Gazzetta n. 34 del 10 febbraio 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 29 dicembre 2020
Variazione al decreto direttoriale n. 1792 del 16 settembre 2016 di ammissione alle agevolazioni del progetto DM47530 presentato dalla societa' Elettric80 S.p.a. (Decreto n. 474/2020).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e la valorizzazione
della ricerca e dei suoi risultati

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e, in particolare, l'art. 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica apportata dal decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121, istituisce il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244» che, all'art. 1, comma 5, dispone il trasferimento delle funzioni del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto ministeriale 26 settembre 2014, n. 753, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», con cui e' stata disposta l'articolazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con legge 132 del 18 novembre 2019, recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri» nella parte relativa agli interventi sull'organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2019, n. 140 recante «Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1 recante «Disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'universita' e della ricerca», che istituisce il Ministero dell'istruzione ed il Ministero dell'universita' e della ricerca a seguito della soppressione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, convertito, con modificazioni in legge 5 marzo 2020, n. 12, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 61 del 9 marzo 2020;
Visto l'art. 4, comma 1, secondo periodo, del predetto decreto-legge n. 1/2020, a norma del quale gli incarichi dirigenziali comunque gia' conferiti presso l'amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca anteriormente all'entrata in vigore dello stesso decreto (10 gennaio 2020) continuano ad avere efficacia sino all'attribuzione dei nuovi incarichi;
Letto l'art. 4, comma 7, dello stesso decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, il quale dispone «Sino all'acquisizione dell'efficacia del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di cui all'art. 3, comma 8, le risorse finanziarie sono assegnate ai responsabili della gestione con decreto interministeriale dei Ministri dell'istruzione, nonche' dell'universita' e della ricerca. A decorrere dall'acquisizione dell'efficacia del predetto decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, le risorse sono assegnate ai sensi dell'art. 21, comma 17, secondo periodo, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. Nelle more dell'assegnazione delle risorse, e' autorizzata la gestione sulla base delle assegnazioni disposte dal Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca nell'esercizio 2019, anche per quanto attiene alla gestione unificata relativa alle spese a carattere strumentale di cui all'art. 4 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279»;
Visto il decreto interministeriale n. 117 dell'8 settembre 2020, adottato di concerto dal Ministro dell'istruzione e dal Ministro dell'universita' e della ricerca, con il quale si e' provveduto all'assegnazione delle risorse finanziarie iscritte, per l'anno 2020, nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca alle competenti strutture dirigenziali come desumibili dal decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, nonche' alla determinazione dei limiti di spesa, per l'anno 2020, delle specifiche voci di bilancio interessate dalle norme di contenimento della spesa pubblica;
Visto in particolare l'art. 8 del predetto decreto con il quale alla direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2019, n. 140, sono assegnate le risorse indicate nella tabella C, allegata al medesimo decreto, fatta salva la gestione delle spese afferenti ai capitoli e piani gestionali da affidare alle strutture di servizio individuate al successivo art. 10 del richiamato decreto interministeriale;
Visto infine, il decreto direttoriale del 30 settembre 2020, n. 1555, con quale il direttore generale della direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati ha attribuito ai dirigenti le deleghe per l'esercizio dei poteri di spesa;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870/874, istituente il Fondo investimenti ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593 alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 122 del 27 maggio 2013, «Modalita' di utilizzo e gestione del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST). Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134» ed in particolare l'art. 11 «Disposizioni transitorie e finali» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE (Regolamento generale di esenzione per categoria) e in particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo Regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;
Visto il decreto ministeriale del 26 luglio 2016, n. 593, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al titolo III, capo IX, «Misure per la ricerca scientifica e tecnologica» del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 agosto 2016, n. 196;
Visto in particolare l'art. 10 del citato decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, che disciplina le modalita' procedurali per la concessione di agevolazioni a favore dei progetti autonomamente presentati per il riorientamento e il recupero di competitivita' di strutture di ricerca industriale, con connesse attivita' di formazione di personale di ricerca;
Visto il progetto DM47530, presentato ai sensi dell'art.10 del decreto ministeriale n. 593/2000 dalla societa' Elettric80 S.p.a., di ricerca dal titolo «Vehicular Indoor System POsitioning (VISPO)» e di formazione dal titolo «Progetto di formazione di ricercatori specializzati nel posizionamento di precisione per carrelli industriali in ambienti chiusi»;
Visto il decreto direttoriale n. 1792 del 16 settembre 2016, registrato dalla Corte dei conti il 14 novembre 2016, n. 4149, con il quale il progetto DM47530 presentato, ai sensi dell'art. 10, decreto ministeriale n. 593/2000 dalla societa' Elettric80 S.p.a., e' stato ammesso alle agevolazioni per un importo complessivo di euro 3.170.702,50, di cui 951.732,50 nella forma di contributo alla spesa e euro 2.218.970,00 nella forma di credito agevolato, inclusivo di una maggiorazione del 10% dell'agevolazione spettante in forza della dimensione di media impresa del soggetto proponente;
Visto il contratto di finanziamento stipulato in data 28 novembre 2017;
Vista la nota ministeriale del 14 giugno 2017, prot. n. 10886, con la quale e' stato autorizzato lo slittamento temporale di ventiquattro mesi della data di inizio del progetto di formazione al 1° aprile 2017, e la successiva nota del 21 marzo 2018, prot. n. 4846, con la quale e' stata concessa la proroga di dodici mesi per il progetto di ricerca con ultimazione al 30 settembre 2019;
Acquisita la nota pervenuta al MIUR il 5 aprile 2017, prot. n. 6469, con la quale l'Istituto convenzionato comunicava le variazioni societarie che avevano interessato il soggetto proponente e precisamente fusione per incorporazione della controllante E80 S.r.l. e fusione per incorporazione della societa' Passaggio S.r.l., rappresentando che tali variazioni non avessero avuto impatto sulle strutture deputate allo svolgimento del progetto, sul regolare andamento dello stesso e sulle prospettive di industrializzazione;
Vista la nota ministeriale del 25 ottobre 2017, prot. n. 17822, con la quale, alla luce delle variazioni intervenute in capo alla proponente, e' stato richiesto all'istituto convenzionato di effettuare un ulteriore approfondimento istruttorio volto ad accertare, tra l'altro, il mantenimento del parametro dimensionale di media impresa;
Rilevato che, con nota pervenuta il 2 novembre 2017, prot. n. 18264, l'Istituto convenzionato rappresentava che la societa' Elettric80 S.p.a. si configurava quale grande impresa, il MIUR, con successiva nota del 22 gennaio 2018, n. 947, chiedeva all'Istituto convenzionato di individuare il momento a partire dal quale l'impresa avesse perduto lo status di media impresa;
Vista la nota pervenuta il 26 gennaio 2018, n. 1302, nella quale l'Istituto convenzionato individuava nell'approvazione del bilancio relativo all'anno 2009 (24 giugno 2010), il momento a partire dal quale la societa' Elettric80 S.p.a. aveva perso lo status di media impresa, in quanto aveva superato i parametri richiesti per due esercizi di bilancio consecutivi, come previsto dall'art. 4, paragrafi I e II, dell'Allegato I al GBER, regolamento (UE) 651/2014;
Visti i pareri resi dall'Avvocatura generale dello Stato, interpellata dal MIUR sulla questione, pervenuti rispettivamente in data 7 ottobre 2019, prot. MIUR n. 18054, e 25 novembre 2019, prot. MIUR n. 21085, nei quali veniva evidenziato come, in caso di perdita dello status di PMI, la concessione dell'agevolazione nella misura spettante a piccole e medie imprese avesse realizzato una sostanziale elusione delle finalita' perseguite dalla specifica disciplina di settore, assumendo, dunque, rilevanza i mutamenti dimensionali antecedenti all'adozione del provvedimento concessorio;
Considerato che la Commissione europea, interpellata per il tramite dell'Agenzia per la coesione attraverso apposita piattaforma E-Wiki, individuava nella data di ottenimento del finanziamento il momento esatto in cui verificare il parametro dimensionale dell'impresa e non la data di presentazione della domanda;
Vista la nota MUR del 5 marzo 2020, n. 3449, con la quale si comunicava alla Elettric80 S.p.a., ai sensi dell'art. 7, legge n. 241/1990, l'avvio del procedimento di rettifica del decreto di ammissione al finanziamento, chiedendo altresi' di voler prendere atto della necessita' di una revisione dell'entita' delle agevolazioni, e precisando che l'autorizzazione dei SAL, calcolati secondo le intensita' non piu' spettanti alla luce della modifica della dimensione di impresa, non potesse ritenersi in alcun modo elemento su cui fondare un legittimo affidamento circa la spettanza dell'agevolazione nella misura prevista dal decreto di ammissione;
Vista la nota pervenuta al MUR il 20 marzo 2020, prot. n. 4197, con la quale Elettric80 S.p.a. prendeva atto della comunicazione del Ministero, e comunicava di restare in attesa, nelle more dell'adozione del provvedimento di rettifica, del pagamento dei SAL presentati nonche' del menzionato decreto di rettifica;
Viste le note del 23 marzo 2020, prott. nn. 4341/4343, con le quali e' stato autorizzato il pagamento dal 1° al 5° SAL per attivita' di ricerca e del 1° SAL per attivita' di formazione;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20, «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Ritenuta la necessita' di adottare, per il progetto DM47530, il relativo provvedimento ministeriale di rettifica del precedente decreto direttoriale di ammissione alle agevolazioni n. 1792 del 16 settembre 2016;

Decreta:

Art. 1

1. A rettifica di quanto disposto con decreto direttoriale n. 1792 del 16 settembre 2016, di ammissione al finanziamento, a seguito delle variazioni e per le motivazioni citate in premessa, le agevolazioni deliberate per il progetto DM47530, in favore della societa' Elettric80 S.p.a., sono rideterminate complessivamente in euro 3.170.702,50 di cui euro 600.337,50 nella forma di contributo nella spesa (di cui euro 554.100,00 per attivita' di ricerca e euro 46.237,50 per attivita' di formazione) ed euro 2.570.365,00 nella forma di credito agevolato (di cui euro 2.440.900,00 per attivita' di ricerca e euro 129.465,00 per attivita' di formazione), che graveranno sulle apposite disponibilita' del F.A.R., per l'anno 2012 e precedenti.
2. Forme, misure, modalita' e condizioni di fruizione alle agevolazioni sono riportate nella scheda allegata al presente decreto, di cui costituisce parte integrante, che annulla e sostituisce quella allegata al decreto direttoriale n. 1792 del 16 settembre 2016, di ammissione alle agevolazioni.
3. Restano ferme tutte le altre disposizioni del citato decreto direttoriale n. 1792 del 16 settembre 2016 di ammissione alle agevolazioni.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per le necessarie attivita' di controllo e successivamente sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 29 dicembre 2020

Il direttore generale: Di Felice
Registrato alla Corte dei conti il 22 gennaio 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali, del Ministero della salute, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, n. 115

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Avvertenza:

Gli allegati del decreto relativi al bando in oggetto, non soggetti alla tutela della riservatezza dei dati personali, sono stati resi noti all'interno del seguente link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione-mur