Gazzetta n. 286 del 6 dicembre 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 25 novembre 2019
Proroga della gestione commissariale della societa' cooperativa edilizia «Cooperativa edificatrice Modena casa», in Modena.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti cooperativi,
sulle societa' e sul sistema camerale

Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista l'art. 1, comma 936 della legge n. 205 del 27 dicembre 2017;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, secondo comma;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Visto il decreto direttoriale n. 26/SGC/2018 del 31 agosto 2018, con il quale e' stata disposta la gestione commissariale della societa' cooperativa edilizia «Cooperativa edificatrice Modena casa» con sede in Modena, c.f. 80018710360, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile e l'avv. Adriano Tortora ne e' stato contestualmente nominato commissario governativo per un periodo di sei mesi, al fine di sanare le irregolarita' rilevate in sede ispettiva;
Visto il decreto direttoriale n. 7/SGC/2019 del 28 febbraio 2019 con il quale e' stata disposta la proroga della gestione commissariale per un periodo di tre mesi con scadenza il 28 maggio 2019 per consentire al commissario governativo di completare le attivita' volte al completo risanamento dell'ente;
Visto il decreto direttoriale n. 18/SGC/2019 del 28 maggio 2019 con il quale e' stata disposta una ulteriore proroga della gestione commissariale per un periodo di tre mesi con scadenza il 28 agosto 2019 per consentire al commissario governativo di convocare l'assemblea dei soci ai sensi dell'art. 2364 del codice civile per deliberare in merito alla riapprovazione dei bilanci al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre 2016, all'approvazione dei bilanci al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2018 nonche' tentare di pervenire ad accordi transattivi con le imprese di costruzione e gli istituti di credito al fine di assegnare gli alloggi ai soci;
Visto il decreto direttoriale n. 24/SGC/2019 del 19 agosto 2019 con il quale e' stata disposta una ulteriore proroga della gestione commissariale per un periodo di tre mesi per consentire la stipula del rogito notarile per l'assegnazione degli ultimi sette appartamenti del cantiere di Lesignana, fissato per il 27 agosto 2019, nonche' per consentire la conclusione delle trattative per definire le vicende legate agli immobili non assegnati dalla cooperativa relative ai rimanenti cantieri;
Vista la relazione sull'andamento della gestione pervenuta in data 21 novembre 2019 con la quale il commissario governativo da' atto delle attivita' gia' poste in essere e con la quale formula una istanza di ulteriore proroga della gestione commissariale al fine di completare le attivita' connesse al perfezionamento di assegnazione ai soci degli immobili realizzati in Modena, nel cantiere di via Divisione Acqui, al perfezionamento degli accordi transattivi con il Comune di Modena, istituti di credito, fornitori, ed alla conclusione delle trattative per definire le vicende legate agli immobili non assegnati dalla cooperativa relativi al Cantiere di Pavullo;
Ritenuta la necessita' di prorogare la suddetta gestione commissariale per ulteriori mesi tre al fine di consentire al commissario governativo di procedere al completamento delle suddette attivita';

Decreta:

Art. 1

La gestione commissariale della societa' cooperativa «Cooperativa edificatrice Modena casa» con sede in Modena, c.f. 80018710360, e' prorogata per tre mesi.
 
Art. 2

L'avv. Adriano Tortora, nato a Milano (c.f. TRTDRN76C16F205G), domiciliato in Bologna, via Azzo Gardino n. 8/A e' confermato nella carica di commissario governativo della suddetta cooperativa per un periodo di tre mesi a decorrere dalla data del presente decreto.
 
Art. 3

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale ovvero con ricorso straordinario al Capo dello Stato nei termini e presupposti di legge.

Roma, 25 novembre 2019

Il direttore generale: Scarponi