Si rende noto che nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea  L 96 del 5 aprile 2019 e' stato pubblicato il regolamento di esecuzione (UE) 2019/548 della Commissione del 2 aprile 2019, con  il  quale  e' stata approvata la modifica del disciplinare di produzione della  DOP dei vini «Piemonte»,  che  e'  classificata  anche  con  la  menzione tradizionale italiana  «Denominazione  di  origine  controllata»  (in sigla «DOC»).     Il disciplinare di produzione  della  DOC  dei  vini  «Piemonte», consolidato con la modifica approvata con il  citato  regolamento  di esecuzione (UE) 2019/548, e' pubblicato:       a)  nel  sistema  di  informazione  della  Commissione  europea accessibile al  pubblico  «eAmbrosia  -  registro  delle  indicazioni geografiche dell'UE», al seguente link:     https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/food-safety-and- quality/certification/quality-labels/geographical-indications-registe r/       b)  sul  sito  internet  del  Ministero,  all'apposita  Sezione «Qualita' - Vini DOP e IGP - Disciplinari di produzione»,  ovvero  al seguente link:     https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT /IDPagina/4625     A decorrere dalla  data  di  entrata  in  vigore  del  richiamato regolamento (UE) 2019/548 (ventesimo giorno successivo alla  data  di pubblicazione nella G.U.C.E. del 5 aprile 2019), la relativa modifica del disciplinare della denominazione di origine dei  vini  «Piemonte» (DOP) e' applicabile nel territorio dell'Unione europea, nonche'  nel territorio dei paesi terzi con i quali l'Unione europea ha  stipulato appositi accordi.     Inoltre, a decorrere dalla citata data di entrata in  vigore  del regolamento (UE) 2019/548, e' superata  la  specifica  autorizzazione all'etichettatura transitoria, concessa da questo Ministero ai  sensi dell'art. 72 del regolamento (CE) 2009/607 e dell'art. 13 del decreto ministeriale 7 novembre 2012, per consentire l'utilizzo della DOC dei vini «Piemonte» ottenuti nel rispetto della richiamata  modifica  del disciplinare  in  questione,  in  attesa  della   definizione   della procedura  comunitaria  di  esame  della  domanda  di  modifica   del disciplinare medesimo.     |