Gazzetta n. 302 del 27 dicembre 2019 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 dicembre 2019 |
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Vittoria. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il proprio decreto, in data 2 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 2018, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sono stati disposti lo scioglimento del consiglio comunale di Vittoria (Ragusa) e la nomina di una commissione straordinaria per la gestione dell'ente, composta dal prefetto a riposo dottor Filippo Dispenza, dal viceprefetto dottor Giancarlo Dionisi e dal dirigente di II fascia, area I dottor Gaetano D'Erba; Visto il proprio decreto in data 3 maggio 2019, registrato alla Corte dei conti il 10 maggio 2019, con il quale il viceprefetto dottor Giancarlo Dionisi e' stato sostituito dal viceprefetto dottoressa Giovanna Termini; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla criminalita' organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 2 dicembre 2019 alla quale e' stato debitamente invitato il Presidente della Regione Siciliana;
Decreta:
La durata dello sciogimento del consiglio comunale di Vittoria (Ragusa), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.
Roma, addi' 5 dicembre 2019
MATTARELLA
Conte, Presidente del Consiglio dei ministri
Lamorgese, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte di conti il 9 dicembre 2019 Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne prev. n. 2839 |
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Al Presidente della Repubblica
Con decreto del Presidente della Repubblica in data 2 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 2018, il consiglio comunale di Vittoria (Ragusa) e' stato sciolto per la durata di diciotto mesi, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata. Le iniziative intraprese dalla commissione straordinaria hanno gia' prodotto positivi risultati in diversi settori dell'ente; tuttavia, l'avviata azione di riorganizzazione e risanamento non puo' ritenersi conclusa, come rilevato dal prefetto di Ragusa nella relazione del 15 novembre 2019 con la quale ha chiesto la proroga della gestione commissariale. Le considerazioni del prefetto sono state condivise dal comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica integrato con la partecipazione del procuratore della Repubblica presso il tribunale di Ragusa e del procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Catania, appositamente delegato dal procuratore della Repubblica presso la direzione distrettuale antimafia. Il prefetto evidenzia che gli interventi posti in essere dalla commissione straordinaria sono stati fin da subito improntati al ripristino delle condizioni di legalita' ed imparzialita' dell'azione amministrativa dell'istituzione locale, con particolare riguardo agli ambiti ove piu' incisiva si e' manifestata l'ingerenza delle consorterie territorialmente egemoni. Piu' nel dettaglio, in un'ottica di ottimizzazione della funzionalita' degli uffici in rapporto a scelte gestionali adottate in netta discontinuita' rispetto alla pregressa compagine di Governo dell'ente, e' stata realizzata una generale rivisitazione della struttura organizzativa dell'amministrazione comunale attraverso una piu' efficiente rimodulazione della pianta organica, con contestuale accorpamento di alcune direzioni ed il progressivo avvicendamento delle figure dirigenziali. La commissione straordinaria ha poi stipulato protocolli di vigilanza collaborativa con l'autorita' nazionale anticorruzione con riferimento a tutte le gare ad evidenza pubblica in corso ed ha proceduto all'istituzione di un ufficio di provveditorato unico, con il precipuo obiettivo di garantire l'osservanza delle prescrizioni antimafia in materia di affidamenti di lavori, servizi e forniture e per evitare l'eccessiva, pregiudizievole frammentazione delle procedure relative all'acquisto di beni e servizi. Il prefetto rimarca inoltre che a seguito di selezione indetta ai sensi dell'art. 110 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sono stati individuati due nuovi dirigenti ed e' stato altresi' avviato il procedimento per l'assunzione a tempo indeterminato di ulteriori unita' di personale, sempre con qualifica dirigenziale'. Le azioni in tal senso intraprese necessitano, quindi, di un ulteriore periodo di permanenza in carica dell'organo commissariale allo scopo di assicurarne una prosecuzione conforme ai principi di trasparenza ed imparzialita'. Il prefetto pone in evidenza che, nel settore economico-finanziario, sono state poste in essere specifiche attivita' volte al risanamento ed alla salvaguardia degli equilibri di bilancio che hanno consentito di ottenere incisivi risparmi di spesa e di rispettare i vincoli di finanza pubblica, evitando sia il ricorso agli interventi straordinari di cui all'art. 243-bis del citato decreto legislativo n. 267 del 2000 sia l'eventuale blocco dei trasferimenti statali o regionali ovvero l'applicazione di altre misure sanzionatorie. Contestualmente, e' stato dato un decisivo impulso alle azioni di contrasto dei fenomeni di evasione e di elusione tributaria mediante l'approvazione di apposite norme regolamentari e l'attivazione di mirati interventi finalizzati a promuovere il recupero dei canoni dovuti dai concessionari di beni e servizi comunali e a realizzare l'allineamento nonche' l'interconnessione delle banche dati in uso nei diversi settori amministrativi dell'ente. E' stata pure avviato il censimento dei contatori idrometrici, propedeutico all'accertamento degli effettivi consumi da parte degli utenti del servizio idrico integrato ed all'installazione di nuovi, piu' efficaci contatori a tele-lettura. Parimenti, la commissione ha intrapreso molteplici, rilevanti iniziative con riferimento al mercato ortofrutticolo - tra i piu' grandi della penisola - in relazione al quale, in sede ispettiva, erano state rilevate reiterate, diffuse illegittimita' ed irregolarita', sintomatiche della permeabilita' dell'istituzione locale alle ingerenze della criminalita' organizzata. Segnatamente, sono in via di espletainento sia la procedura di selezione pubblica per l'individuazione del direttore del mercato sia la gara per l'affidamento in concessione delle postazioni di vendita, da svolgersi in conformita' alle disposizioni del nuovo regolamento comunale adottato dall'organo commissariale al fine di colmare le gravi lacune riscontrate nella pregressa normativa regolamentare dell'ente. Il prefetto sottolinea che la rilevanza degli interventi in parola richiede che le connesse procedure attivate siano portate a termine dal medesimo organo che le ha intraprese in modo da evitare che indebite interferenze, condizionamenti o forme di ostruzionismo possano ostacolarne il buon esito. Nel settore della tutela ambientale, e' stato dato avvio alla procedura ad evidenza pubblica concernente l'affidamento - per la durata di sette anni - del servizio di igiene urbana ed e' altresi' in corso una «gara ponte» indetta, ai sensi dell'art. 63, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, per garantire la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nelle more dell'espletamento della predetta procedura ad evidenza pubblica. Il prefetto evidenzia inoltre che sono state intraprese puntuali azioni per la bonifica della discarica di rifiuti solidi urbani sita nel territorio dell'ente, in disuso da anni. In particolare, e' in fase di predisposizione, da parte degli uffici comunali, un progetto di manutenzione della struttura di copertura della discarica e sono stati attivati interventi urgenti per il prelievo, il trasporto ed il conferimento del percolato presso impianti autorizzati al trattamento. Il completamento delle azioni in argomento avra' un sicuro impatto positivo e favorira' il recupero di credibilita' delle istituzioni, dimostrando che da un'amministrazione efficiente ed improntata al rispetto delle norme derivano benefici per la popolazione. Quanto poi al settore delle opere pubbliche, il prefetto pone in rilievo che sono in fase di svolgimento le procedure per l'aggiudicazione dei lavori di riqualificazione della c.d. «riviera Lanterna» e del «porto peschereccio» nonche' i lavori di restauro della cupola della basilica di San Giovanni e quelli relativi alla manutenzione straordinaria ed alla messa in sicurezza degli istituti scolastici. L'organo di gestione straordinaria ha poi intrapreso le necessarie iniziative per poter inserire i lavori di completamento dell'autoporto - ad oggi, in stato di grave degrado - nell'ambito di un piu' generale piano regionale di efficientamento della rete dei sistemi di trasporto e comunicazione, con il duplice obiettivo di usufruire delle risorse finanziarie a tal fine stanziate dalla regione e di assicurare la tempestiva ultimazione dell'importante infrastruttura in questione. Ogni attenzione va quindi posta affinche' tali attivita' si svolgano al riparo da interessi anomali ed in modo da garantirne la piena legittimita' e neutralita'. In ordine ai beni confiscati alla criminalita' organizzata ed assegnati al patrimonio indisponibile dell'ente, e' stato dato avvio alla gara per l'affidamento dei lavori di ristrutturazione degli immobili da destinare a strutture e centri servizi per soggetti vulnerabili a rischio devianza ed e' in via di elaborazione il bando pubblico per la concessione dei predetti beni, sulla scorta delle linee guida e del piano di valorizzazione adottati dalla stessa commissione straordinaria nello scorso mese di ottobre. Il prefetto segnala infine che e' in corso di predisposizione un protocollo d'intesa con il Dipartimento trasporti della facolta' di ingegneria dell'Universita' degli studi di Catania preordinato alla elaborazione e successiva attuazione di innovativi progetti di efficientamento energetico e di un piano urbano per la mobilita' sostenibile. Le iniziative sopra descritte hanno attivato percorsi virtuosi per la risoluzione delle molteplici criticita' che hanno causato lo scioglimento degli organi elettivi. Nondimeno, la gravita' del condizionamento di tipo mafioso, tuttora presente nel tessuto economico e sociale, e' tale da rendere necessaria una proroga del mandato della commissione sia per consolidare i risultati conseguiti nella prima fase di gestione straordinaria sia per portare a conclusione le procedure di risanamento attualmente in via di definizione. Risulta quindi, necessario che la commissione disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in essere e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di ingerenze della criminalita' organizzata e considerata la complessita' delle azioni di risanamento in atto. Ritengo, pertanto, che, sulla base di tali elementi, ricorrano le condizioni per l'adozione del provvedimento di proroga della durata dello scioglimento del consiglio comunale di Vittoria (Ragusa) per la durata di sei mesi, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Roma, 26 novembre 2019
Il Ministro dell'interno: Lamorgese |
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