Gazzetta n. 32 del 8 febbraio 2021 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 27 gennaio 2021 |
Riconoscimento della organizzazione di produttori di acquacoltura denominata «O.P.A.I.F. - Organizzazione produttori allevatori ittici friulani - societa' cooperativa», in Udine. |
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IL DIRETTORE GENERALE della pesca marittima e dell'acquacoltura
Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 428 recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea (legge comunitaria per il 1990) ed in particolare l'art. 4, comma 3; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, come modificata e integrata dall'art. 14 della legge 29 luglio 2015, n. 115; Visti gli articoli 107, 108 e 109 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea; Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante «disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita', convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 25 dell'8 febbraio 2019, recante «regolamento concernente organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, a norma dell'art. 1, comma 9, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97»; Visto il decreto-legge n. 104 del 21 settembre 2019, convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, recante «Trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attivita' culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 179 del 5 dicembre 2019, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132», ammesso a visto e registrazione della Corte dei conti al n. 89 in data 17 febbraio 2020 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 55 del 4 marzo 2020; Vista la direttiva generale del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali sull'azione amministrativa e sulla gestione per l'anno 2020, approvata con decreto ministeriale 25 febbraio 2020, n. 2070, ammessa a registrazione dalla Corte dei conti in data 11 marzo 2020 (n. 141); Visto il decreto direttoriale del 31 gennaio 2019, registrato all'Ufficio centrale del bilancio il 21 febbraio 2019, n. 78, a decorrere dal 24 gennaio 2019, con il quale il dott. Riccardo Rigillo e' stato inquadrato dirigente di prima fascia del ruolo dei dirigenti - sezione A, del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 20 luglio 2020, registrato alla Corte dei conti il 18 agosto 2020, al n. 780, con il quale e' stato conferito al dott. Riccardo Rigillo l'incarico di direttore generale della Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura; Visto il regolamento (UE) n. 1379/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, recante modifica ai regolamenti (CE) n. 1184/2006 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio; Visti in particolare gli articoli 6, 7 e 14, relativi alla costituzione ed al riconoscimento delle organizzazioni di produttori del settore della pesca e dell'acquacoltura; Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013 della Commissione del 17 dicembre 2013, relativo al riconoscimento delle organizzazioni di produttori; Visto il regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo alla politica comune della pesca; Vista la documentata istanza del 17 luglio 2020 trasmessa a mezzo PEC e la successiva integrazione del 14 dicembre 2020, presentate dalla «Organizzazione produttori allevatori ittici friulani - societa' cooperativa» in sigla O.P.A.I.F., con sede in Udine, ai fini del riconoscimento come organizzazione di produttori del settore acquacoltura, ai sensi del regolamento (UE) n. 1379/2013, riferita all'attivita' di troticoltura, tra cui la trota iridea sia bianca che salmonata, nonche' di altri salmonidi d'acqua dolce, tra cui la trota fario ed il salmerino; Considerato che la suddetta organizzazione di produttori, composta da undici societa': 1) Le Gru S.a.s. con sede a Camino al Tagliamento (UD); 2) Azienda agricola Caio, con sede a Sacile (PN); 3) Azienda agricola San Rocco con sede a Porcia (PN); 4) Azienda agricola ittica Palse s.s. con sede a Porcia (PN); 5) La Trute societa' agricola S.n.c. con sede a Sutrio (UD); 6) Agricola F.lli Vendrame e C. s.s. con sede a Codroipo (UD); 7) Sais S.r.l. con sede a Zoppola (PN); 8) Ittica Patoc S.a.s. con sede a Zoppola (PN); 9) Innovaquae S.r.l. con sede a Grado (GO); 10) Agrifish S.n.c., con sede a Bagnaria Arsa (UD); 11) Azienda agricola Casali Fabbrica S.a.s. con sede a Bagnaria Arsa (UD), risulta essere regolarmente costituita con atto in data 23 gennaio 2020, registrato il 7 febbraio 2020, repertorio n. 162.130, raccolta n. 47.133 per notaio Giovanni Pascatti in San Vito al Tagliamento (PN); Visto lo statuto della suddetta organizzazione di produttori allegato all'atto costitutivo medesimo; Visti gli atti da cui risulta che la suddetta organizzazione persegue gli obiettivi fissati dal regolamento (UE) n. 1380/2013 in base a quanto previsto dall'art. 7, paragrafo 2 del regolamento (UE) n. 1379/2013 e corrisponde, altresi', ai requisiti per il riconoscimento fissati dagli articoli 14 e 17 del regolamento (UE) n. 1379/2013 e dal regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013; Vista la nota della Regione Friuli-Venezia Giulia prot. n. 000180 dell'11 gennaio 2021, con la quale si attesta che i volumi/valori delle specie prodotte dalle undici imprese che costituiscono la suddetta organizzazione di produttori esprimono un potenziale di circa il 35,50% dell'intera produzione regionale di trote e di altri salmonidi; Visto che la produzione riferita all'attivita' di troticoltura, tra cui la trota iridea sia bianca che salmonata, nonche' di altri salmonidi d'acqua dolce, tra cui la trota fario ed il salmerino, da parte delle societa' di acquacoltura aderenti alla O.P.A.I.F. - Organizzazione produttori allevatori friulani societa' cooperativa, rappresenta piu' del 25% della produzione delle stesse specie espressa a livello regionale e soddisfa, pertanto, il requisito inerente l'attivita' economica svolta, di cui all'art. 14, paragrafo 1 b) del regolamento (UE) n. 1379/2013;
Decreta:
Art. 1
1. E' riconosciuta, ai fini del regolamento (UE) n. 1379/2013, art. 14 e del regolamento (UE) n. 1419/2013, nonche' a tutti gli effetti eventuali e conseguenti a norma di legge, l'organizzazione di produttori di acquacoltura denominata O.P.A.I.F. - Organizzazione produttori allevatori friulani societa' cooperativa, con sede in Udine al viale Europa Unita n. 141 - per le attivita' di troticoltura, riferita alle specie trota iridea sia bianca che salmonata, nonche' di altri salmonidi d'acqua dolce, tra cui la trota fario ed il salmerino. Il presente decreto e' divulgato attraverso il sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 gennaio 2021
Il direttore generale: Rigillo |
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