Gazzetta n. 270 del 18 novembre 2019 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 24 luglio 2019
Sisma Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse per servizi di natura tecnica e assistenza qualificata - annualita' 2020. (Delibera n. 53/2019).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, recante, tra l'altro, misure urgenti per la chiusura della gestione dell'emergenza determinatasi nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009, nonche' la ricostruzione, lo sviluppo e il rilancio dei territori interessati;
Visti, in particolare, gli articoli 67-bis e 67-ter del predetto decreto-legge n. 83 del 2012, che dispongono il passaggio della ricostruzione alla gestione ordinaria, prevedendo, tra l'altro, l'istituzione di due Uffici speciali per la ricostruzione, competenti rispettivamente per la Citta' di L'Aquila (di seguito USRA) e per i restanti comuni del cratere sismico e fuori cratere (di seguito USRC);
Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, recante, tra l'altro, disposizioni urgenti per accelerare la ricostruzione in Abruzzo;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015), recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato e in particolare la tabella E, recante il rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013, nella misura complessiva di 5.100 milioni di euro per il periodo 2015-2020;
Visto, in particolare, il comma 437 dell'art. 1 della predetta legge di stabilita' 2015, il quale prevede che, al fine di assicurare la continuita' delle attivita' di ricostruzione e di recupero del tessuto urbano e sociale dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), sulla base delle esigenze effettive documentate dalle Amministrazioni centrali e locali istituzionalmente preposte alle attivita' della ricostruzione, ivi compresi gli uffici speciali per la ricostruzione (di seguito USR), possa continuare a destinare quota parte delle risorse statali stanziate allo scopo anche al finanziamento di servizi di natura tecnica e assistenza qualificata;
Visto l'art. 1, commi 432-437, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016), che ha previsto la proroga o il rinnovo, alle medesime condizioni giuridiche ed economiche, dei contratti del personale dei comuni del cratere assunto in base alla normativa emergenziale, nonche' la proroga per un ulteriore triennio del termine di cui all'art. 67-ter, comma 3, del citato decreto-legge n. 83 del 2012 relativo ai contratti di lavoro a tempo determinato stipulati dai Comuni di L'Aquila e di Fossa, mediante l'utilizzo delle risorse di cui alla citata legge n. 190 del 2014, tabella E, nell'ambito della quota assegnata dal CIPE al finanziamento dei servizi di natura tecnica e assistenza qualificata;
Visto l'art. 46-quinquies della legge 21 giugno 2017, n. 96 di conversione del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, che ha previsto, a decorrere dall'anno 2018, il riconoscimento del trattamento economico accessorio della Presidenza del Consiglio dei ministri al personale assunto ai sensi dell'art. 67-ter, commi 3 e 6, del citato decreto-legge n. 83 del 2012 e temporaneamente assegnato agli uffici speciali per la Citta' di L'Aquila e dei comuni del cratere, nonche' la copertura finanziaria per l'assunzione di due unita' dirigenziali di livello non generale, nel limite massimo di 2 milioni di euro annui, nell'ambito della quota destinata dal CIPE al finanziamento di servizi di natura tecnica e di assistenza qualificata;
Visto il decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172 recante «Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili»;
Visto, in particolare, l'art. 2-bis del suddetto decreto-legge n. 148 del 2017, che, ai commi 35-38, autorizza, per gli anni 2019 e 2020, la proroga o il rinnovo dei contratti stipulati dai comuni del cratere in base alla normativa emergenziale, nonche' la proroga al 31 dicembre del 2020 dei contratti del personale in servizio presso gli uffici speciali per la ricostruzione (USRA e USRC), confermando i medesimi tetti di spesa previsti per il 2018;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 giugno 2017 concernente le «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 nella Regione Abruzzo»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 giugno 2016, che istituisce, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la struttura di missione denominata «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, interventi di sviluppo nell'area di Taranto e Autorita' di gestione del POIn Attrattori culturali, naturali e turismo» (di seguito struttura di missione);
Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2016, che ha disposto la proroga della durata della struttura di missione, nonche' i successivi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 gennaio 2017, del 2 luglio 2018, del 28 settembre 2018, del 30 ottobre 2018 e del 12 giugno 2019, che hanno confermato la struttura di missione sino al 30 giugno 2020;
Vista in particolare la propria delibera n. 135 del 2012, come rimodulata dalle delibere n. 92 del 2013, n. 22 del 2015, n. 113 del 2015, n. 48 del 2016, n. 49 del 2016, n. 50 del 2016 e n. 69 del 2017, n. 112 del 2017 e n. 55 del 2018 che hanno disposto assegnazioni per il finanziamento di servizi di natura tecnica e assistenza qualificata;
Considerato che, in attuazione del punto 5 della predetta delibera n. 22 del 2015, in occasione dell'assegnazione disposta con la delibera n. 50 del 2016, la struttura di missione ha presentato l'analisi organizzativa dei processi di ricostruzione post sisma in Abruzzo, nella quale e' stata evidenziata l'opportunita' di confermare l'assetto di governance del processo di ricostruzione definito con il citato decreto-legge n. 83 del 2012, convertito in legge n. 134 del 2012 e il numero delle unita' di personale utilizzato dalle diverse amministrazioni;
Vista la nota del competente Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri pervenuta in data 2 luglio 2019, prot. DIPE n. 3642-A, cosi' come integrata dalla nota prot. DIPE n. 4078-A pervenuta in data 23 luglio 2019, con cui e' stata sottoposta all'attenzione del Comitato la proposta, istruita dalla struttura di missione, di assegnazione di risorse per il finanziamento di servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, con riferimento alla spesa per l'anno 2020, a favore delle amministrazioni centrali e locali preposte alle attivita' della ricostruzione del cratere post sisma Abruzzo 2009;
Considerato che la struttura di missione ha ritenuto opportuno confermare, anche per l'anno 2020, l'assetto di governance del processo di ricostruzione definito con il citato decreto-legge n. 83 del 2012 e il numero delle unita' di personale utilizzato dalle diverse amministrazioni e che, su questa base, la proposta richiede l'assegnazione di risorse per un importo complessivo pari a 15.976.842,85 euro, cosi' ripartito:
1. euro 12.630.439 per il finanziamento nell'anno 2020 di servizi di natura tecnica e di assistenza qualificata da ripartire tra le amministrazioni beneficiarie operanti sul territorio, a seguito dell'istruttoria tecnica svolta dalla struttura di missione;
2. euro 800.000 per il finanziamento nell'anno 2020 di servizi di natura tecnica e di assistenza qualificata, a favore della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la programmazione e la politica economica, presso cui opera la struttura di missione ex decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° giugno 2014 e successive modifiche ed integrazioni;
3. euro 2.000.000 a copertura degli oneri, per l'anno 2020, di cui all'art. 46-quinquies della legge 21 giugno 2017, n. 96, di conversione del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50;
4. euro 546.403,85 per il finanziamento, nell'anno 2020, delle spese connesse alla gestione e funzionamento degli uffici speciali per la ricostruzione, di cui euro 289.624,51 a favore dell'Ufficio speciale per la Citta' di L'Aquila e euro 256.779,34 a favore dell'Ufficio speciale per i comuni del cratere.
Visto che tale importo complessivo pari a euro 15.976.842,85, trova idonea copertura a valere sulle disponibilita' di risorse dell'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata legge n. 190 del 2014, tabella E, annualita' 2018;
Considerato che le amministrazioni beneficiarie delle risorse hanno documentato gli utilizzi dei fondi precedentemente assegnati per i servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, attestandone l'impiego e gli eventuali residui ancora disponibili per nuovi impegni, come da relazione illustrativa allegata alla nota informativa predisposta dalla struttura di missione e trasmessa con la proposta;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art. 3 della delibera n. 82 del 2018 recante il regolamento di questo Comitato;
Vista l'odierna nota prot. DIPE n. 4105-P del 23 luglio 2019 predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze, posta a base della odierna seduta del Comitato;

Delibera:
1. Assegnazione di risorse per i servizi di natura tecnica e
assistenza qualificata.

1.1 Alla luce degli esiti della ricognizione indicata in premessa, svolta dalla struttura di missione ai sensi del punto 5 della delibera di questo Comitato n. 22 del 2015 e della delibera n. 50 del 2016, al fine di assicurare continuita' alle attivita' di ricostruzione e di recupero del tessuto urbano e sociale dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, viene disposto per l'anno 2020 il finanziamento di 15.976.842,85 euro relativo ai servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, a valere sulle disponibilita' di risorse dell'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla legge n. 190 del 2014, tabella E, annualita' 2018.
1.2 La complessiva assegnazione di 15.976.842,85 euro e' ripartita come segue:
a) euro 12.630.439 per il finanziamento nell'anno 2020 di servizi di natura tecnica e di assistenza qualificata finalizzati:
1) alla copertura dei contratti del personale assegnato agli uffici speciali per la ricostruzione, di cui al citato decreto-legge n. 148 del 2017, art. 2-bis, commi 35-37;
2) alla copertura dei contratti stipulati dai comuni del cratere in base alla normativa emergenziale nei limiti di spesa normativamente previsti, di cui al citato decreto-legge n. 148 del 2017, art. 2-bis, comma 38;
3) al finanziamento dei servizi di assistenza tecnica a titolarita' di USRA, USRC e Regione Abruzzo, ai sensi della legge n. 190 del 2014, art. 1, comma 437;
b) euro 800.000 per il finanziamento nell'anno 2020 di servizi di natura tecnica e di assistenza qualificata, a favore della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la programmazione e la politica economica, presso cui opera la struttura di missione ex decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° giugno 2014 e successive modifiche ed integrazioni. Tale importo, comprensivo delle risorse occorrenti al progressivo aggiornamento dell'analisi organizzativa delle amministrazioni del territorio direttamente coinvolte nel processo di ricostruzione, e' stato stimato dalla struttura di missione, in analogia a quanto assegnato con le delibere di questo Comitato n. 22 del 2015 e n. 69 del 2017 e in coerenza con i fabbisogni documentati a partire dall'annualita' 2014;
c) euro 2.000.000 a copertura degli oneri, per l'anno 2020, di cui all'art. 46-quinquies della legge 21 giugno 2017, n. 96, di conversione del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, in particolare a copertura del trattamento economico accessorio del personale assunto ai sensi dell'art. 67-ter, commi 3 e 6, del citato decreto-legge n. 83 del 2012 e temporaneamente assegnato agli uffici speciali per la ricostruzione, ivi compresi gli oneri per l'eventuale potenziamento dell'organico con due unita' di personale dirigenziale di livello non generale. Tale importo costituisce un tetto massimo definito ex lege in attesa che l'esatto ammontare delle risorse da trasferire a ciascun ufficio sia definito sulla base degli effettivi fabbisogni dichiarati dagli uffici speciali;
d) euro 546.403,85 per il finanziamento, nell'anno 2020, delle spese connesse alla gestione e funzionamento degli uffici speciali per la ricostruzione, di cui euro 289.624,51 a favore dell'Ufficio speciale per la Citta' di L'Aquila e euro 256.779,34 a favore dell'Ufficio speciale per i comuni del cratere.
2. Norme finali.

2.1 La struttura di missione presentera' al CIPE, entro il 31 dicembre 2019, una rendicontazione delle risorse spese annualmente per assistenza tecnica, con l'indicazione delle economie risultanti, al fine della determinazione del reale fabbisogno annuo per il 2020. La rendicontazione evidenziera', altresi', attraverso idoneo indicatore, l'efficacia della spesa per assistenza tecnica in termini di velocizzazione del processo di ricostruzione e di andamento della spesa correlata. Qualora all'esito di detta ricognizione sia rilevato che le risorse assegnate con la presente delibera sono superiori rispetto al fabbisogno effettivo, la parte eccedente gia' assegnata dovra' essere finalizzata con apposita delibera agli interventi di ricostruzione.
2.2 Il trasferimento delle risorse relative al 2020 resta comunque subordinato al completo utilizzo delle risorse gia' assegnate nelle precedenti annualita'.
2.3 Per tutto quanto non specificamente indicato nella presente delibera, si applicano le disposizioni normative e le procedure previste dalla delibera CIPE n. 50 del 2016 e successive modifiche ed integrazioni.

Roma, 24 luglio 2019

Il Presidente: Conte Il segretario: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 5 novembre 2019 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1-1394