| Gazzetta n. 202 del 29 agosto 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  
| DECRETO 24 maggio 2019 |  
| Concessione  delle  agevolazioni  per  il  progetto  di  cooperazione internazionale  SoHoLab  «The  regeneration  of  large-scale   Social Housing estates through Living Labs» presentato nell'ambito del bando «ENSUF ERA-NET Cofund Smart Urban Futures  Call  2015».  (Decreto  n. 1017/2019).  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE                  per il coordinamento, la promozione                   e la valorizzazione della ricerca 
   Vista la legge del 14 luglio 2008,  n.  121,  di  conversione,  con modificazioni del decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85,  recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377  della  legge  24  dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica italiana n. 114 del 16 maggio 2008,  convertito,  con  modificazioni, nella legge  14  luglio  2008,  n.  121,  pubblicata  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 164 del 15 luglio 2008, con la quale, tra l'altro, e' stato previsto che le funzioni  del  Ministero dell'universita'  e  della   ricerca,   con   le   inerenti   risorse finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;   Visto l'art. 12 della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  rubricato «Provvedimenti attributivi di vantaggi economici»;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana n.  161  del  14  luglio  2014),  recante  il  nuovo  regolamento  di organizzazione del MIUR;   Visto il  decreto  ministeriale  n.  753  del  26  settembre  2014, «Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale dell'amministrazione   centrale   del   Ministero    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il  quale  viene disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR;   Vista la legge 27 dicembre  2006,  n.  296,  «Disposizioni  per  la formazione del bilancio annuale e  pluriennale  dello  Stato»  (Legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art.  1,  comma  870,  recante l'istituzione  del  Fondo  per   gli   investimenti   nella   ricerca scientifica e  tecnologica  (FIRST)  e  successive  modificazioni  ed integrazioni;   Visto l'art. 30  del  decreto-legge  n.  5  del  9  febbraio  2012, convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica  del  decreto legislativo 27 luglio 1999,  n.  297,  ai  sensi  del  quale,  per  i progetti   selezionati   nel   quadro   di   Programmi   europei   od internazionali, non e' prevista  la  valutazione  tecnico-scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento  da  parte  del comitato di cui all'art. 7, comma 2 del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297 e successive modificazioni ed integrazioni;   Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83  del  22 giugno 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 134 del  7 agosto 2012;   Visto il regolamento (UE) n.  651/2014  della  commissione  del  17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione  europea L187 del 26 giugno 2014,  che  dichiara  alcune  categorie  di  aiuti compatibili con il mercato interno, in  applicazione  degli  articoli 107 e 108 del TFUE (regolamento generale di esenzione per  categoria) ed in particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata  in  vigore  del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;   Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016,  n.  593,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  n.  196  del  23 agosto 2016, «Disposizioni  per  la  concessione  delle  agevolazioni finanziarie a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 di cui  al  Titolo III, Capo IX "Misure per la ricerca scientifica  e  tecnologica"  del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito,  con  modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134»;   Visto il decreto direttoriale n. 2759 del 13 ottobre 2017, con  cui sono state approvate le linee guida al decreto  ministeriale  del  26 luglio 2016, n. 593, Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  n. 196 del 23  agosto  2016,  «Disposizioni  per  la  concessione  delle agevolazioni  finanziarie»,  adottato  dal  Ministero  in  attuazione dell'art. 16, comma 5 del citato decreto ministeriale n. 593  del  26 luglio 2016, cosi' come aggiornato con D.D. n. 2075  del  17  ottobre 2018;   Visto il decreto direttoriale n. 555 del 15 marzo 2018, regolamento UCB del 23 marzo 2018,  n.  108,  di  attuazione  delle  disposizioni normative ex art. 18 del decreto ministeriale n. 593  del  26  luglio 2016, ed in recepimento delle  direttive  ministeriali  del  suddetto decreto direttoriale n. 2759 del 13 ottobre 2017 ed  integrazioni  di cui al D.D. n. 2075 del 17 ottobre 2018, con cui sono  state  emanate le  «Procedure  operative»  per   il   finanziamento   dei   progetti internazionali,  che  disciplinano,  tra  l'altro,  le  modalita'  di presentazione delle domande di finanziamento nazionale da  parte  dei proponenti dei progetti di ricerca internazionale e di utilizzo e  di gestione del FIRST/FAR/FESR per gli interventi  diretti  al  sostegno delle attivita' di ricerca industriale, estese  a  non  preponderanti processi di sviluppo  sperimentale  e  delle  connesse  attivita'  di formazione  del  capitale  umano  nonche'  di  ricerca  fondamentale, inseriti in accordi e Programmi europei ed internazionali;   Vista  la  legge  del  30  dicembre  2010,  n.  240  e   successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare  l'art.  21  che  ha istituito il Comitato nazionale dei garanti della ricerca;   Considerata la  peculiarita'  delle  procedure  di  partecipazione, valutazione e selezione  dei  suddetti  progetti  internazionali  che prevedono, tra l'altro, il cofinanziamento  ovvero  anche  il  totale Finanziamento europeo, attraverso l'utilizzo delle risorse  a  valere sul conto IGRUE, in particolare sul conto di contabilita' speciale n. 5944;   Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  30 maggio  2014,  relativo  all'apertura  di  contabilita'  speciali  di Tesoreria intestate alle amministrazioni centrali dello Stato per  la gestione degli interventi cofinanziati dall'Unione  europea  e  degli interventi complementari alla programmazione comunitaria, di  cui  al conto dedicato di contabilita' speciale - IGRUE,  in  particolare  il conto di contabilita' speciale n.  5944,  che  costituisce  fonte  di finanziamento, in quota parte, per i progetti di  cui  all'iniziativa di cui trattasi;   Vista la nota del MEF, Ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale per i rapporti  finanziari  con  l'Unione  europea  (IGRUE), protocollo n. 44533 del 26 maggio 2015,  con  la  quale  si  comunica l'avvenuta creazione della contabilita' speciale n.  5944  denominata MIUR-RIC-FONDI-UE-FDR-L-183-87, per  la  gestione  dei  finanziamenti della Commissione europea per la partecipazione a progetti comunitari (ERANET, CSA, art. 185, etc.);   Visto  il  decreto  ministeriale  del  1°  febbraio  2019,  n.  88, registrato dal competente ufficio centrale di bilancio con  visto  n. 104 del 7 febbraio 2019, con il quale  il  Ministro  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha assegnato al  Capo  Dipartimento, preposto  al  centro  di  responsabilita'  amministrativa  denominato «Dipartimento per la formazione  superiore  e  per  la  ricerca»,  le risorse  relative  alla  realizzazione  dei  programmi  affidati   al medesimo centro di responsabilita' amministrativa;   Visto il decreto del Capo Dipartimento del  28  febbraio  2019,  n. 350, registrato dal competente ufficio centrale di bilancio con visto n. 394 del 6 marzo 2019, con il quale, tra l'altro, viene  attribuita al direttore preposto alla direzione generale per  il  coordinamento, la promozione e  la  valorizzazione  della  ricerca,  la  delega  per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza,  residui  e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati;   Visto il decreto del direttore generale per  il  coordinamento,  la promozione e la valorizzazione della ricerca del 28  marzo  2019,  n. 644, registrato dal competente ufficio centrale di bilancio con visto n.  825  del  2  aprile  2019,  di  attribuzione  della  delega   per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza,  residui  e cassa;   Visto il decreto interministeriale del 9 settembre  2015,  n.  684, registrato alla Corte dei conti il 20 ottobre 2015, foglio  n.  4179, che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per l'anno 2015;   Visto il decreto dirigenziale n. 3429 del 29 dicembre 2015, con  il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245, E.F. 2015, visto n. 385 del 27 febbraio 2017, dello  stato  di  previsione della spesa del Ministero per l'anno 2015,  dell'importo  complessivo di euro 9.130.000,00, destinato al  finanziamento,  nella  forma  del contributo alla spesa, dei progetti di ricerca presentati nell'ambito delle iniziative di cooperazione internazionale elencate;   Vista la nota MIUR protocollo n. 18078 del  30  ottobre  2017,  che riporta  gli  importi  aggiornati  dell'allocazione   delle   risorse necessarie  per  la  copertura  della  partecipazione  del  MIUR   ad iniziative internazionali a valere sul piano  di  riparto  FIRST  per l'anno 2015 e sul piano di riparto FAR 2012;   Visto il contratto (Grant Agreement) n. 693443 tra  la  Commissione europea e gli enti finanziatori partecipanti al bando «ENSUF  ERA-NET Cofund Smart Urban Futures» - Joint Transnational  Call  2015  ed  il Consortium Agreement tra gli enti finanziatori partecipanti al  bando ENSUF, che disciplinano i diritti ed i  doveri  delle  parti  ed,  in particolare, le modalita'  di  trasferimento  dei  Fondi  europei  ai singoli enti finanziatori;   Visto il bando internazionale «ENSUF - ERA-NET Cofund  Smart  Urban Futures»  comprensivo  delle «Specific   funding   agencies   rules», pubblicato dalla Eranet Cofund il 16 dicembre 2015 e che  descrive  i criteri  ed  ulteriori   regole   che   disciplinano   l'accesso   al finanziamento  nazionale  dei  progetti  cui  partecipano  proponenti italiani ed il relativo annex nazionale;   Considerato che per il bando «ENSUF - ERA-NET  Cofund  Smart  Urban Futures - Joint Transnational Call 2015» di cui trattasi non e' stato possibile emanare l'avviso integrativo;   Vista la decisione finale del Call Steering Committee del 24  e  25 novembre 2016, con la quale  e'  stata  formalizzata  la  graduatoria delle proposte presentate ed, in particolare, la valutazione positiva espressa  nei  confronti  del  progetto  dal  titolo   «SoHoLab   The regeneration of large-scale Social  Housing  estates  through  Living Labs», avente come obiettivo sviluppare modelli di  servizio  per  il supporto decisionale nell'irrigazione;   Vista la nota protocollo MIUR n. 25378 del 22 dicembre 2016, con la quale l'ufficio VIII ha  comunicato  ufficialmente  gli  esiti  della valutazione  internazionale  delle  proposte  presentate  nell'ambito della Call, indicando i progetti meritevoli  di  finanziamento  e  la successiva nota n.  16520  del  9  ottobre  2017,  con  la  quale  si chiarisce la suddivisione percentuale  dei  finanziamenti  fra  Fondi FIRST e IGRUE;   Preso atto della  graduatoria  delle  proposte  presentate  ed,  in particolare, della valutazione positiva espressa  nei  confronti  dei progetti a partecipazione  italiana,  tra  i  quali  e'  presente  il progetto dal titolo «SoHoLab The regeneration of  large-scale  Social Housing estates through Living Labs», il  cui  costo  complessivo  e' pari ad euro 285.702,60;   Considerato che le procedure operative  per  il  finanziamento  dei progetti internazionali ex art. 18, decreto ministeriale n.  593  del 26 luglio 2016, prevedono la nomina dell'esperto  tecnico-scientifico per  la  verifica  della   congruita'   dei   costi   del   programma d'investimento ed, all'esito dello  svolgimento  dell'istruttoria  di cui all'art. 12, comma 1 del decreto ministeriale n. 593/2016, per le parti   non   effettuate   dalla   struttura   internazionale,    per l'approvazione del capitolato tecnico, eventualmente rettificato  ove necessario;   Visto il D.D. n. 1548 del 18 giugno  2018  di  nomina  dell'esperto tecnico-scientifico Prof. Janin Rivolin Yoccoz  Umberto,  regolamento UCB n. 864 del 13 settembre 2018;   Atteso che il  prof.  Janin  Rivolin  Yoccoz  Umberto  in  data  28 febbraio  2019,  ha  approvato  il  capitolato  tecnico  allegato  al presente decreto, in ossequio al disposto  di  cui  all'art.  12  del decreto ministeriale  n.  593/2016  e  conseguenti  atti  regolamenti citati in premessa;   Dato atto che con legge regionale 10 agosto 2017, n. 22,  art.  26, comma   1,   Eupolis   Lombardia,   per   effetto   dell'accorpamento dell'Agenzia regionale per l'istruzione, la formazione  e  il  lavoro (ARIFL) diviene l'«Ente regionale per il  lavoro  la  formazione,  la ricerca e la  statistica»,  con  personalita'  giuridica  di  diritto pubblico ed autonomia nei limiti  stabiliti  ai  sensi  dell'art.  1, legge regionale  n.  30/2006  e  che  con  deliberazione  n.  X/7367, adottata nella seduta del 13 novembre 2017 della giunta della Regione Lombardia assume la  denominazione  di  «Istituto  regionale  per  il supporto alle politiche della Lombardia (PoliS Lombardia)»;   Atteso  che  nel   gruppo   di   ricerca   relativo   al   progetto internazionale «SoHoLab», di durata trentasei mesi salvo proroghe, il cui costo ammonta ad euro 285.702,60, figurano i seguenti  proponenti italiani:     Politecnico di Milano, il cui costo  progetto  e'  pari  ad  euro 228.560,00;     PoliS  Lombardia  «Istituto  regionale  per  il   supporto   alle politiche  della  Lombardia»  gia'  Eupolis  Lombardia   -   Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione, il cui costo progetto e' pari ad euro 57.142,60;   Atteso che il partenariato ha indicato quale soggetto capofila,  ai sensi dell'art. 5, comma 3 del decreto ministeriale n.  593/2016,  il Politecnico di Milano, giusta procura speciale  del  18  luglio  2017 acquisita al protocollo MIUR al n. 16534 del 10 ottobre 2017;   Visto il Consortium Agreement del 1° giugno 2017,  definito  tra  i partecipanti al progetto «SoHoLab»;   Atteso che il MIUR partecipa alla Call 2015 lanciata dalla «ENSUF - ERA-NET Cofund Smart Urban Futures»  con  il  budget  finalizzato  al finanziamento dei progetti nazionali a valere su  stanziamenti  FIRST 2015 per il contributo alla spesa;   Visto l'art. 13, comma 1 del decreto ministeriale n. 593/2016,  che prevede che il capitolato tecnico e  lo  schema  di  disciplinare,  o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti nella  forma  predisposta dal MIUR, contenente  le  regole  e  le  modalita'  per  la  corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali  condizioni  cui subordinare  l'efficacia  del  provvedimento,   costituiscono   parte integrante del decreto di concessione delle agevolazioni spettanti;   Visto  in  particolare  l'art.  18  del  decreto  ministeriale   n. 593/2016,  che  disciplina  la  specifica  fattispecie  dei  progetti internazionali;   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  31  maggio 2017, n. 115 «Regolamento recante la disciplina per il  funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi  dell'art.  52, comma  6  della  legge  24  dicembre  2012,  n.  234   e   successive modificazioni ed integrazioni» (Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica italiana - Serie generale - n. 175 del 28 luglio  2017),  entrato  in vigore il 12 agosto 2017, ed, in particolare, gli articoli 9, 13 e 14 che  prevedono,  prima  della  concessione  da  parte  del   soggetto concedente aiuti di Stato, la registrazione dell'aiuto individuale  e l'espletamento di verifiche  tramite  cui  estrarre  le  informazioni relative agli aiuti precedentemente erogati al  soggetto  richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti;   Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8 del  decreto ministeriale n. 593/2016,  sono  stati  assolti  mediante  l'avvenuta iscrizione del progetto approvato,  e  dei  soggetti  fruitori  delle agevolazioni, nell'anagrafe nazionale della ricerca;   Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al  citato  decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, in esito al  quale  il  Registro nazionale  degli  aiuti  di  Stato  (RNA)  ha  rilasciato  il  codice concessione RNA ID COR n. 944314 e n.  944323  del  16  maggio  2019, rispettivamente per il Politecnico di Milano e per PoliS Lombardia;   Visto  il  decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni ed integrazioni;   Vista la legge del 6 novembre 2012, n. 190,  «Disposizioni  per  la prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Il progetto di cooperazione internazionale dal  titolo  «SoHoLab The regeneration of large-scale Social Housing estates through Living Labs», presentato dal Politecnico di  Milano  e  da  PoliS  Lombardia «Istituto regionale per il supporto alle politiche  della  Lombardia» gia'  Eupolis  Lombardia  «Istituto  superiore  per  la  ricerca,  la statistica e la formazione», e' ammesso alle  agevolazioni  previste, secondo le normative citate  nelle  premesse,  nella  forma,  misura, modalita' e condizioni indicate nella  scheda  allegata  al  presente decreto (Allegato 1).   2. In accordo con il progetto  internazionale,  la  decorrenza  del progetto e' fissata al 1° giugno 2017 e la sua durata e' di trentasei mesi.   3. Il finanziamento sara'  regolamentato  con  le  modalita'  ed  i termini di  cui  all'allegato  disciplinare  (Allegato  2)  e  dovra' svolgersi secondo le modalita' ed i  termini  previsti  nell'allegato capitolato    tecnico    (Allegato    3)    approvato    dall'esperto tecnico-scientifico,  ambedue  i  citati   allegati   facenti   parte integrante del presente decreto.     |  
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   1. Fatta  salva  la  necessita'  di  coordinamento  tra  i  diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale,  ognuno  di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza  e  per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena  autonomia  e secondo le norme di legge e  regolamentari  vigenti,  assumendone  la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad  ogni rapporto comunque nascente con terzi in  relazione  allo  svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali  danni   riconducibili   ad   attivita'   direttamente   od indirettamente connesse col progetto.   2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge  e  regolamentari   non   saranno   riconosciuti   come   costi ammissibili.     |  
|   |                                 Art. 3 
   1.  L'agevolazione  complessivamente  accordata  per  il   progetto «SoHoLab» e' pari ad euro 199.991,82.   2. Le risorse nazionali  necessarie  per  gli  interventi,  di  cui all'art. 1 del presente decreto, sono determinate in euro 123.840,04, nella forma di contributo nella  spesa,  in  favore  dei  beneficiari Politecnico di Milano e PoliS Lombardia «Istituto  regionale  per  il supporto alle  politiche  della  Lombardia»  gia'  Eupolis  Lombardia «Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione»  a valere sulle disponibilita' del  Fondo  per  gli  investimenti  nella ricerca scientifica e  tecnologica  FIRST  per  l'anno  2015,  giusta riparto con decreto interministeriale n. 684/2015.   3. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST  2015,  in  relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo  alle  modalita'  di rendicontazione.   4. Ad integrazione delle risorse di cui al  comma  1,  il  MIUR  si impegna a trasferire  ai  predetti  beneficiari  il  Co-finanziamento europeo previsto per il progetto, pari ad euro 76.151,78,  ove  detto importo venga versato  dal  coordinatore  dell'ERA-NET  Cofund  Smart Urban Futures - ENSUF sul conto di contabilita' speciale 5944  IGRUE, intervento relativo all'iniziativa  «ENSUF  -  ERA-NET  Cofund  Smart Urban Futures» cosi' come previsto dal contratto  n.  693443  fra  la Commissione europea ed i partner dell'ERA-NET  Cofund  ENSUF,  tra  i quali il MIUR ed ove tutte le  condizioni  previste  per  accedere  a detto contributo vengano assolte dal beneficiario.   3. Nella fase attuativa, il MIUR  puo'  valutare  la  rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni tecnico-scientifiche   od    economico-finanziarie    di    carattere straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita' progettuali del raggruppamento  nazionale,  il  MIUR  si  riserva  di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da parte della struttura di gestione del programma.   4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al presente  decreto  (Allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe approvate dalla iniziativa di programmazione congiunta ERA-NET Cofund Smart Urban Futures - ENSUF e dallo scrivente Ministero,  e  comunque mai oltre la data di chiusura del progetto internazionale.     |  
|   |                                 Art. 4 
   1. Il MIUR disporra', su richiesta dei beneficiari, l'anticipazione dell'agevolazione  di  cui  all'art.  1  nella  misura  dell'80%  del contributo ammesso, nel caso di soggetti pubblici, a valere  sui  due predetti  Fondi  e  subordinata  all'effettiva  disponibilita'  delle risorse a valere sul FIRST 2015 e sul conto di contabilita'  speciale 5944 IGRUE. La predetta anticipazione, in caso di  soggetti  privati, e' disposta nella misura del 50%, previa garanzia da apposita polizza fideiussoria  od  assicurativa  rilasciata  al  soggetto  interessato secondo lo schema approvato dal MIUR con specifico provvedimento.   2. I beneficiari, Politecnico di Milano e PoliS Lombardia «Istituto regionale  per  il  supporto  alle  politiche  della  Lombardia»,  si impegneranno a fornire dettagliate rendicontazioni ai sensi dell'art. 16  del  decreto  ministeriale  n.  593/2016,  oltre  alla  relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali  importi  che  risultassero  non  ammissibili  in  sede  di verifica finale, nonche' di economie di progetto.   3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti  del  beneficiario  alla  revoca  delle  agevolazioni,  con contestuale recupero delle somme erogate anche  attraverso  il  fermo amministrativo, a salvaguardia dell'eventuale  compensazione  con  le somme maturate su altri progetti finanziati o ad altro titolo  presso questa o altra amministrazione.     |  
|   |                                 Art. 5 
   1.  Il  presente  decreto  di   concessione   delle   agevolazioni, opportunamente  registrato  dai  competenti  organi  di  controllo  e corredato degli allegati scheda del progetto,  capitolato  tecnico  e disciplinare contenente le regole e  le  modalita'  per  la  corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali  condizioni  cui subordinare l'efficacia del provvedimento, che ne costituiscono parte integrante, e' trasmesso  al  soggetto  capofila  per  la  successiva formale accettazione, ai sensi dell'art. 13 del decreto  ministeriale n. 593/2016.   2. L'avvio delle attivita'  di  rendicontazione  resta  subordinato alla  conclusione  delle  procedure   di   accettazione   conseguenti all'adozione del presente decreto di concessione delle agevolazioni.   3.  Per  tutto  quanto  non  previsto  dal   presente   decreto   e dall'allegato disciplinare, si fa rinvio alle normative  di  legge  e regolamentari, nazionali e comunitarie, citate in premessa.   Il presente decreto e' inviato ai competenti organi  di  controllo, ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni,  e   successivamente   sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 24 maggio 2019 
                                      Il direttore generale: Di Felice 
  Registrato alla Corte dei conti il 27 giugno 2019  Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del  Ministero  dei  beni  e  delle attivita' culturali, del Ministero della salute,  del  Ministero  del lavoro e delle politiche sociali, n. 1-2681 
                               ---------  Avvertenza:     Gli allegati del  decreto  relativi  al  bando  in  oggetto,  non soggetti alla tutela della  riservatezza  dei  dati  personali,  sono stati     resi     noti     all'interno     del     seguente     link http://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione      |  
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