Gazzetta n. 19 del 25 gennaio 2021 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 15 gennaio 2021 |
Nomina del commissario della «Cooperativa sociale Terra di mezzo», in Padova. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti cooperativi, sulle societa' e sul sistema camerale
Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 1, comma 936, della legge n. 205/2017; Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4 secondo comma; Visto l'art. 12 del decreto legislativo n. 220/2002; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 93 del 19 giugno 2019 con il quale e' stato emanato il «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 178 del 12 dicembre 2019, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»; Viste le risultanze della revisione ordinaria disposta dall'associazione di rappresentanza Confcooperative nei confronti della societa' cooperativa «Cooperativa sociale Terra di mezzo», con sede in Padova - C.F. 03547880280, e del successivo accertamento ispettivo concluso in data 9 ottobre 2019 con la proposta di adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 254-sexiesdecies del codice civile; Tenuto conto che in sede di accertamento ispettivo, conseguente a diffida, il revisore ha verificato il sussistere di gravi irregolarita', non avendo la cooperativa avviato iniziative volte alla ricostituzione del capitale sociale, che risulta totalmente eroso dalle perdite degli esercizi 2017 e 2018; Tenuto conto altresi' che, sebbene la perdita del capitale sociale costituisca una delle cause di scioglimento di societa' cooperative ex art. 2545-duodecies del codice civile, il revisore ha proposto l'adozione di un provvedimento di gestione commissariale nei confronti della predetta cooperativa, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, sulla base dei dati registrati in un bilancio aggiornato alla data del 31 agosto 2019 di cui ha preso visione all'atto della revisione; tale bilancio, pur registrando un consistente squilibrio patrimoniale, evidenzia una gestione economica in equilibrio, con un modesto margine di utile, e registra il sussistere di una situazione finanziaria caratterizzata da un attivo circolante positivo; Vista la nota prot. n. 242276 in data 20 ottobre 2020, regolarmente consegnata presso la casella di posta elettronica del destinatario e rimasta priva di riscontro, con la quale, sulla base delle predette evidenze, e' stato comunicato alla cooperativa, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, l'avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Ritenuto pertanto assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990; Ritenuto che nella fattispecie sussistono i presupposti per l'adozione del provvedimento proposto all'esito degli accertamenti ispettivi; Considerata la specifica peculiarita' della procedura di gestione commissariale, disposta ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies quarto comma del codice civile, che prevede che l'Autorita' di vigilanza, laddove vengano accertate una o piu' irregolarita' suscettibili di specifico adempimento, puo' nominare un commissario che si sostituisce agli organi amministrativi dell'ente limitatamente al compimento degli specifici adempimenti indicati, determinando poteri e durata dell'incarico; Tenuto conto che tali ragioni rendono necessaria la massima tempestivita' nel subentro nella gestione affinche' il commissario incaricato provveda immediatamente al compimento degli specifici adempimenti finalizzati al rapido superamento delle irregolarita' riscontrate; Ritenuto opportuno, quindi, scegliere il nominativo del commissario nella persona del legale rappresentate o di un componente dell'organo di controllo societario che si sostituisca agli organi amministrativi dell'ente limitatamente al compimento degli specifici adempimenti da compiere; Visto il parere favorevole in merito all'adozione del provvedimento in argomento espresso dal Comitato centrale per le cooperative in data 10 dicembre 2020:
Decreta:
Art. 1
Il sig. Francesco Loreggian, codice fiscale LRGFNC85M01G224X , domiciliato in Selvazzano Dentro (PD), Via Timavo 15 - CAP 35030, presidente del consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Cooperativa sociale Terra di mezzo», con sede in Padova - C.F. 03547880280, costituita in data 8 giugno 2000, e' nominato, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies quarto comma del codice civile, commissario per gli specifici adempimenti citati in premessa, per un periodo di novanta giorni a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 2
Ai sensi del secondo comma dell'art. 5 del decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio 2018, al commissario individuato nell'ambito dell'organo amministrativo della cooperativa non spetta alcun compenso. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 15 gennaio 2021
Il direttore generale: Scarponi |
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