Gazzetta n. 279 del 28 novembre 2019 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 24 luglio 2019
Sisma Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo restart. Approvazione di un finanziamento integrativo e assegnazione di risorse per un intervento gia' approvato ex delibera CIPE n. 49 del 2016 e assegnazione di risorse per ulteriori interventi gia' approvati. (Delibera n. 54/2019).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, recante misure urgenti per la chiusura della gestione dell'emergenza determinatasi nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009, nonche' la ricostruzione, lo sviluppo e il rilancio dei territori interessati;
Visti, in particolare, gli articoli 67-bis e 67-ter del predetto decreto-legge n. 83 del 2012, che dispongono il passaggio della ricostruzione alla gestione ordinaria, prevedendo, tra l'altro, l'istituzione di due Uffici speciali per la ricostruzione, competenti rispettivamente per la Citta' di L'Aquila e per i restanti comuni del cratere sismico e fuori cratere;
Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, recante, tra l'altro, disposizioni urgenti per accelerare la ricostruzione in Abruzzo;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato e in particolare la tabella E recante il rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013;
Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, concernente, tra l'altro, «Misure urgenti per la legalita', la trasparenza e l'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009»;
Visto in particolare l'art. 11, comma 12, del citato decreto-legge n. 78 del 2015, che prevede la destinazione - a valere sull'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 7-bis del citato decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti - di una quota fissa, fino a un valore massimo del 4 per cento degli stanziamenti annuali di bilancio, a un programma di sviluppo volto ad assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene, di ricadute occupazionali dirette e indirette, di incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese;
Considerato che il predetto comma 12, dell'art. 11 del citato decreto-legge n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che il Programma di sviluppo sia sottoposto al CIPE per l'approvazione e l'assegnazione delle relative risorse;
Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale dell'8 aprile 2013 con cui e' stato istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato di indirizzo con compiti di coordinamento, vigilanza e monitoraggio degli interventi per lo sviluppo delle attivita' produttive e della ricerca, nel territorio del cratere sismico aquilano, Comitato composto da membri designati dal Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale incentivi alle imprese, dalla Regione Abruzzo, dal Comune di L'Aquila, dal Coordinamento dei comuni del cratere, dall'Ufficio speciale per la citta' di L'Aquila e dall'Ufficio speciale per i comuni del cratere, presieduto dal membro designato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 giugno 2017 concernente le «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art. 2 che stabilisce di effettuare il trasferimento delle risorse sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio finanziario, fisico e procedurale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 giugno 2016, che istituisce, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la struttura di missione denominata «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, interventi di sviluppo nell'area di Taranto e Autorita' di gestione del POIn Attrattori culturali, naturali e turismo» (di seguito Struttura di missione);
Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2016, che ha disposto la proroga della durata della Struttura di missione, nonche' i successivi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 gennaio 2017, del 2 luglio 2018, del 28 settembre 2018, del 30 ottobre 2018 e del 12 giugno 2019, che hanno confermato la Struttura di missione sino al 30 giugno 2020;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 13 giugno 2018 concernente la nomina del sen. Vito Claudio Crimi a Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri e il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 6 dicembre 2018 recante ulteriore delega a esercitare le funzioni in materia di coordinamento dei processi di ricostruzione, spettanti al Presidente del Consiglio dei ministri, relativi, tra l'altro, ai territori dei comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi nella Regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009;
Vista la delibera di questo Comitato n. 135 del 2012, come rimodulata dalla delibera n. 46 del 2013, e la delibera n. 76 del 2015, che hanno disposto assegnazioni per le finalita' di sostegno delle attivita' produttive e della ricerca nei territori abruzzesi colpiti dal sisma;
Vista la delibera di questo Comitato n. 49 del 2016 con la quale e' stato approvato il «Programma di sviluppo Restart», predisposto dalla Struttura di missione, con un ammontare di risorse attivabili pari a euro 219.664.000, e sono state individuate le tipologie di intervento; le amministrazioni attuatrici; la disciplina del monitoraggio, della valutazione degli interventi, della eventuale revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione delle medesime;
Considerato che con la citata delibera CIPE n. 49 del 2016 sono stati individuati otto interventi immediatamente attivabili, per un costo complessivo pari a euro 74.550.000 e alle Amministrazioni titolari di detti interventi e' stata assegnata l'annualita' 2016, per un importo pari a euro 36.000.000, comprensivo della quota per l'assistenza tecnica;
Vista la delibera CIPE n. 70 del 2017 con la quale sono stati approvati ulteriori sei interventi, per un costo complessivo pari a euro 21.252.000 e sono state assegnate risorse relative all'annualita' 2017, pari a euro 13.141.005;
Vista la delibera CIPE n. 115 del 2017 con la quale e' stato approvato un nuovo intervento, per un costo complessivo pari a euro 4.197.279,88 e sono state assegnate risorse relative all'annualita' 2017, pari a euro 1.070.306,37;
Vista la delibera CIPE n. 25 del 2018 con la quale sono stati approvati due nuovi interventi, per un costo complessivo pari a euro 15.700.000 e sono state assegnate risorse relative all'annualita' 2018, pari a euro 5.347.279,88;
Vista la delibera CIPE n. 56 del 2018 con la quale sono state assegnate risorse relative all'annualita' 2018, pari a euro 10.160.000, per interventi del Programma pluriennale di sviluppo Restart, gia' approvati con le delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017;
Vista la successiva delibera CIPE n. 20 del 2019 con la quale e' stato approvato un nuovo intervento denominato «Progetto NUSES», a titolarita' del Gran Sasso Science Institute (GSSI), e sono state assegnate risorse per il complessivo importo di euro 7.462.751,56, per interventi del Programma pluriennale di sviluppo Restart, gia' approvati con le delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017;
Vista la nota del competente Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri pervenuta in data 2 luglio 2019, prot. DIPE n. 3642-A, completa della nota informativa aggiornata predisposta dalla Struttura di missione, con la quale, alla luce dell'istruttoria effettuata dalla suddetta Struttura di missione e dalle Amministrazioni competenti, sulla base delle decisioni del Comitato di indirizzo ex decreto del Ministro per la coesione territoriale dell'8 aprile 2013, e in linea con quanto disposto dal citato art. 11, comma 12 del decreto-legge n. 78 del 2015, e' richiesta a questo Comitato: l'approvazione di un finanziamento integrativo per il progetto «Dark Side 20K», a titolarita' dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, proposto dalla Regione Abruzzo, che rientra nella Priorita' E - Ricerca e innovazione tecnologica del Programma Restart; nonche' l'assegnazione di risorse destinate sia al suddetto progetto approvato con la citata delibera CIPE n. 49 del 2016 che ad altri quattro interventi gia' approvati con la citata delibera CIPE e n. 70 del 2017, al fine di assicurare la progressiva attuazione del Programma pluriennale di sviluppo Restart nonche' l'assegnazione di risorse destinate ai servizi di natura tecnica e assistenza qualificata a titolarita' della Struttura di missione;
Tenuto conto che nel dettaglio la suddetta proposta prevede:
1. di approvare un finanziamento integrativo, a valere sulle risorse del piano finanziario del Programma Restart, pari a euro 8.000.000,00 per il progetto denominato «Dark Side 20K», a titolarita' dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, proposto dalla Regione Abruzzo, che rientra nella Priorita' E - Ricerca e innovazione tecnologica del Programma Restart, in coerenza alle linee di intervento previste dall'art. 11, comma 12, della legge n. 125 del 2015, nonche' ai contenuti della delibera CIPE n. 49 del 2016;
2. di assegnare l'importo di euro 3.000.000,00, per l'annualita' 2019, all'Istituto nazionale di fisica nucleare destinato all'integrazione dell'intervento «Dark Side 20k» approvato al punto 1. La copertura finanziaria del suddetto importo e' a valere sulle risorse ancora disponibili per l'annualita' 2018 stanziate dall'art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013 come rifinanziato dalla legge n. 190 del 2014, art. 1, Tavola E;
3. di assegnare l'importo complessivo di euro 5.847.297,00, sempre a valere sulle risorse ancora disponibili relative all'annualita' 2018 stanziate dall'art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013 come rifinanziato dall'art. 1 della legge n. 190 del 2014, Tavola E, in favore dei seguenti interventi del Programma Restart gia' approvati con precedenti delibere di questo Comitato:
3.1 euro 207.297,00, a titolarita' del Comune di Scoppito (AQ), per l'annualita' 2019, per l'intervento «Potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico», approvato con delibera CIPE n. 70 del 2017;
3.2 euro 100.000,00 a titolarita' del Comune di Gagliano Aterno (AQ), per l'annualita' 2019, per l'intervento «Wayne in Abruzzo», gia' approvato con delibera CIPE n. 70 del 2017;
3.3 euro 1.500.000,00 a titolarita' del Gran Sasso Science Institute (GSSI), per l'annualita' 2018, per l'intervento «Center for Urban Informatics and Modeling», gia' approvato con delibera CIPE n. 70 del 2017;
3.4 euro 1.440.000,00 a titolarita' dell'Universita' dell'Aquila, per l'annualita' 2018, per l'intervento «Centre of EXcellence (EX) su veicolo connesso, geo-localizzato e cybersicuro (EX-EMERGE)», gia' approvato con delibera CIPE n. 70 del 2017;
3.5 euro 2.600.000,00 a titolarita' della Struttura di missione, per i servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, di cui: euro 800.000,00 per il 2017, euro 900.000,00 per il 2018 ed euro 900.000,00 per il 2019, finalizzati a migliorare e rafforzare la capacita' delle amministrazioni e degli enti attuatori al fine di rendere maggiormente efficace l'attuazione del programma di sviluppo.
Tenuto conto dell'esame della proposta svolta ai sensi dell'art. 3 della delibera n. 82 del 2018 recante il vigente regolamento di questo Comitato;
Vista l'odierna nota prot. DIPE n. 4105-P del 23 luglio 2019, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze, posta a base della odierna seduta del Comitato;
Su proposta del competente Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri;

Delibera:
1. Approvazione di un finanziamento integrativo a un intervento del
Programma di sviluppo Restart.

1.1 A fronte dell'ammontare complessivo di risorse finanziarie attivabili per il «Programma di sviluppo Restart» pari a euro 219.664.000 - tenuto conto degli interventi gia' approvati con le delibere di questo Comitato n. 49 del 2016, n. 70 e n. 115 del 2017, n. 25 e n. 56 del 2018 e n. 20 del 2019 - in linea con quanto previsto dal punto 3.3 della citata delibera n. 49 del 2016 e alla luce dell'istruttoria effettuata dalla Struttura di missione - e' approvato un finanziamento integrativo, per il progetto «Dark Side 20K», a titolarita' dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, proposto dalla Regione Abruzzo, il cui costo a carico del Programma Restart e' pari a euro 8.000.000,00 per il biennio 2019-2020.
2. Assegnazione di risorse.

2.1 E' assegnato l'importo complessivo di euro 8.847.297,00, per gli anni 2017, 2018 e 2019, a valere sulle risorse ancora disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dall'art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla legge n. 190 del 2014, art. 1, Tavola E, agli interventi del Programma pluriennale di sviluppo Restart, come meglio specificati nella tabella seguente:

Parte di provvedimento in formato grafico
3. Monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi.

3.1 Il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale degli interventi di sviluppo realizzati con le risorse della presente delibera e' svolto dalle Amministrazioni titolari, sulla base delle procedure adottate dalla Struttura di missione, di cui al punto 7 dell'allegato 2 della delibera CIPE n. 49 del 2016.
3.2 La Struttura di missione presenta a questo Comitato, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di avanzamento del Programma di sviluppo Restart al 31 dicembre dell'anno precedente.
4. Trasferimento delle risorse.

4.1 Le risorse assegnate con la presente delibera sono trasferite, in coerenza a quanto disposto dall'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 giugno 2017, alle Amministrazioni titolari degli interventi a seguito di istruttoria della Struttura di missione, sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio finanziario, fisico e procedurale e sulla base delle effettive necessita' e degli utilizzi pregressi documentati dalle Amministrazioni assegnatarie delle stesse.
5. Altre disposizioni.

5.1 Le risorse assegnate con la presente delibera potranno essere erogate compatibilmente con gli importi annualmente iscritti in bilancio.
5.2 Per quanto non espressamente previsto dalla presente delibera, si applicano le disposizioni normative e le procedure previste dalla citata delibera CIPE n. 49 del 2016 e successive modifiche e integrazioni.

Roma, 24 luglio 2019

Il Presidente: Conte
Il segretario: Giorgetti
Registrato alla Corte dei conti il 14 novembre 2019 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1-1423