| Gazzetta n. 174 del 26 luglio 2019 (vai al sommario) |  
| PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPORTIVO DEI CAMPIONATI MONDIALI DI SCI ALPINO - CORTINA 2021 |  
| DECRETO 17 luglio 2019 |  
| Realizzazione dello stralcio del piano riferito agli interventi «L3N4 - Adeguamento viabilita' Gilardon» e «L3N5 -  Adeguamento  viabilita' Lungoboite».  |  
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                            IL COMMISSARIO              per la realizzazione del progetto sportivo         dei campionati mondiali di sci alpino - Cortina 2021 
   Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del Consiglio dei ministri», e successive modificazioni;   Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n.  50,  e  successive modificazioni;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data 17 ottobre 2017 con il quale, ai sensi dell'art. 61 del decreto-legge n. 50/2017, e' stato nominato commissario con poteri di  impulso,  di coordinamento e di monitoraggio nei confronti dei soggetti pubblici e privati coinvolti nella realizzazione delle azioni, delle  iniziative e delle opere finalizzate alla realizzazione  del  progetto  sportivo delle finali di coppa del mondo e  dei  campionati  mondiali  di  sci alpino, che si terranno a  Cortina  d'Ampezzo,  rispettivamente,  nel marzo 2020 e nel febbraio 2021;   Visto l'art. 61, comma 2 del decreto-legge n. 50/2017 e  successive modificazioni ed integrazioni, a termini del  quale  il  commissario, entro sessanta giorni dalla data della sua nomina, nel  limite  delle risorse finanziarie indicate dal comma 12, predispone il piano  degli interventi, indicato al comma 1 del citato  articolo,  contenente  la descrizione di ogni singolo intervento,  la  durata  e  le  stime  di costo;   Visto il piano degli interventi per la realizzazione  del  progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, inviato in data 14 dicembre 2017,  ai  sensi  del  citato art. 61, comma 2 del decreto-legge  n.  50/2017,  al  Presidente  del Consiglio dei  ministri,  al  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei trasporti, al Ministro per lo sport, al Ministro  dei  beni  e  delle attivita' culturali  e  del  turismo,  nonche'  alle  camere  per  il successivo invio alle competenti commissioni parlamentari;   Considerato che  il  piano  e'  suddiviso  in  quattro  livelli  di interventi, quali:     livello 1: infrastrutture di gara e opere connesse indispensabili per la riuscita ottimale del progetto sportivo;     livello 2: infrastrutture di gara e opere complementari;     livello 3: infrastrutture complementari ai campionati  del  mondo che avranno una stretta ricaduta sul  territorio  e  sulla  comunita' locale, in termini di ottimizzazione dei servizi per la  cittadinanza e per lo sviluppo sostenibile del turismo;     livello  4:   attivita'   ricognitiva   di   studio   finalizzata all'approvazione di studi di fattibilita';   Visto che, ai sensi del comma 4 dell'art. 61 del  decreto-legge  n. 50/2017,  all'esito  della  conferenza  dei  sevizi,  il  commissario approva il piano degli interventi con proprio  decreto  e  che  detto decreto  «sostituisce  ogni  parere,  valutazione,  autorizzazione  o permesso   comunque   denominati,   necessari   alla    realizzazione dell'intervento; puo' costituire adozione di variante allo  strumento urbanistico comunale»;   Dato  atto  che,  ai  sensi  del  suddetto  comma  4,  il   decreto commissariale di approvazione degli interventi e di ogni sua modifica o  integrazione  «e'  pubblicato  nella  Gazzetta   Ufficiale   della Repubblica italiana, sui siti internet  istituzionali  del  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministro per lo sport,  del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo  e  del comitato organizzatore»;   Considerato che in data 13 marzo 2018,  e'  stato  sottoscritto  il protocollo di legalita' tra il commissario, la Prefettura - U.T.G. di Belluno e l'ANAS S.p.a, ai fini della prevenzione  dei  tentativi  di infiltrazione della criminalita' organizzata negli  appalti  connessi all'organizzazione dei mondiali di sci alpino di  Cortina  d'Ampezzo, secondo quanto previsto dalle linee  guida  antimafia  approvate  con delibera CIPE n. 58 del 3 agosto 2011;   Considerato che l'art. 61, comma 8 del  decreto-legge  n.  50/2017, prevede che il commissario per la realizzazione del progetto sportivo possa  affidare  mediante  convenzione  le   funzioni   di   stazione appaltante per lo svolgimento di singole procedure di gara  ad  altri soggetti;   Vista  la  convenzione  del  24  ottobre  2018,  con  la  quale  il commissario ha affidato  ad  ANAS  S.p.a.  le  funzioni  di  stazione appaltante per la realizzazione degli interventi di cui  in  oggetto, mantenendo in capo allo stesso le funzioni per lo  svolgimento  delle conferenze di servizi finalizzate all'approvazione dei progetti,  con l'adozione dei successivi decreti commissariali di  approvazione,  ai sensi e per gli effetti dell'art. 61, commi 4 e 7  del  decreto-legge n. 50/2017;   Considerato che il sottoscritto commissario ha convocato  con  nota prot. 636 del 4 aprile 2019 la Conferenza di  servizi  decisoria,  ai sensi dell'art. 14 e seguenti della legge n. 241/1990 e dell'art. 61, comma 3  del  decreto-legge  n.  50/2017,  per  l'approvazione  degli interventi relativi all'adeguamento viabilita' Gilardon e Lungoboite, ricompresi nel gia' richiamato piano degli interventi (al livello 3);   Considerato che, il giorno 23 aprile 2019 alle ore 11,00, presso la sala consiliare del Comune di Cortina d'Ampezzo,  alla  presenza  del sottoscritto commissario, che ha svolto  le  funzioni  di  Presidente della  Conferenza,   si   sono   riuniti   i   rappresentanti   delle amministrazioni e degli enti invitati  alla  Conferenza  di  servizi, convocata in data 4 aprile 2019, con nota prot. n. 636;   Considerato che, nell'ambito della  Conferenza  di  servizi  e  nei giorni  a  seguire,  sono  stati  acquisiti  i  pareri  favorevoli  e favorevoli con prescrizioni, agli atti del procedimento;   Considerato che, il progetto  esecutivo  degli  interventi  di  cui all'art.  1  che  segue  dovra'  conformarsi  ai  pareri   resi   con prescrizioni al fine di acquisire  gli  eventuali  ulteriori  pareri, intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, nulla osta  e  assensi, comunque denominati, richiesti dalla normativa vigente;   Visto il decreto commissariale di determinazione  conclusiva  della sopra specificata conferenza di servizi decisoria, prot. n. 787 del 6 giugno 2019;   Visto in particolare l'art. 1 del predetto  decreto  commissariale, con il quale e' dichiarata positivamente conclusa la  Conferenza  dei servizi del 23 aprile 2019, sulla base delle risultanze del verbale e dei  pareri  favorevoli  e  favorevoli  con  prescrizioni,  parimenti allegati;   Considerato che sono stati presentati successivi pareri ed e' stata completata la richiesta di integrazione documentale,  ai  fini  anche dell'adozione della variante al P.R.G. vigente del Comune di  Cortina d'Ampezzo;   Considerato che in data 1° aprile 2019, e' stato  pubblicato  sugli albi pretori del Comune di Cortina d'Ampezzo  e  della  Provincia  di Belluno, nonche' su un quotidiano locale ed uno a tiratura nazionale, l'avviso di  avvio  del  procedimento  ex  art.  11  del decreto  del Presidente della Repubblica n. 327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni con contestuale indicazione del R.U.P.;   Considerato il decorso del  termine  di  legge  fissato  in  trenta giorni per l'affissione all'albo pretorio dell'avviso  di  avvio  del procedimento di approvazione dello stralcio di piano degli interventi e di dichiarazione di pubblica utilita', indifferibilita' ed  urgenza dei relativi  lavori,  entro  il  quale  sono  pervenute  diciassette osservazioni ritenute non accoglibili, come da formali  e  tempestive contro deduzioni agli atti del procedimento; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   A seguito della positiva conclusione della conferenza  dei  servizi del giorno 23 aprile 2019, nei termini indicati  nelle  premesse,  e' approvato lo stralcio del piano riferito ai seguenti interventi:     L3N4 - Adeguamento viabilita' Gilardon;     L3N5 - Adeguamento viabilita' Lungoboite.     |  
|   |                                 Art. 2 
   E' dichiarata la pubblica utilita' e l'urgenza degli interventi  di cui all'art. 1, qualificati come di preminente  interesse  nazionale. Gli stessi sono inseriti automaticamente nelle  intese  istituzionali di programma e negli accordi  di  programma  quadro,  ai  fini  della individuazione delle priorita' e ai fini dell'armonizzazione  con  le iniziative gia' incluse nelle intese e negli accordi,  come  previsto dall'art. 61, commi 4 e 7 del decreto-legge n. 50/2017.     |  
|   |                                 Art. 3 
   Il presente decreto, secondo quanto stabilito dall'art. 61, comma 4 del decreto-legge n. 50/2017, sostituisce a tutti  gli  effetti  ogni ulteriore parere, valutazione,  autorizzazione  o  permesso  comunque denominati necessari alla realizzazione degli interventi.     |  
|   |                                 Art. 4 
   E' autorizzata l'esecuzione degli interventi  di  cui  all'art.  1, anche sulla scorta di stralci funzionali, al fine di  accelerarne  le fasi realizzative degli stessi.     |  
|   |                                 Art. 5 
   Il  presente  decreto,  ai  sensi  dell'art.  61,   comma   4   del decreto-legge n. 50/2017, costituisce, secondo quanto indicato  dalla regione in sede  di  conferenza  dei  servizi  del  23  aprile  2019, adozione  di  variante  allo  strumento  urbanistico  comunale,   con conseguente vincolo di esproprio  per  le  aree  interessate,  ed  e' trasmesso al  sindaco  per  l'approvazione  da  parte  del  consiglio comunale nella prima seduta utile.     |  
|   |                                 Art. 6 
   Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana, sui siti internet  istituzionali  del  Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti,  dell'autorita'  politica  di Governo con delega allo sport e del comitato  organizzatore,  nonche' sugli albi pretori del Comune di Cortina d'Ampezzo e della  Provincia di Belluno, su un quotidiano locale  ed  uno  a  tiratura  nazionale, anche per le finalita' di cui all'art 17, comma  2  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 327/2001. 
     Roma, 17 luglio 2019 
                                           Il commissario: Sant'Andrea     |  
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