Proroga dell'affidamento della gestione del consiglio comunale di Manfredonia.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 22 ottobre 2019, registrato alla Corte dei conti il 25 ottobre 2019, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del Comune di Manfredonia (Foggia) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal prefetto a riposo dott. Vittorio Piscitelli, dal viceprefetto a riposo dott.ssa Francesca Anna Maria Crea e dal dirigente di II fascia Area I dott. Alfonso Agostino Soloperto;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 9 febbraio 2021;

Decreta:

La durata della gestione del Comune di Manfredonia (Foggia), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.

Dato a Roma, addi' 11 febbraio 2021

MATTARELLA

Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri

Lamorgese, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte dei conti il 15 febbraio 2021 Foglio n. 360
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Con decreto del Presidente della Repubblica in data 22 ottobre 2019, registrato alla Corte dei conti il 25 ottobre 2019, la gestione del Comune di Manfredonia (Foggia) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Nel corso della gestione finora svolta la commissione ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali operando in un contesto amministrativo caratterizzato da forti criticita' nei diversi settori dell'amministrazione ed in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la presenza della criminalita' organizzata.
Come evidenziato dal Prefetto di Foggia nella relazione del 22 gennaio 2021 - con la quale e' stata chiesta la proroga della gestione commissariale - l'azione di riorganizzazione e ripristino della legalita' avviata, nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo straordinario, non puo' ritenersi conclusa.
La situazione generale del comune e la necessita' di completare gli interventi gia' intrapresi sono stati anche oggetto di approfondimento nell'ambito della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica del 21 gennaio scorso, integrato con la partecipazione del procuratore della Repubblica di Foggia, a conclusione della quale e' stata confermata la necessita' di prorogare la gestione commissariale per l'ulteriore periodo previsto dalla legge.
L'attivita' della commissione straordinaria e' stata improntata alla massima discontinuita' rispetto al passato, al fine di dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato e per interrompere le diverse forme di condizionamento riscontrate nella vita amministrativa del comune, con il prioritario obiettivo di ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni.
Sin dal suo insediamento l'organo commissariale ha emanato una specifica direttiva tesa a dare precise indicazioni agli uffici comunali circa la corretta applicazione della normativa antimafia che nella passata gestione e' stata sistematicamente disattesa, nonostante la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra la prefettura e il Comune di Manfredonia che prevedeva riscontri antimafia delle imprese operanti nel settore turistico.
Con la predetta direttiva commissariale e' stata richiamata l'obbligatorieta' dell'acquisizione della certificazione antimafia preventivamente alla stipula di ogni contratto o subcontratto e al rilascio di concessioni o di erogazioni di cui all'art. 67, decreto legislativo n. 159/2011, indipendentemente dal loro valore economico.
Come sottolineato nella relazione del Prefetto di Foggia, la commissione e' tuttora impegnata nella riorganizzazione dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti e di gestione dei tributi comunali, attivita' essenziali affidate in passato a societa' partecipate dal Comune di Manfredonia, ora in liquidazione, la cui gestione si e' rivelata non trasparente e non conveniente per l'ente pubblico.
A tal fine, la terna commissariale, pur nelle ristrettezze di bilancio, ha programmato l'assunzione di personale da assegnare agli uffici comunali piu' deficitari, in particolare all'ufficio tributi, e cio' per consentire all'ente di riappropriarsi in pieno dell'attivita' di riscossione delle imposte comunali; per quanto attiene alla gestione dei rifiuti urbani, l'organo commissariale ha in progetto di rilanciare il servizio intercomunale affiancando e supportando la nuova direzione aziendale nelle azioni di riorganizzazione societaria e di miglioramento della gestione del servizio.
Il forte impulso al processo di rafforzamento dell'azione di correttezza e legalita' delle attivita' amministrative ha riguardato anche la vigilanza del territorio mediante l'intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei fenomeni di abusivismo edilizio, che ha portato all'emissione, nell'anno 2019, di 29 provvedimenti di demolizione. A questo proposito, in mancanza di fondi comunali specifici cui attingere per dare esecuzione ai provvedimenti di abbattimento e di ripristino dello stato dei luoghi, sono stati richiesti i relativi finanziamenti al Fondo di rotazione per le opere abusive istituito presso la Regione Puglia.
Un altro dei settori ai quali l'organo di gestione straordinaria ha subito rivolto particolare attenzione e' quello dei lavori pubblici. In tale ambito, avvalendosi dei fondi regionali e statali, sono stati posti in essere interventi di manutenzione straordinaria degli istituti scolastici, con l'adeguamento funzionale delle relative strutture in attuazione delle misure connesse all'emergenza sanitaria da Covid-19. Inoltre, sono stati aggiudicati lavori per il miglioramento della rete viaria, dell'arredo urbano, dell'impianto di pubblica illuminazione e la realizzazione di un parco giochi, ed e' in corso la procedura di affidamento di un appalto per la ristrutturazione degli impianti sportivi. Gli interventi sopradescritti necessitano di essere portati a compimento dalla stessa commissione straordinaria, in considerazione del fatto che i lavori programmati o in fase di esecuzione riguardano settori di attivita' sui quali notoriamente gravitano gli interessi della criminalita' organizzata.
Nel settore urbanistico, oltre a dare impulso al completamento del nuovo piano urbanistico generale, l'organo di gestione straordinaria, a causa dell'intervenuta scadenza di tutte le convenzioni urbanistiche, si e' attivato adottando uno specifico atto di indirizzo per la prosecuzione delle opere di urbanizzazione primaria che ha consentito la realizzazione di gran parte di esse, con l'ultimazione dei lavori prevista nel corso dei prossimi mesi.
Si evidenzia, infine, che l'organo commissariale, sin dalle prime fasi dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, ha intrapreso significative iniziative di supporto per i nuclei familiari piu' disagiati, attraverso l'erogazione di buoni spesa da utilizzare presso gli esercizi commerciali. A tale scopo, e' stata attivata apposita piattaforma informatica per la ricezione e la relativa istruttoria delle domande di sussidio.
Per i motivi sopra descritti risulta, quindi, necessario che l'organo straordinario disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme di ostruzionismo e perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata.
Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che ricorrano le condizioni per prorogare di ulteriori sei mesi l'affidamento della gestione del Comune di Manfredonia (Foggia) alla commissione straordinaria, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Roma, 1° febbraio 2021

Il Ministro dell'interno: Lamorgese