Gazzetta n. 188 del 12 agosto 2019 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO |
DECRETO 25 luglio 2019 |
Revoca del riconoscimento della organizzazione di produttori della pesca «Associazione produttori pesca Etruria soc. coop.», in Viterbo. |
|
|
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 recante riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto-legge n. 86 del 12 luglio 2018, recante «disposizioni urgenti in materia di riordino di attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita', che trasferisce al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali le funzioni esercitate dal Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo in materia di turismo», convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2018, n. 97; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 31 maggio 2018, con il quale il senatore Gian Marco Centinaio e' stato nominato Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 13 giugno 2018, con il quale l'on. dott. Franco Manzato e' stato nominato Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali; Visto il decreto ministeriale del 17 luglio 2018, registrato alla Corte dei conti il 3 agosto 2018 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 agosto 2018, recante delega di funzioni, per taluni atti di competenza del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali al Sottosegretario di Stato on. dott. Franco Manzato; Visto il regolamento (UE) n. 1379/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacolture, che abroga il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio; Visto in particolare l'art. 18, paragrafo 1, del suddetto regolamento n. 1379/2013, relativo a controlli e revoca del riconoscimento delle organizzazioni di produttori del settore della pesca e dell'acquacoltura; Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013, art. 3, della Commissione del 17 dicembre 2013, relativo alle organizzazioni di produttori; Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali in data 31 luglio 2003 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 205 del 4 settembre 2003, recante riconoscimento, ai fini del regolamento (CEE) n. 104/200 del Consiglio delle Comunita' europee, articoli 5 e 6, nonche' a tutti gli effetti eventuali conseguenti a norma di legge, dell'organizzazione di produttori nel settore della pesca delle specie lacuali coregoni, anguille e latterini nella zona del lago di Bolsena, denominata «Associazione produttori pesca Etruria soc. coop.» con sede a Viterbo; Visto l'art. 18 del regolamento (UE) n. 1379/2013, in base al quale il riconoscimento di un'organizzazione di produttori puo' essere revocato se non sussistono piu' i requisiti previsti dall'art. 14 del regolamento medesimo; Considerata la lettera in data 24 ottobre 2017, con la quale la Regione Lazio, Direzione regionale agricoltura e sviluppo rurale, caccia e pesca, a seguito delle verifiche effettuate sul funzionamento della organizzazione di cui trattasi, ha comunicato che l'Associazione produttori pesca Etruria soc. coop. e' inattiva, ha dismesso tutte le attivita' ed i Soci non partecipano piu' all'attivita' della cooperativa, come risulta dal verbale di revisione della Lega nazionale cooperative e mutue n. 08102 del 26 gennaio 2017, che ne attesta lo scioglimento; Considerato che la suddetta «Associazione produttori pesca Etruria soc. coop.» con sede a Viterbo non opera piu' per le finalita' specifiche previste dalla normativa comunitaria, e che pertanto non sussistono piu' le condizioni per il mantenimento del riconoscimento della suddetta associazione quale organizzazione di produttori della pesca;
Decreta:
Art. 1.
E' revocato, ai sensi del regolamento (UE) n. 1379/2013, art. 18, e del regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013, art. 3, il riconoscimento quale organizzazione di produttori nel settore della pesca lacuale della organizzazione denominata «Associazione produttori pesca Etruria soc. coop.» con sede a Viterbo, gia' concesso con decreto ministeriale del 31 luglio 2003. Avverso il presente provvedimento e' esperibile ricorso amministrativo al competente Tribunale amministrativo regionale entro sessanta giorni dalla notifica dello stesso, ovvero, entro centoventi giorni a decorrere dalla medesima data, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 luglio 2019
Il sottosegretario di Stato: Manzato |
|
|
|