| Gazzetta n. 229 del 30 settembre 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 9 settembre 2019 |  
| Scioglimento  della  «General  Services»  societa'  cooperativa,   in Ariccia e nomina del commissario liquidatore.  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE         della Direzione generale per la vigilanza sugli enti,          il sistema cooperativo e le gestioni commissariali 
   Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;   Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto l'art. 1, legge n. 400/1975 e l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;   Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico in data  17 gennaio 2007 concernente la  determinazione  dell'importo  minimo  di bilancio   ai   fini   dello   scioglimento   d'ufficio    ex    art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di vigilanza sugli enti cooperativi;   Viste le risultanze ispettive effettuate  dal  revisore  incaricato dal Ministero dello  sviluppo  economico  e  relative  alla  societa' cooperativa sotto indicata, cui si rinvia  e  che  qui  si  intendono richiamate;   Visti gli ulteriori accertamenti effettuati dall'ufficio presso  il registro delle imprese, che hanno confermato il mancato deposito  dei bilanci per piu' di due anni consecutivi;   Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7  della legge 7 agosto 1990,  n.  241,  dando  comunicazione  dell'avvio  del procedimento;   Considerato  che  la  comunicazione  di   avvio   dell'istruttoria, avvenuta tramite posta  elettronica  certificata  inviata  al  legale rappresentante della societa' al corrispondente indirizzo, cosi' come risultante da visura camerale, non risulta essere stata consegnata ma puo' comunque ritenersi  assolto  l'obbligo  di  comunicazione  sopra citato, essendo onere  esclusivo  dell'iscritto  curare  il  corretto funzionamento  e  aggiornamento  del  proprio  indirizzo   di   posta elettronica certificata;   Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni  previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto il parere espresso dal Comitato centrale per  le  cooperative in data 17 aprile 2019, favorevole all'adozione del provvedimento  di scioglimento  per  atto  d'autorita'  con   nomina   di   commissario liquidatore;   Ritenuta   l'opportunita'   di   disporre   il   provvedimento   di scioglimento   per    atto    d'autorita'    ai    sensi    dell'art. 2545-septiesdecies del codice  civile,  con  contestuale  nomina  del commissario liquidatore;   Richiamata la propria circolare n. 127844 del 29 marzo 2018,  nella quale in particolare e' precisato che «Sono fatte salve le nomine  in casi particolari, per i quali in deroga a  quanto  sopra  esposto  si procede  alla  individuazione  diretta  di  professionisti   comunque presenti nell'ambito della Banca  dati  disciplinata  dalla  presente circolare. A mero titolo di esempio e non a  titolo  esaustivo,  tali circostanze possono rinvenirsi nel caso di successione  di  procedure per una medesima impresa cooperativa oppure nel caso di piu'  rinunce e/o dimissioni relative ad una medesima procedura  oppure  ancora  in casi di cooperative che operano in un  contesto  socio-economico  e/o ambientale critico»;   Ritenuto che, nel caso di specie,  vista  la  particolarita'  della situazione dell'ente ricorra l'ipotesi di cooperative che operano  in un contesto socio-economico critico di cui alla predetta circolare;   Considerati gli specifici requisiti professionali  come  risultanti dal curriculum vitae del dott. Renzini Stefano; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   La societa' cooperativa «General Services» con sede in Ariccia (RM) (codice fiscale 10557491007), e'  sciolta  per  atto  d'autorita'  ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile.     |  
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   Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti dal  sopra  citato  curriculum   vitae,   e'   nominato   commissario liquidatore il dott. Renzini Stefano, nato a Roma il 1°  agosto  1964 (codice fiscale RNZSFN64M01H501P), domiciliato in Roma, via  Egeo  n. 61.     |  
|   |                                 Art. 3 
   Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale del 3 novembre 2016.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Avverso il presente provvedimento  e'  possibile  proporre  ricorso amministrativo   al   Tribunale   amministrativo   regionale   ovvero straordinario  al  Presidente  della   Repubblica   nei   termini   e presupposti di legge. 
     Roma, 9 settembre 2019 
                                           Il direttore generale: Celi     |  
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