Gazzetta n. 234 del 5 ottobre 2019 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 20 settembre 2019 Scioglimento, senza nomina del commissario liquidatore, della «Edilizia sociale cooperativa edificatrice per l'abitazione delle Forze dell'ordine italiane», in Modena. IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2613 «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Visto l'art. 2, comma 1, della legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Visto altresi' il decreto del Ministero dello sviluppo economico in data 17 gennaio 2007 per cui, ai fini dello scioglimento d'ufficio ex art. 2545-septiesdecies del codice civile, non si procede alla nomina del commissario liquidatore «laddove il totale dell'attivo patrimoniale, purche' composto solo da poste di natura mobiliare, dell'ultimo bilancio approvato dagli organi sociali risulti inferiore ad euro 25.000,00»; Considerato che, ai sensi dell'art. 7 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, in data 27 giugno 2019, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 149, e' stato pubblicato l'avviso dell'avvio del procedimento per lo scioglimento per atto d'autorita', senza nomina del commissario liquidatore, della societa' cooperativa «Edilizia sociale societa' cooperativa edificatrice per l'abitazione delle Forze dell'ordine italiane», con sede a Modena; Rilevato che nessuno dei soggetti di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, ha fatto pervenire memorie e altra documentazione in merito all'adozione del provvedimento di scioglimento senza nomina di commissario liquidatore; Considerato che, dagli accertamenti effettuati, la gia' menzionata cooperativa, si trova nelle condizioni previste dalla sopra citata disposizione; Decreta: Art. 1 E' sciolta, senza nomina del commissario liquidatore, la societa' cooperativa «Edilizia sociale cooperativa edificatrice per l'abitazione delle Forze dell'ordine italiane», con sede a Modena, C.F. 03213370368.   Art. 2 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' proponibile ricorso al Tribunale amministrativo regionale ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, nei termini e presupposti di legge. Roma, 20 settembre 2019 Il direttore generale: Celi