Gazzetta n. 199 del 26 agosto 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 28 maggio 2019
Istituzione del Centro di referenza nazionale per l'analisi e studio di correlazione tra ambiente, animale e uomo.


IL MINISTRO DELLA SALUTE

Vista la legge 23 giugno 1970, n. 503, recante «Ordinamento degli istituti zooprofilattici sperimentali»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 270, recante «Riordinamento degli istituti zooprofilattici sperimentali, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera h) della legge 23 ottobre 1992, n. 421» e, in particolare, l'art. 2, comma 3, lettera l);
Visto il decreto del Ministro della sanita' 16 febbraio 1994, n. 190, concernente «Regolamento recante norme per il riordino degli istituti zooprofilattici sperimentali, in attuazione dell'art. 1, comma 5 del decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 270», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 23 marzo 1994, n. 68;
Visto il decreto del Ministro della sanita' 4 ottobre 1999, recante «Centri di referenza nazionali nel settore veterinario», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 1999, n. 300;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, recante «Norme generali nell'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 106, recante «Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute, a norma dell'art. 2 della legge 4 novembre 2010, n. 183»;
Visto il decreto del Ministro della sanita' 27 febbraio 2008 recante «Attribuzione agli istituti zooprofilattici sperimentali di compiti di controllo ufficiale in materia di analisi chimiche, microbiologiche e radioattive su alimenti di origine vegetale non trasformati» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 agosto 2008, n. 197;
Vista l'istanza e la relativa documentazione presentata ai sensi del citato decreto ministeriale 4 ottobre 1999 - acquisita dal Ministero della salute con prot. DGSAF n. 10075 del 9 aprile 2019 - con la quale l'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno ha formulato la proposta di istituire un Centro di referenza nazionale per l'analisi e lo studio della correlazione tra ambiente, animale e uomo;
Vista la nota prot. 11659 del 30 aprile 2019, con la quale la Direzione generale della sanita' animale e dei farmaci veterinari attesta che l'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno e' in possesso dei requisiti richiesti per il riconoscimento dei Centri di referenza nazionale dall'art. 3, comma 1 del decreto ministeriale 4 ottobre 1999;
Considerata l'esperienza acquisita dall'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno nella gestione di eventi potenzialmente emergenziali relativi all'ambiente, con particolare riferimento alle attivita' svolte su incarico della Regione Campania nella gestione dell'emergenza della cosiddetta «Terra dei Fuochi» e dell'emergenza legata alla contaminazione da diossine;
Ritenuto che l'individuazione di una struttura di supporto tecnico scientifico alle attivita' delle autorita' sanitarie competenti, sia a livello centrale che periferico, possa rappresentare occasione di sinergia tra le competenze e le esperienze in atto finalizzata alla salubrita' dei prodotti di origine animale e vegetale destinati al consumo umano;
Considerato necessario implementare le attivita' di ricerca e di monitoraggio di determinati fenomeni di inquinamento attraverso la valutazione degli effetti sulla salute animale e sulle produzioni agrozootecniche, al fine di definire azioni di prevenzione e di elaborare strategie atte alla riduzione del rischio sanitario dovuto all'esposizione ambientale in un'ottica «One health»;
Ritenuto, pertanto, necessario istituire un Centro di referenza nazionale per l'analisi e studio di correlazione tra ambiente, animale e uomo, per conseguire risultati armonizzati su base nazionale nel campo della realizzazione di modelli di analisi e di gestione dell'inquinamento ambientale in ambito agrozootecnico;

Decreta:

Art. 1

1. Presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno - sede di Portici - e' istituito il «Centro di referenza nazionale per l'analisi e studio di correlazione tra ambiente, animale e uomo».
 
Art. 2

1. Il centro di referenza di cui all'art. 1, svolge i compiti di cui all'art. 2 del decreto del Ministro della sanita' 4 ottobre 1999:
a) realizza un sistema strutturato e permanente di referenti all'interno dei singoli istituti zooprofilattici sperimentali ai fini del coordinamento delle attivita' che saranno poste in essere sul territorio nazionale;
b) fornisce assistenza tecnico-scientifica al Ministero della salute;
c) cura l'organizzazione di corsi di formazione, nell'ambito delle proprie competenze, per il personale del Servizio sanitario nazionale e per altri operatori di enti competenti;
d) promuove e svolge attivita' di programmazione, ricerca scientifica, risk-assessment, di sorveglianza e analisi epidemiologica volte ad evidenziare le interazioni tra i contaminanti e le matrici alimentari di competenza ed a sviluppare delle strategie di intervento mirate;
e) mette in atto ogni altra utile attivita' attinente alle proprie competenze, ivi compresa la collaborazione con altre amministrazioni, centri ed associazioni del settore.
Il presente decreto e' trasmesso al competente organo di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 28 maggio 2019

Il Ministro: Grillo

Registrato alla Corte dei conti il 24 giugno 2019 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali, reg.ne prev. n. 2653