Estratto determina n. 1297/2019 del 30 agosto 2019 
     Medicinale: DOXAZOSIN DOC GENERICI (Doxazosina).     Titolare A.I.C.: Doc Generici Srl, via Filippo Turati, 40 - 20121 Milano, Italia.     Confezione: «4 mg compresse» 30 compresse - A.I.C.  n.  037397039 (in base 10).     Forma farmaceutica: compresse.     Composizione: principio attivo: doxazosin mesilato. 
             Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
     Confezione: «4 mg compresse» 30 compresse -  A.I.C.  n. 037397039 (in base 10); classe di rimborsabilita': A; prezzo  ex  factory  (IVA esclusa): euro 4,88; prezzo al pubblico (IVA inclusa): euro 9,15.     Qualora  il  principio  attivo,  sia  in  monocomponente  che  in associazione, sia sottoposto a copertura brevettuale o al certificato di protezione complementare, la classificazione di cui alla  presente determina ha efficacia, ai  sensi  dell'art.  11,  comma  1-bis,  del decreto-legge  13   settembre   2012,   n.   158,   convertito,   con modificazioni, dalla legge  8  novembre  2012,  n.  189,  dal  giorno successivo alla data di scadenza del brevetto o  del  certificato  di protezione complementare, pubblicata  dal  Ministero  dello  sviluppo economico.     Sino alla scadenza del termine di cui  al  precedente  comma,  il medicinale «Doxazosin Doc Generici» (Doxazosina) e' classificato,  ai sensi dell'art. 12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012,  n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre  2012,  n. 189, nell'apposita sezione, dedicata ai farmaci non  ancora  valutati ai fini della rimborsabilita', della classe di cui all'art. 8,  comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre  1993,  n.  537  e  successive modificazioni, denominata classe C (nn). 
                Classificazione ai fini della fornitura 
     La  classificazione  ai  fini  della  fornitura  del   medicinale «Doxazosin Doc Generici»  (Doxazosina)  e'  la  seguente:  medicinale soggetto a prescrizione medica (RR). 
                               Stampati 
     Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa Amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento alla presente determina.     In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni e  integrazioni  il foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo. 
                          Tutela brevettuale 
     Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico  e'   esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale relativi al medicinale di riferimento e  delle  vigenti  disposizioni normative in materia brevettuale.     Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico   e'   altresi' responsabile del pieno rispetto  di  quanto  disposto  dall'art.  14, comma 2, del decreto  legislativo  n.  219/2006  che  impone  di  non includere  negli  stampati   quelle   parti   del   riassunto   delle caratteristiche del prodotto del medicinale  di  riferimento  che  si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da  brevetto  al momento dell'immissione in commercio del medicinale.     Decorrenza di efficacia della determina:  dal  giorno  successivo alla sua pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana.     |