Gazzetta n. 22 del 28 gennaio 2021 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERA 26 novembre 2020 |
Sisma Abruzzo 2009 - Programma unitario per lo sviluppo del cratere abruzzese - Rimodulazione risorse gia' assegnate e approvazione dell'intervento «Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal COVID-19». (Delibera n. 70/2020). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77; Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante «Misure urgenti per la crescita del Paese», convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la chiusura della gestione dell'emergenza determinatasi nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009, nonche' la ricostruzione, lo sviluppo e il rilancio dei territori interessati; Visti, in particolare, gli articoli 67-bis e 67-ter del predetto decreto-legge n. 83 del 2012, che dispongono il passaggio della ricostruzione alla gestione ordinaria, prevedendo, tra l'altro, l'istituzione di due Uffici speciali per la ricostruzione, competenti rispettivamente per la Citta' di L'Aquila e per i restanti Comuni del cratere sismico e fuori cratere; Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015. Trasferimento di funzioni in materia di turismo e disposizioni sulla composizione del CIPE», convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, concernente, tra l'altro, disposizioni urgenti per accelerare la ricostruzione in Abruzzo; Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2014)» e, in particolare, l'art. 1, comma 255, il quale stabilisce, tra l'altro, che il CIPE puo' destinare quota parte delle risorse di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti anche al finanziamento degli interventi finalizzati ad assicurare la ricostruzione degli immobili pubblici colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, situati nel cratere e al di fuori del cratere sismico; Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2015)», e, in particolare, la tabella E recante il rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013; Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante «Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali. Disposizioni per garantire la continuita' dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio. Razionalizzazione delle spese del Servizio sanitario nazionale nonche' norme in materia di rifiuti e di emissioni industriali», convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, in particolare, l'art. 11, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la legalita', la trasparenza e l'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009; Visto in particolare il comma 12 del citato art. 11, del decreto-legge n. 78 del 2015, che prevede la destinazione - a valere sull'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 7-bis del citato decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti - di una quota fissa, fino a un valore massimo del 4 per cento degli stanziamenti annuali di bilancio, a un programma di sviluppo volto ad assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene, di ricadute occupazionali dirette e indirette, di incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese; Considerato che il citato comma 12, dell'art. 11 del decreto-legge n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che il Programma di sviluppo sia sottoposto a questo Comitato per l'approvazione e l'assegnazione delle relative risorse; Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013, con cui e' stato istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato di indirizzo con compiti di coordinamento, vigilanza e monitoraggio degli interventi per lo sviluppo delle attivita' produttive e della ricerca, nel territorio del cratere sismico aquilano, Comitato composto da membri designati dal Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale incentivi alle imprese, dalla Regione Abruzzo, dal Comune di L'Aquila, dal Coordinamento dei Comuni del cratere, dall'Ufficio speciale per la citta' di L'Aquila e dall'Ufficio speciale per i Comuni del cratere, presieduto dal membro designato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 giugno 2017, concernente le «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art. 2 che stabilisce di effettuare il trasferimento delle risorse sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio finanziario, fisico e procedurale; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 giugno 2016, che ha istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la struttura di missione denominata «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, interventi di sviluppo nell'area di Taranto e Autorita' di gestione del POIn Attrattori culturali, naturali e turismo» e i successivi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri che hanno confermato e prorogato la suddetta Struttura di missione; Visto da ultimo il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 ottobre 2019, che ha confermato, con modificazioni, la Struttura di missione ridenominata «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009» (di seguito Struttura di missione) sino alla scadenza del mandato del Governo in carica; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 aprile 2020, che conferisce ad interim all'ingegnere Fabrizio Curcio, dirigente di prima fascia del ruolo speciale della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri e Capo del Dipartimento «Casa Italia», l'incarico di Coordinatore della citata Struttura di missione; Viste le delibere di questo Comitato 21 dicembre 2012, n. 135, 19 luglio 2013, n. 46 e 6 agosto 2015, n. 76, che hanno disposto assegnazioni per le finalita' di sostegno delle attivita' produttive e della ricerca nei territori abruzzesi colpiti dal sisma, per complessivi euro 100.000.000; Vista la delibera di questo Comitato 10 agosto 2016 n. 49, con la quale e' stato approvato il «Programma di sviluppo RESTART», predisposto dalla Struttura di missione, con un ammontare di risorse attivabili pari a euro 219.664.000,00 e sono state individuate le tipologie di intervento; le amministrazioni attuatrici; la disciplina del monitoraggio, della valutazione degli interventi, della eventuale revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione delle risorse medesime; Viste le successive delibere CIPE 7 agosto 2017, n. 70; 22 dicembre 2017, n. 115; 28 febbraio 2018, n. 25; 25 ottobre 2018, n. 56; 4 aprile 2019, n. 20; 24 luglio 2019, n. 54; 14 maggio 2020, n. 16 e n. 17, con le quali sono stati approvati ulteriori interventi e assegnate le relative risorse; Vista la nota del Presidente del Consiglio dei ministri n. SMAPT 0000918-P del 24 novembre 2020, come integrata dalla nota della Struttura di missione SMAPT 0000920-P del 24 novembre 2020, con la quale, alla luce dell'istruttoria effettuata dalla Struttura di missione, sulla base delle decisioni del citato Comitato di indirizzo ex decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013, e in linea con quanto disposto dal citato art. 11, comma 12, del decreto-legge n. 78 del 2015, viene richiesta la rimodulazione di risorse residue non impegnate e utilizzabili, pari a euro 6.500.000, e la contestuale approvazione di un nuovo intervento dal titolo «Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal COVID-19», a titolarita' MISE, per il medesimo importo di euro 6.500.000; Tenuto conto che le risorse non impegnate sono a valere sulle risorse stanziate con l'art. 14, comma 1, del citato decreto-legge n. 39 del 2009 e assegnate con la delibera CIPE n. 135 del 2012 e con il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013 al Ministero per lo sviluppo economico (di seguito MISE), nell'ambito del Programma di interventi di sostegno alle attivita' produttive ed alla ricerca; Considerato che il Programma unitario per lo sviluppo del cratere abruzzese costituisce lo strumento integrato composto dal Programma di interventi di sostegno alle attivita' produttive ed alla ricerca (ex delibera n. 135 del 2012) e dal Programma RESTART (ex delibera n. 49 del 2016); Considerato che l'assegnazione delle risorse al nuovo intervento denominato «Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal COVID-19», nell'ambito del Programma RESTART, Priorita' A «Sistema imprenditoriale e produttivo», per un costo totale pari a euro 6.500.000, e' cosi' ripartita: a) il 70% delle risorse disponibili, pari a euro 4.550.000, e' riservato alle iniziative che si localizzano nel Comune de L'Aquila; b) il restante 30% delle risorse, pari a euro 1.950.000, e' riservato alle iniziative che si localizzano nel restante territorio del cratere sismico abruzzese; Considerato che l'intervento e' coerente con le finalita' dell'Asse II e rientra nella priorita' A - Sistema imprenditoriale e produttivo del Programma Restart, il cui obiettivo e' migliorare la competitivita' del sistema produttivo locale e rivitalizzare da un punto di vista economico, sociale e culturale i centri storici; Tenuto conto che il MISE, ad oggi, risulta amministrazione titolare di n. 7 interventi, di cui n. 5 interventi a valere sulle risorse stanziate con la delibera CIPE n. 135 del 2012 e n. 2 interventi a valere sulle risorse stanziate con la delibera CIPE n. 49 del 2016; Considerato che alla proposta e' allegato uno schema di decreto del MISE, che disciplina le modalita' attuative della misura agevolativa in esame, elaborato secondo le indicazioni del Comitato di Indirizzo nonche' le ulteriori puntualizzazioni emerse nel corso di specifiche riunioni tecniche organizzate dalla Struttura di missione con il MISE e i membri del Comitato di Indirizzo. Lo schema di decreto disciplina i termini, le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni volte a sostenere il piano di sviluppo delle imprese localizzate sul territorio del cratere sismico aquilano; Preso atto delle risorse residue non impegnate e dunque utilizzabili, pari a euro 6.500.000 a valere sulle risorse stanziate con l'art. 14, comma 1, del citato decreto-legge n. 39 del 2009 e assegnate con la citata delibera CIPE n. 135 del 2012 e del citato decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013 al MISE, per la realizzazione degli interventi di cui all'Asse II, lettera a), lettera b) e lettera c); Ritenuto opportuno procedere all'approvazione del nuovo intervento dal titolo «Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal COVID-19», a titolarita' MISE e all'assegnazione dell'importo complessivo pari a euro 6.500.000; Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art. 3 della delibera 28 novembre 2018, n. 82, recante il «Regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica»; Vista la nota, Prot. DIPE n. 6516-P del 26 novembre 2020, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze, posta a base della odierna seduta del Comitato; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri;
Prende atto:
delle risorse residue non impegnate e dunque utilizzabili, pari a euro 6.500.000 a valere sulle risorse stanziate con l'art. 14, comma 1, del decreto-legge n. 39 del 2009 e assegnate con delibera n. 135 del 2012 e del decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013 al MISE, per la realizzazione degli interventi di cui all'Asse II, lettera a), lettera b) e lettera c), come di seguito riepilogato: ===================================================================== | | | Importo residuo | | Priorita' Restart | Interventi | utilizzabile | +=====================+====================+========================+ |D Alta formazione | Asse II_Lett. a) | Euro 4.000.000,00| +---------------------+--------------------+------------------------+ | | Asse II_Lett. b) | Euro 2.050.000,00| |B Turismo e ambiente +--------------------+------------------------+ | | Asse II_Lett. c) | Euro 450.000,00| +---------------------+--------------------+------------------------+ |Totale | Euro 6.500.000,00| +---------------------+--------------------+------------------------+
Delibera:
1. Approvazione del nuovo progetto «Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal COVID-19» 1.1 A luce dell'istruttoria effettuata dalla Struttura di missione e' approvato un nuovo intervento denominato «Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal COVID-19», nell'ambito del Programma RESTART, Priorita' A «Sistema imprenditoriale e produttivo»; 1.2 A seguito della rimodulazione e riallocazione delle risorse residue, il quadro riepilogativo degli interventi a titolarita' MISE e' riportato nella tabella allegata alla presente delibera (Allegato 1); 2. Assegnazione di risorse e copertura finanziaria 2.1 L'importo complessivo di euro 6.500.000 gia' assegnato a favore del Ministero per lo sviluppo economico (MISE) con delibera di questo Comitato 21 dicembre 2012, n. 135 e con decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013, e' finalizzato al progetto indicato al paragrafo 1 e la copertura finanziaria e' a valere sulle risorse ancora disponibili stanziate con l'art. 14, comma 1, del decreto-legge n. 39 del 2009. L'importo complessivo di euro 6.500.000 e' cosi' ripartito: a) il 70% delle risorse disponibili, pari a euro 4.550.000, e' riservato alle iniziative che si localizzano nel Comune de L'Aquila; b) il restante 30% delle risorse, pari a euro 1.950.000, e' riservato alle iniziative che si localizzano nel restante territorio del cratere sismico abruzzese. 3. Monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi 3.1 Il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale degli interventi di sviluppo realizzati con le risorse della presente delibera e' svolto dalle Amministrazioni titolari, sulla base delle procedure adottate dalla Struttura di missione, di cui al punto 7 dell'allegato 2 della delibera di questo Comitato 10 agosto 2016, n. 49. 3.2 La Struttura di missione presenta a questo Comitato, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di avanzamento del Programma di sviluppo RESTART al 31 dicembre dell'anno precedente. 4. Trasferimento delle risorse 4.1 Le risorse assegnate con la presente delibera sono trasferite, in coerenza a quanto disposto dall'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 giugno 2017, alle Amministrazioni titolari degli interventi a seguito di istruttoria della Struttura di missione, sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio finanziario, fisico e procedurale e sulla base delle effettive necessita' e degli utilizzi pregressi documentati dalle Amministrazioni assegnatarie delle stesse. 5. Altre disposizioni 5.1 Per quanto non espressamente previsto dalla presente delibera, si applicano le disposizioni normative e le procedure previste dalla delibera di questo Comitato 10 agosto 2016, n. 49 e successive modifiche e integrazioni.
Roma, 26 novembre 2020
Il Ministro dello sviluppo economico con funzioni di Presidente Patuanelli Il Segretario: Fraccaro
Registrato alla Corte dei conti il 14 gennaio 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 32 |
| Allegato 1 Tabella riepilogativa degli interventi a titolarita' MISE, a seguito della rimodulazione e riallocazione delle risorse residue
Parte di provvedimento in formato grafico |
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