Gazzetta n. 293 del 14 dicembre 2019 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Acido Acetilsalicilico Aristo»


Estratto determina AAM/AIC n. 214 del 25 novembre 2019

Procedura europea n. SE/H/1803/002/DC.
Descrizione del medicinale e attribuzione n. A.I.C.
E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale: ACIDO ACETILSALICILICO ARISTO nella forma e confezioni alle condizioni e con le specificazioni di seguito indicate:
titolare A.I.C.: Aristo Pharma Gmbh
confezioni:
«100 mg compresse gastroresistenti» 30 compresse in blister pvc/al - A.I.C. n. 046280018 (in base 10) 1D4CBL (in base 32);
«100 mg compresse gastroresistenti» 100 compresse in blister pvc/al - A.I.C. n. 046280020 (in base 10) 1D4CBN (in base 32);
«100 mg compresse gastroresistenti» 60 compresse in blister pvc/al - A.I.C. n. 046280032 (in base 10) 1D4CC0 (in base 32);
forma farmaceutica: compresse gastroresistenti.
Validita' prodotto integro: tre anni.
Condizioni particolari di conservazione:
conservare a temperatura inferiore a 30°C;
conservare le compresse nei blister per proteggere il medicinale dall'umidita'.
Composizione:
principio attivo: acido acetilsalicilico 100 mg;
eccipienti:
nucleo della compressa: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, silice colloidale anidra, amido di patata;
rivestimento: talco, triacetina, acido metacrilico - copolimero etil acrilato (1:1).
Produttore responsabile del rilascio dei lotti: G.L. Pharma GmbH Schloßplatz 1, A-8502 Lannach, Steiermark, Austria.
Indicazioni terapeutiche:
prevenzione secondaria dell'infarto del miocardio;
prevenzione della morbilita' cardiovascolare in pazienti affetti da angina pectoris stabile;
anamnesi di angina pectoris instabile, eccetto durante la fase acuta;
Prevenzione dell'occlusione dei by-pass dopo by-pass aorto-coronarico (Coronary Artery Bypass Grafting, CABG);
angioplastica coronarica, eccetto durante la fase acuta;
prevenzione secondaria degli attacchi ischemici transitori (TIA) e degli accidenti ischemici cerebrovascolari (CVA), purche' sia stata esclusa la presenza di emorragie intracerebrali.
«Acido acetilsalicilico Aristo» non e' raccomandato in situazioni di emergenza. L'uso e' limitato alla prevenzione secondaria con trattamento cronico.

Classificazione ai fini della rimborsabilita'

Per tutte le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della rimborsabilita':
classe di rimborsabilita': apposita sezione della classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita', denominata Classe C (nn).

Classificazione ai fini della fornitura

Per tutte le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della fornitura:
classificazione ai fini della fornitura: RR - Medicinale soggetto a prescrizione medica.

Stampati

Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato alla determina, di cui al presente estratto.
E' approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato alla determina, di cui al presente estratto.
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Tutela brevettuale

Il titolare dell'A.I.C., nei casi applicabili, e' esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale relativi al medicinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.
Il titolare dell'A.I.C. e' altresi' responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall'art. 14, comma 2 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, in virtu' del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell'immissione in commercio del medicinale.

Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR

Al momento del rilascio dell'autorizzazione all'immissione in commercio, la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza non e' richiesta per questo medicinale. Tuttavia, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve controllare periodicamente se l'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD), di cui all'art. 107-quater, par. 7) della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web dell'Agenzia europea dei medicinali, preveda la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale. In tal caso il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale in accordo con l'elenco EURD. Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.