| Gazzetta n. 282 del 2 dicembre 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 18 novembre 2019 |  
| Liquidazione coatta amministrativa della «Polo  societa'  cooperativa in liquidazione», in  Roma  e  nomina  del  commissario  liquidatore.  |  
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                              IL MINISTRO                       DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
   Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di vigilanza sugli enti cooperativi;   Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;   Vista l'istanza con la quale la  Uecoop  ha  chiesto  che  la  Polo societa' cooperativa in liquidazione sia ammessa  alla  procedura  di liquidazione coatta amministrativa:   Viste  le   risultanze   della   revisione   dell'associazione   di rappresentanza, dalla quale si rileva  lo  stato  d'insolvenza  della suddetta societa' cooperativa:   Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata, effettuata d'ufficio presso il  competente  registro  delle  imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio e' stato depositato dalla cooperativa  al  31  dicembre  2015,  evidenzia  una  condizione   di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo  patrimoniale di euro 22.659.389,00, si  riscontra  una  massa  debitoria  di  euro 30.203.351,00 ed un patrimonio netto negativo di euro - 7.673.581,00;   Considerato che in data 9 gennaio 2019 e' stato  assolto  l'obbligo di  cui  all'art.  7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  dando comunicazione  dell'avvio  del  procedimento  a  tutti   i   soggetti interessati;   Considerato  che  la  comunicazione  di   avvio   dell'istruttoria, avvenuta tramite posta  elettronica  certificata  inviata  al  legale rappresentante della societa' al corrispondente indirizzo, cosi  come risultante da visura camerale, non risulta essere stata consegnata ma puo' comunque ritenersi  assolto  l'obbligo  di  comunicazione  sopra citato, essendo onere  esclusivo  dell'iscritte  curare  il  corretto funzionamento del proprio indirizzo di posta elettronica certificata;   Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta societa';   Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;   Considerato che, in data  6  novembre  2019,  presso  l'Ufficio  di Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito  della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975,  n. 400,  dalla  associazione  nazionale  di  rappresentanza  assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il  sodalizio risulta aderente;   Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data  6  novembre  2019,  dal  quale  risulta  l'individuazione   del nominativo dell'avv. Roberto Mantovano; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   La «Polo societa' cooperativa in liquidazione», con sede  in  Roma, (codice fiscale n.  10631001004)  e'  posta  in  liquidazione  coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.   Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti dal curriculum vitae,  e'  nominato  commissario  liquidatore  l'avv. Roberto Mantovano, nato a Napoli il 28 giugno  1964  (codice  fiscale MNTRRT64H28F839M), e domiciliato in Roma, via della Panetteria n. 10.     |  
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   Con  successivo  provvedimento  sara'   definito   il   trattamento economico del commissario liquidatore  ai  sensi  della  legislazione vigente.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Il presente  provvedimento  potra'  essere  impugnato  dinnanzi  al competente Tribunale amministrativo  regionale,  ovvero  a  mezzo  di ricorso  straordinario  al  Presidente  della   Repubblica   ove   ne sussistano i presupposti di legge. 
     Roma, 18 novembre 2019 
                                               Il Ministro: Patuanelli     |  
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