| Gazzetta n. 226 del 26 settembre 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  
| DECRETO 10 luglio 2019 |  
| Ammissione del Progetto di cooperazione internazionale «Pactores»  al finanziamento del Fondo  per  le  agevolazioni  alla  ricerca  «FIRST 2016». (Decreto n. 1374/2019).  |  
  |  
 |  
                         IL DIRETTORE GENERALE                  per il coordinamento, la promozione                   e la valorizzazione della ricerca 
   Vista la legge del 14 luglio  2008,  n.  121  di  conversione,  con modificazioni del  decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85  recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  114  del  16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008, con la quale, tra l'altro, e' stato  previsto  che  le  funzioni  del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le  inerenti  risorse finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  del  6  agosto   2008 «Ricognizione, in via amministrativa delle  strutture  trasferite  al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art. 1, comma 8,  del  decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio  2014) recante il nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;   Visto l'art. 12 della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  rubricato «Provvedimenti attributivi di vantaggi economici»;   Visto  il  decreto  ministeriale  n.  753  del  26  settembre  2014 «Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale dell'amministrazione   centrale   del   Ministero    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il  quale  viene disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR;   Visto l'art.  30  del  decreto-legge  n.  5  del  9  febbraio  2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica  del  decreto legislativo 27 luglio 1999 n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi europei o internazionali, non  e' prevista la valutazione tecnico scientifica  ex-ante  ne'  il  parere sull'ammissione a finanziamento da parte del comitato di cui all'art. 7, comma 2,  del  decreto  legislativo  27  luglio  1999,  n.  297  e successive modifiche ed integrazioni;   Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83  del  22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge  n.  134  del  7 agosto 2012;   Vista la legge 27 dicembre  2006,  n.  296,  «Disposizioni  per  la formazione del bilancio annuale e  pluriennale  dello  Stato»  (legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art.  1,  comma  870,  recante l'istituzione  del  Fondo  per   gli   investimenti   nella   ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e ss.mm.ii;   Visto il regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17  giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione  europea  legge 187 del 26 giugno  2014,  che  dichiara  alcune  categorie  di  aiuti compatibili con il mercato interno, in  applicazione  degli  articoli 107  e  108  del  Trattato  sul  funzionamento  dell'Unione   europea (regolamento generale di esenzione per categoria)  e  in  particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;   Visto il decreto ministeriale 26 luglio  2016  n.  593,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie a norma degli  articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al Titolo III, Capo IX «Misure per la  ricerca scientifica e tecnologica» del decreto-legge 22 giugno 2012,  n.  83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.  134», con particolare riferimento:     all'art. 13, comma 1, prevede che  il  capitolato  tecnico  e  lo schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti previsto nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e  le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e  le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia  del  provvedimento, debbano costituire parte integrante del presente decreto;     all'art. 18 che disciplina la specifica fattispecie dei  progetti internazionali;   Viste le «Linee guida al decreto ministeriale del 26 luglio 2016 n. 593 - Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto  2016»,  integrate  con d.d. n. 2705 del 17 ottobre 2018, registrato alla Corte dei conti  in data  13  novembre  2018,  n.  1-3355  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 278 del 29 novembre 2018, con le  quali  sono  definite, tra  l'altro,  le  «Modalita'  e  tempistiche  delle   attivita'   di valutazione ex ante e di contrattualizzazione nonche' le disposizioni per la concessione delle agevolazioni  finanziarie  per  i  progetti» risultati  ammessi  al  finanziamento  a  seguito  della  valutazione scientifica   internazionale   e   delle   verifiche   di   carattere amministrativo/finanziario operate dal Ministero;   Viste le procedure per il finanziamento dei progetti internazionali ex art. 18 decreto ministeriale n. 593 del 26 luglio 2016,  approvate con decreto n. 555 del 15 marzo 2018, che disciplinano, tra  l'altro, le  modalita'  di  presentazione  delle  domande   di   finanziamento nazionale  da  parte  dei  proponenti   dei   progetti   di   ricerca internazionale e di utilizzo e di gestione dei  Fondi  FIRST/FAR/FESR per gli interventi diretti al sostegno  delle  attivita'  di  ricerca industriale,  estese  a  non  preponderanti  processi   di   sviluppo sperimentale e delle connesse attivita' di  formazione  del  capitale umano  nonche'  di  ricerca  fondamentale,  inseriti  in  accordi   e programmi europei e internazionali;   Vista  la  legge  del  30  dicembre  2010,  n.  240  e   successive modificazioni ed integrazioni ed in  particolare  l'art.  21  che  ha istituito il comitato nazionale dei garanti della ricerca;   Visto  il  decreto  ministeriale  n.  88  del  1°  febbraio   2019, registrato al n. 104 del 7 febbraio 2019, art. 3,  con  il  quale  il Ministro  dell'istruzione  dell'universita'  e   della   ricerca   ha assegnato al Capo Dipartimento preposto al centro di  responsabilita' amministrativa denominato «Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca» le risorse relative alla realizzazione dei  programmi affidati al medesimo centro di responsabilita' amministrativa,  fatta salva  la  gestione  delle  spese  afferenti  ai  capitoli  e   piani gestionali da affidare a strutture di  servizio  da  individuare  con successivo provvedimento;   Visto il decreto del Capo Dipartimento n. 350 del 28 febbraio 2019, registrato dal competente ufficio centrale del bilancio  con  n.  394 del 6  marzo  2019  con  il  quale  viene  indicato  che  il  decreto ministeriale n. 628 del 25 settembre 2018 registrato alla  Corte  dei conti il 4 ottobre 2018 al foglio n. 3169 ha conferito l'incarico  al prof. Giuseppe Valditara, in virtu' del decreto  del  Presidente  del Consiglio dei ministri dell'11 febbraio 2014 n. 98,  della  direzione del «Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca»;   Visto il decreto del Capo Dipartimento n. 350 del 28 febbraio 2019, registrato dal competente ufficio centrale del bilancio  con  n.  394 del 6 marzo 2019 che prevede all'art. 1 commi 1 e 4 rispettivamente:     che le risorse finanziarie iscritte in bilancio,  in  termini  di residui, competenza e cassa, e assegnate al centro di responsabilita' amministrativa denominato «Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca» vengono ripartite e affidate in gestione secondo  gli allegati «A», «B», «C», «D», «E» del citato decreto;     che ai sensi del combinato disposto dagli articoli 16  e  17  del decreto  legislativo  n.  165/2001,  al  direttore   generale   della «Direzione  generale  per  il  coordinamento,  la  promozione  e   la valorizzazione  della  ricerca»,  e'   attribuita   la   delega   per l'esercizio dei poteri di spesa, in termini di residui, competenza  e cassa, di cui all'allegato «C» del citato decreto;   Visto il decreto direttoriale n. 644 del 28  marzo  2019,  registro UCB n.  825  del  2  aprile  2019,  con  il  quale  si  procede  alla assegnazione delle risorse finanziarie iscritte per l'anno  2019  nei capitoli di bilancio di questo Ministero ai dirigenti  preposti  agli uffici della direzione generale comprensivo anche  della  delega  per l'esercizio dei poteri di spesa;   Vista la legge del 6 novembre 2012, n. 190,  «Disposizioni  per  la prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;   Visto  il  bando  internazionale  «Eranetmed  Call   for   research proposals on Environmental challenges and  solutions  for  vulnerable communities» pubblicato dalla Eranetmed il 31 marzo  2016,  in  breve «Eranetmed  2016»,  comprensivo   delle   relative   Guidelines   for Applicants  che  descrivono  i  criteri  ed  ulteriori   regole   che disciplinano l'accesso al finanziamento nazionale  dei  progetti  cui partecipano proponenti italiani;   Considerato che per il bando Eranetmed 2016 di cui trattasi non  e' stato possibile procedere alla emanazione dell'avviso integrativo;   Vista  la   decisione   finale   del   Funding   Agencies   meeting dell'Eranetmed, con la quale e'  stata  formalizzata  la  graduatoria delle proposte presentate ed, in particolare, la valutazione positiva espressa nei confronti del progetto dal titolo PACTORES  -  «Pastoral ACTORs,  Ecosystem  services  and  Society   as   key   elements   of agro-pastoral systems in the Mediterranean»,  avente  come  obiettivo «di facilitare una migliore comprensione  dei  reali  contributi  dei sistemi  agro-pastorali  alla  societa',  attraverso   un'accresciuta consapevolezza dei servizi socio-ecosistemici e  le  prestazioni  che questi sistemi producono»;   Vista la nota n. prot. MIUR 25379 del  22  dicembre  2016,  con  le quali l'ufficio VIII ha  comunicato  ufficialmente  gli  esiti  della valutazione internazionale dei progetti presentati nell'ambito  della Call Eranetmed 2016, indicando  i  soggetti  italiani  meritevoli  di finanziamento;   Vista la nota prot. n. 12845 del 31 luglio 2018 a  firma  direttore generale,   con   la   quale   veniva    stabilito    l'aggiornamento dell'allocazione delle risorse finanziarie  per  la  copertura  della partecipazione del MIUR ad iniziative  internazionali  a  valere  sul piano di riparto FIRST 2016 e vengono  assegnati Euro  962.896,55  al bando Eranetmed 2016;   Preso atto  della  graduatoria  delle  proposte  presentate  e,  in particolare, della valutazione positiva  espressa  da  Eranetmed  nei confronti dei progetti a partecipazione italiana;   Atteso  che  nel   gruppo   di   ricerca   relativo   al   progetto internazionale «Eranetmed 2016 PACTORES», inizio 15 dicembre  2017  e di durata 36 mesi salvo  proroghe,  figurano  i  seguenti  proponenti italiani:     Universita' Politecnica delle Marche che ha presentato domanda di finanziamento  per  costo  progettuale  di   importo   pari   ad Euro 91.600,00;     Consiglio nazionale delle ricerche  -  Istituto  per  il  sistema produzione animale  in  ambiente  mediterraneo  (CNR-ISPAAM)  che  ha presentato domanda di finanziamento per costo progettuale di  importo pari ad Euro 98.254,12;     Istituto agronomico mediterraneo CIHEAM di Bari che ha presentato domanda di  finanziamento  per  costo  progettuale  di  importo  pari ad Euro 118.600,00;     per un  importo  complessivo  del  costo  del  progetto  PACTORES di Euro 308.454,12 (ricerca industriale).   Preso atto della procura speciale del  13  luglio  2017  e  del  28 luglio 2017 con le quali  e'  stato  nominato  soggetto  capofila  il Consiglio  nazionale  delle  ricerca  -  Istituto  per   il   sistema produzione animale in ambiente mediterraneo (CNR-ISPAAM),  repertorio n. 8110 e n. 56393;   Visto il Consortium Agreement fra i partner del progetto con inizio del progetto stesso in data 15 dicembre 2017 e la sua durata  che  e' pari a 36 mesi;   Vista la nota n. 9399 del 16 maggio  2016  con  la  quale  il  MIUR comunica alla Eranetmed la propria volonta' di partecipare alla  Call Eranetmed 2016 con un proprio budget,  finalizzato  al  finanziamento dei partecipanti italiani nei progetti vincitori;   Visto il decreto interministeriale del 19 settembre 2016,  n.  724, registrato alla Corte dei conti il  15  novembre  2016,  registro  n. 4100, che definisce la ripartizione  delle  risorse  disponibili  sul Fondo per gli investimenti nella ricerca  scientifica  e  tecnologica (FIRST), per l'anno 2016;   Visto il decreto dirigenziale n. 3592 del 23 dicembre 2016, con  il quale e' stato assunto l'impegno,  sul  polizia  giudiziaria  01  del capitolo 7245, E.F. 2016, visto n. 385 del 27  febbraio  2017,  dello stato di previsione  della  spesa  del  Ministero  per  l'anno  2016, dell'importo   complessivo   di Euro   8.910.000,00,   destinato   al finanziamento, nella forma del contributo alla spesa, dei progetti di ricerca  presentati  nell'ambito  delle  iniziative  di  cooperazione internazionale  elencate,  di  cui  Euro  1.014.727,17  destinati  al finanziamento  dei  progetti  presentati   in   risposta   al   bando transnazionale, Call for proposal (2016) «Eranetmed, lanciato  il  31 marzo 2016;   Visto il d.d. n. 1062 del 2  maggio  2018  di  nomina  dell'esperto tecnico scientifico prof.ssa Gottardo Flaviana  -  Universita'  degli studi di Padova, registrato UCB in data 11 maggio 2018 n.  379,  nota PEC/UCB n. 8809 del 15 maggio 2018;   Atteso che la prof.ssa Gottardo Flaviana con nota relazione in data 6 novembre 2018,  prot.  MIUR  n.  18306  del  7  novembre  2018,  ha approvato positivamente il capitolato tecnico  allegato  al  presente decreto, in ossequio al disposto  di  cui  all'art.  12  del  decreto ministeriale n. 593/2016 e conseguenti  atti  regolamenti  citati  in premessa;   Vista la relazione positiva ex ante  di  Invitalia  S.p.A.  del  15 marzo 2019, prot. MIUR n. 5004 del 19 marzo 2019;   Visto l'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale n. 593/2016  che prevede che il capitolato tecnico e  lo  schema  di  disciplinare,  o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti nella  forma  predisposta dal MIUR, contenente  le  regole  e  le  modalita'  per  la  corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali  condizioni  cui subordinare  l'efficacia  del  provvedimento,   costituiscono   parte integrante del decreto di concessione delle agevolazioni spettanti;   Visto in particolare l'art. 18 del decreto ministeriale n. 593/2016 che disciplina la specifica fattispecie dei progetti internazionali;   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  31  maggio 2017, n. 115 «Regolamento recante la disciplina per il  funzionamento del registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi  dell'art.  52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive  modifiche e integrazioni» (Gazzetta Ufficiale Serie  generale  n.  175  del  28 luglio 2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli articoli 9, 13 e 14 che prevedono,  prima  della  concessione  da parte del  soggetto  concedente  aiuti  di  Stato,  la  registrazione dell'aiuto individuale e  l'espletamento  di  verifiche  tramite  cui estrarre le informazioni relative agli aiuti precedentemente  erogati al soggetto richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti;   Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al  citato  decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, in esito al  quale  il  registro nazionale  degli  aiuti  di  Stato  (RNA)  ha  rilasciato  il  codice concessione RNA - COR, per l'Universita'  Politecnica  delle  Marche, COR n. 1008300, CAR n. 4452, n. ID 987545 e richiesta n. 3165513, CNR - ISPAAM COR n. 1008296, CAR n. 4452, n. ID  987152  e  richiesta  n. 3165492 e Istituto agronomico mediterraneo di Bari - CIHEAM,  COR  n. 1008307, CAR n. 4452, n. ID 991066 e richiesta n. 3165526;   Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale n. 593/2016,  sono  stati  assolti  mediante  l'avvenuta iscrizione del progetto approvato,  e  dei  soggetti  fruitori  delle agevolazioni, nell'anagrafe nazionale della ricerca;   Dato atto che  gli  obblighi  di  cui  al  decreto  legislativo  n. 159/2011 di «Verifica certificazione antimafia» sono stati assolti;   Visto  il  decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni ed integrazioni; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Il progetto di cooperazione internazionale dal Titolo  «PACTORES - «Pastoral ACTORs, Ecosystem services and Society as key elements of agro-pastoral systems in the Mediterranean» ERANETMED  2016,  domanda del 30 maggio 2019, prot. PEC n. 10939 del 6 giugno 2016,  realizzato da Consiglio nazionale delle  ricerche  -  Istituto  per  il  sistema produzione animale  in  ambiente  mediterraneo  (CNR-ISPAAM),  codice fiscale n. 80054330586  -  Capofila,  Universita'  Politecnica  delle Marche (Ancona) codice fiscale n. 00382520427 e  Istituto  agronomico mediterraneo CIHEAM di Bari codice fiscale n. 93047470724, e' ammesso alle  agevolazioni  previste,  secondo  le  normative  citate   nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate  nella scheda allegata al presente decreto (Allegato 1);   2. In accordo con il progetto  internazionale,  la  decorrenza  del progetto e' fissata al 15 dicembre 2017 e la  sua  durata  e'  di  36 mesi.   3. Il finanziamento  sara'  regolamentato  con  le  modalita'  e  i termini di  cui  all'allegato  disciplinare  (Allegato  3)  e  dovra' svolgersi secondo le modalita' e  i  termini  previsti  nell'allegato Capitolato  tecnico  (Allegato  2)  approvato  dall'esperto   tecnico scientifico, ambedue i citati allegati facenti parte  integrante  del presente decreto.     |  
|   |                                 Art. 2 
   1. Fatta  salva  la  necessita'  di  coordinamento  tra  i  diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale,  ognuno  di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza  e  per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena  autonomia  e secondo le norme di legge e  regolamentari  vigenti,  assumendone  la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad  ogni rapporto comunque nascente con terzi in  relazione  allo  svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali   danni   riconducibili   ad   attivita'   direttamente   o indirettamente connesse col progetto.   2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge  e  regolamentari   non   saranno   riconosciuti   come   costi ammissibili.     |  
|   |                                 Art. 3 
   1. Le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1  del presente   decreto,   sono   determinate   complessivamente   in Euro 154.227,06 nella forma di  contributo  nella  spesa,  in  favore  del beneficiario: Consiglio nazionale delle ricerche -  Istituto  per  il sistema produzione animale in ambiente  mediterraneo  (CNR-ISPAAM)  - Capofila, Universita' Politecnica delle Marche  (Ancona)  e  Istituto agronomico mediterraneo CIHEAM di Bari, a valere sulle disponibilita' del  Fondo  per  gli  investimenti  nella   ricerca   scientifica   e tecnologica  FIRST  per  l'anno  2016,  giusto  riparto  con  decreto interministeriale n. 724/2016, e decreto dirigenziale n. 3592 del  23 dicembre 2016, con il quale e' stato assunto l'impegno,  sul  polizia giudiziaria 01 del capitolo 7245,  E.F.  2016,visto  n.  385  del  27 febbraio 2017, dello stato di previsione della  spesa  del  Ministero per l'anno 2016.   2. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST  2016,  in  relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo  alle  modalita'  di rendicontazione.   3. Nella fase attuativa, il MIUR  puo'  valutare  la  rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita' progettuali del raggruppamento  nazionale,  il  MIUR  si  riserva  di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere autorizzate solo  se  concordate  con  tutti  gli  Enti  finanziatori coinvolti nel finanziamento dei partner del presente progetto.   4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al presente  decreto  (Allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe approvate dallo scrivente Ministero, in accordo con  tutti  gli  Enti finanziatori coinvolti  nel  finanziamento  dei  partner  del  citato progetto.     |  
|   |                                 Art. 4 
   1.  Il  MIUR  disporra',  su  richiesta  di  ciascun  beneficiario, l'anticipazione dell'agevolazione di cui all'art.  1,  come  previsto dalle Guide for Applicants del bando Eranetmed 2016 nella misura del:     a) 80% del contributo ammesso, nel caso di soggetti pubblici;     b) 50% del contributo ammesso, nel caso  di  soggetti  di  natura privata.   In questo caso l'erogazione dell'anticipazione e' subordinata  alla presentazione  di  idonea  fideiussione   bancaria   o   di   polizza assicurativa rilasciata al soggetto interessato in  conformita'  allo schema approvato dal Ministero con specifico provvedimento.   2. I beneficiari Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto  per il sistema produzione animale in ambiente mediterraneo  (CNR-ISPAAM), Universita' Politecnica delle Marche (Ancona) ed Istituto  agronomico mediterraneo CIHEAM di Bari, si impegneranno  a  fornire  dettagliate rendicontazioni ai sensi dell'art. 16  del  decreto  ministeriale  n. 593/2016, oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili in sede  di  verifica  finale,  nonche'  di  economie  di progetto.   3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti del/dei soggetto/i  beneficiario/beneficiari,  alla  revoca delle agevolazioni, con  contestuale  recupero  delle  somme  erogate anche   attraverso   il   fermo   amministrativo,   a    salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate su altri  progetti finanziati o ad altro titolo presso questa o altra amministrazione.     |  
|   |                                 Art. 5 
   1.  Il  presente  decreto  di   concessione   delle   agevolazioni, opportunamente  registrato  dai  competenti  organi  di  controllo  e corredato degli allegati scheda del progetto,  capitolato  tecnico  e schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti previsto nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e  le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e  le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia  del  provvedimento, che ne costituiscono  parte  integrante,  e'  trasmesso  al  soggetto proponente  e/o  al  soggetto  capofila  per  la  successiva  formale accettazione, ai sensi  dell'art.  13  del  decreto  ministeriale  n. 593/2016.   2. L'avvio delle attivita'  di  rendicontazione  resta  subordinato alla  conclusione  delle  procedure   di   accettazione   conseguenti all'adozione del presente decreto di concessione delle agevolazioni.   3.  Per  tutto  quanto  non  previsto  dal   presente   decreto   e dall'allegato disciplinare, si fa rinvio alle normative  di  legge  e regolamentari, nazionali e comunitarie, citate in premessa.   Il presente decreto e' inviato ai competenti organi  di  controllo, ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni,  e   successivamente   sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 10 luglio 2019 
                                      Il direttore generale: Di Felice 
  Registrato alla Corte dei conti il 6 agosto 2019  Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del  Ministero  dei  beni  e  delle attivita' culturali, del Ministero della salute e del  Ministero  del lavoro e delle politiche sociali, reg. n. 1-2893 
                                _______   Avvertenza:     Il decreto comprensivo dei suoi allegati, e' stato pubblicato sul sito  MIUR  http://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione,  ai sensi della vigente normativa sulla trasparenza amministrativa  legge n. 33/2013.     |  
|   |  
 
 | 
 |