| Gazzetta n. 254 del 29 ottobre 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 8 ottobre 2019 |  
| Liquidazione coatta amministrativa  della  «Cooperativa  edificatrice edile tassisti societa' cooperativa a responsabilita'  limitata»,  in Firenze e nomina del commissario liquidatore.  |  
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                              IL MINISTRO                       DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
   Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di vigilanza sugli enti cooperativi;   Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;   Vista l'istanza con la quale la Confcooperative ha chiesto  che  la societa'   «Cooperativa   edificatrice   edile   tassisti    societa' cooperativa a responsabilita' limitata» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;   Viste  le   risultanze   della   revisione   dell'associazione   di rappresentanza, dalla quale si rileva  lo  stato  d'insolvenza  della suddetta societa' cooperativa;   Considerato  quanto  emerge  dalla   visura   camerale   effettuata d'ufficio  presso  il  competente  registro  delle  imprese  e  dalla situazione  economico-patrimoniale  aggiornata  al  30  giugno  2019, acquisita in sede di revisione, dalla quale si evince una  condizione di  sostanziale  insolvenza  in  quanto,  a  fronte  di   un   attivo patrimoniale  pari  ad  euro  2.304.160,00  si  riscontra  una  massa debitoria pari ad euro 2.523.351,00 ed un patrimonio  netto  negativo pari ad euro -268.848,00;   Considerato che in data 25 luglio 2019 e' stato  assolto  l'obbligo di  cui  all'art.  7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  dando comunicazione  dell'avvio  del  procedimento  a  tutti   i   soggetti interessati  e  che  il  legale  rappresentante  della  societa'   ha comunicato formalmente la  propria  rinuncia  alla  presentazione  di osservazioni e/o controdeduzioni;   Vista la nota della Confcooperative con la quale  di  richiede  con urgenza   l'emissione   del   decreto    di    liquidazione    coatta amministrativa;   Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta societa';   Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;   Considerato che, in data 26 settembre  2019,  presso  l'Ufficio  di Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito  della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975,  n. 400,  dalla  associazione  nazionale  di  rappresentanza  assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il  sodalizio risulta aderente;   Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 26  settembre  2019,  dal  quale  risulta  l'individuazione  del nominativo del dott. Niccolo' Billi; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   La societa' cooperativa «Cooperativa  edificatrice  edile  tassisti societa' cooperativa a responsabilita' limitata», con sede in Firenze (codice  fiscale  01531380481)  e'  posta  in   liquidazione   coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.   Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott. Niccolo' Billi (codice fiscale BLLNCL75T02D612F) nato a Firenze il  2 dicembre 1975, ivi domiciliato, via Palestro n. 3.     |  
|   |                                 Art. 2 
   Con  successivo  provvedimento  sara'   definito   il   trattamento economico del commissario liquidatore  ai  sensi  della  legislazione vigente.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Il presente  provvedimento  potra'  essere  impugnato  dinnanzi  al competente Tribunale amministrativo  regionale,  ovvero  a  mezzo  di ricorso  straordinario  al  Presidente  della   Repubblica   ove   ne sussistano i presupposti di legge. 
     Roma, 8 ottobre 2019 
                                               Il Ministro: Patuanelli     |  
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