| Gazzetta n. 242 del 15 ottobre 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  
| DECRETO 27 settembre 2019 |  
| Termini e modalita' di trasmissione dei  dati  relativi  alle  minori entrate per  l'applicazione  delle  esenzioni  dall'imposta  comunale sulla   pubblicita'   (ICP),   dal   canone   per    l'autorizzazione all'installazione dei mezzi  pubblicitari  (CIMP),  dalla  tassa  per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP)  e  dal  canone  per l'occupazione di  spazi  ed  aree  pubbliche  (COSAP)  per  i  comuni interessati dagli eventi sismici  verificatisi  a  far  data  dal  24 agosto 2016.  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE                             DELLE FINANZE 
   Visto il comma 997 dell'art. 1 della legge  30  dicembre  2018,  n. 145, il quale stabilisce che l'imposta comunale sulla  pubblicita'  e il  canone   per   l'autorizzazione   all'installazione   dei   mezzi pubblicitari,  riferiti  alle  insegne  di  esercizio  di   attivita' commerciali e di produzione di beni o servizi, nonche' la  tassa  per l'occupazione  di  spazi  ed  aree  pubbliche   e   il   canone   per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche non sono dovuti, a decorrere dal 1° gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2020, per  le  attivita'  con sede legale od operativa nei territori delle Regioni Abruzzo,  Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a  far data dal  24  agosto  2016,  ricompresi  nei  comuni  indicati  negli allegati 1, 2 e 2-bis al  decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.  189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;   Visto il comma 998 dell'art. 1 della legge  n.  145  del  2018,  il quale dispone che con decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle finanze,  di  concerto  con  il  Ministro  dell'interno,  sentita  la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali,  da  emanare  entro  tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge  n.  145  del  2018, sono stabiliti i criteri e definite le modalita' per il  rimborso  ai comuni interessati del minor gettito derivante dall'applicazione  del comma 997;   Visto l'art. 25, comma 2, del decreto-legge 18 aprile 2019, n.  32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55,  il quale   dispone   che   agli   oneri   derivanti    dall'applicazione dell'esenzione di cui al comma 997, dell'art. 1 della  legge  n.  145 del 2018, come modificato dal comma 1 dello stesso art. 25, pari a  5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020,  in  termini  di solo saldo netto da finanziare, si provvede ai  sensi  dell'art.  29, comma 1, lettera d), del decreto-legge n. 32 del 2019;   Visto il comma 1 dell'art. 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, che individua i comuni, indicati negli allegati 1, 2 e 2-bis, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;   Visto il decreto del Ministro dell'economia  e  delle  finanze,  di concerto con il Ministro dell'interno del 14 agosto 2019, emanato  in attuazione del comma 998 dell'art. 1 della legge n. 145 del  2018,  e in particolare l'art. 4, comma 2, il  quale  dispone  che  le  minori entrate relative all'imposta comunale sulla pubblicita' e  al  canone per  l'autorizzazione  all'installazione  dei   mezzi   pubblicitari, riferiti alle insegne di esercizio  di  attivita'  commerciali  e  di produzione di beni o servizi, nonche' alla tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche e al canone per  l'occupazione  di  spazi  ed aree pubbliche sono comunicate  dagli  enti  locali  al  Dipartimento delle  finanze,  esclusivamente  a   mezzo   di   posta   elettronica certificata, con termini e  modalita'  che  saranno  determinati  con provvedimento del direttore generale delle finanze; 
                               E m a n a                         il seguente decreto: 
                                Art. 1   Modalita' e termini di invio dei dati di cui all'art.  1,  comma  997                della legge 30 dicembre 2018, n. 145 
   1. In attuazione delle disposizioni di cui al decreto del  Ministro dell'economia e delle finanze emanato di  concerto  con  il  Ministro dell'interno del 14 agosto  2019  (decreto)  i  comuni  di  cui  agli allegati 1, 2 e 2-bis al  decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.  189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n.  229, comunicano le minori entrate di  cui  al  comma  1  dell'art.  4  del decreto al Dipartimento delle  finanze,  esclusivamente  a  mezzo  di posta elettronica certificata  utilizzando  il  modello  allegato  al presente  decreto  unitamente  alle  istruzioni  e  reso  disponibile nell'area riservata del portale del federalismo fiscale.   2. Nel modello devono essere indicati i seguenti dati:       imposta comunale sulla pubblicita':         classe del comune;         numero delle attivita' esenti;         eventuale esenzione disposta con regolamento per  le  insegne di superficie superiore a 5 mq;         numero delle insegne di esercizio di superficie superiore a 5 mq;         superficie totale esente;         importo totale da ristorare (art. 1, comma 998,  della  legge n. 145 del 2018);         importo del gettito accertato contabilmente per il 2018;       canone  per   l'autorizzazione   all'installazione   di   mezzi pubblicitari:         numero delle attivita' esenti;         eventuale esenzione disposta con regolamento per  le  insegne di superficie superiore a 5 mq;         numero delle insegne di esercizio di superficie superiore a 5 mq;         superficie totale esente;         importo totale da ristorare (art. 1, comma 998,  della  legge n. 145 del 2018);         importo del gettito accertato contabilmente per il 2018;       tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche:         classe del comune;         numero delle attivita' esenti;         superficie totale esente;         importo totale da ristorare (art. 1, comma 998,  della  legge n. 145 del 2018);         importo del gettito accertato contabilmente per il 2018;       canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche:         numero delle attivita' esenti;         superficie totale esente;         importo totale da ristorare (art. 1, comma 998,  della  legge n. 145 del 2018);         importo del gettito accertato contabilmente per il 2018.   3. I comuni trasmettono, esclusivamente in formato  elaborabile,  i dati di cui al comma 2 entro sessanta giorni dalla  data  in  cui  il modello e' reso  disponibile  nell'area  riservata  del  portale  del federalismo fiscale, data indicata nella stessa sezione  del  portale in cui e' pubblicato il modello  in  questione.  La  trasmissione  e' effettuata esclusivamente mediante posta elettronica  certificata  al seguente   indirizzo:   df.rimborsoicptosap@pce.finanze.it Non   sono ritenuti validi i dati inviati o gia' inviati con modalita' diverse.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 27 settembre 2019 
                                    Il direttore generale: Lapecorella     |  
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   Istruzioni per la compilazione del modello per la comunicazione delle                           minori entrate      di cui al comma 997 dell'art. 1 della legge n. 145 del 2018 
     Si  forniscono  di  seguito  delle  brevi   istruzioni   per   la compilazione  del  modello,  sottolineando  che   sono   state   date indicazioni univoche per ICP e CIMP nonche'  per  TOSAP  e  COSAP  in virtu' dell'alternativita' tra dette entrate.     Dopo aver indicato  il  comune  nel  relativo  campo,  si  devono compilare le sezioni concernenti le singole entrate  interessate  dal ristoro delle minori entrate. 
                              ICP e CIMP 
     Numero attivita' esenti:  riportare  il  numero  delle  attivita' economiche che godono dell'esenzione.     Esenzione disposta con regolamento per le insegne  di  superficie superiore a 5 mq: si fa presente che nel caso in cui il comune  abbia previsto, con proprio regolamento, l'esenzione totale dall'imposta  o dal canone, lo stesso non ha titolo al rimborso delle minori entrate. Nel caso in cui, invece, l'ente locale abbia disposto l'esenzione per una frazione  superiore  ai  cinque  metri  quadrati,  ha  titolo  al rimborso solo per la  porzione  di  superficie  eccedente  il  limite dimensionale  di  esenzione.  Ad  esempio,  se  e'   stata   prevista l'esenzione fino a 7 metri  quadrati,  per  un'insegna  di  10  metri quadrati il comune avra' diritto al ristoro per 3 metri quadrati.     In tali casi va barrata la casella SI.     Importo totale da ristorare: l'importo da  inserire  e'  riferito alla singola entrata, relativa alla sezione che si sta compilando.     Importo gettito accertato contabilmente per il 2018: l'importo da inserire e' quello relativo al gettito della singola entrata. 
                             TOSAP e COSAP 
     Importo totale da ristorare: l'importo da  inserire  e'  riferito alla singola entrata, relativa alla sezione che si sta compilando.     Importo gettito accertato contabilmente per il 2018: l'importo da inserire e' quello relativo al gettito della singola entrata.     |  
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