| Gazzetta n. 174 del 26 luglio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO |  
| DECRETO 25 giugno 2019 |  
| Conferma dell'incarico al Consorzio Botticino a svolgere le  funzioni di promozione, valorizzazione, vigilanza,  tutela,  informazione  del consumatore e cura generale degli interessi, di cui all'articolo  41, comma 1 e  3  della  legge  12  dicembre  2016,  n.  238,  sulla  DOC «Botticino».  |  
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                      IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV       della direzione generale per la promozione della qualita'                     agroalimentare e dell'ippica 
   Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del Consiglio;   Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del citato  regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo;   Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013  in  base al quale le denominazioni di vini protette in virtu'  degli  articoli 51 e 54  del  regolamento  (CE)  n.  1493/1999  e  dell'art.  28  del regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in  virtu' del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la  Commissione  le  iscrive  nel registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni geografiche protette dei vini;   Visto il regolamento delegato (UE) n. 2019/33 della Commissione del 17 ottobre 2018 che integra il  regolamento  (UE)  n.  1308/2013  del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande  di protezione  delle  denominazioni  di   origine,   delle   indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali nel  settore  vitivinicolo, la procedura di opposizione, le restrizioni  dell'uso,  le  modifiche del disciplinare di produzione,  la  cancellazione  della  protezione nonche' l'etichettatura e la presentazione;   Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)   n.   2019/34   della Commissione del 17 ottobre 2018 recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio per quanto riguarda le domande di protezione delle  denominazioni  di origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni  tradizionali nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione,  le  modifiche del disciplinare di produzione, il registro  dei  nomi  protetti,  la cancellazione della protezione  nonche'  l'uso  dei  simboli,  e  del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio per quanto riguarda un idoneo sistema di controlli;   Vista la legge 7  luglio  2009,  n.  88  recante  disposizioni  per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008,  ed  in  particolare l'art. 15;   Vista la direttiva direttoriale 2019 della Direzione  generale  per la promozione della qualita' agroalimentare e  dell'ippica  n.  19899 del 19 marzo 2019, in particolare l'art. 1, comma 4, con la  quale  i titolari degli uffici dirigenziali non generali, in  coerenza  con  i rispettivi decreti di incarico, sono  autorizzati  alla  firma  degli atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti  amministrativi  di competenza;   Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito in  legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 9  agosto  2018, n. 97 ed in particolare l'art. 1, comma 4 il  quale  prevede  che  la denominazione  «Ministero  delle   politiche   agricole   alimentari, forestali e del turismo»  sostituisca  ad  ogni  effetto  ed  ovunque presente  la  denominazione  «Ministero  delle   politiche   agricole alimentari e forestali»;   Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio  del vino;   Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine  e  le indicazioni geografiche protette dei vini, che al  comma  12  prevede l'emanazione di un decreto del Ministro con il quale siano  stabilite le condizioni per consentire ai Consorzi di  tutela  di  svolgere  le attivita' di cui al citato art. 41;   Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2018  recante  disposizioni generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi  di tutela per le denominazioni di origine e le  indicazioni  geografiche dei vini;   Visto il decreto dipartimentale 12 maggio  2010,  n.  7422  recante disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita' attribuite ai consorzi di tutela ai sensi  dell'art.  14,  comma  15, della legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  dell'art.  17  del  decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61;   Visto il decreto ministeriale 6 maggio 2013,  n.  8260,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 114 del 17 maggio 2013, con il  quale  e'  stato  riconosciuto  il Consorzio Botticino ed attribuito per un triennio al citato Consorzio di tutela l'incarico a svolgere le funzioni  di  tutela,  promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e  cura  generale  degli interessi di cui all'art. 17, commi 1 e 4, del decreto legislativo  8 aprile 2010, n. 61 relativi alla DOC «Botticino»;   Visto il decreto ministeriale 26 maggio 2016, n. 43963,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 141 del 18 giugno 2016, con il quale e' stato  confermato  per  un ulteriore triennio l'incarico al Consorzio Botticino  a  svolgere  le funzioni di  tutela,  promozione,  valorizzazione,  informazione  del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 17, comma 1,  del  decreto  legislativo  8  aprile  2010,  n.  61  per  la  DOC «Botticino»;   Visto l'art. 3 del citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422 che individua le modalita' per la verifica della sussistenza del requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole alimentari,  forestali  e  del turismo;   Considerato che lo statuto del Consorzio  Botticino,  approvato  da questa Amministrazione, deve essere sottoposto alla verifica  di  cui all'art. 3, comma 2, del  citato  decreto  dipartimentale  12  maggio 2010, n. 7422;   Considerato inoltre che lo statuto del  Consorzio  Botticino,  deve ottemperare alle disposizioni di cui alla legge n. 238 del 2016 ed al decreto ministeriale 18 luglio 2018;   Considerato altresi' che il Consorzio Botticino  puo'  adeguare  il proprio statuto entro il termine indicato all'art.  3,  comma  3  del decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422;   Considerato che nel citato statuto il Consorzio Botticino  richiede il conferimento dell'incarico a svolgere le funzioni di cui  all'art. 41, commi 1 e 4 della legge  12  dicembre  2016,  n.  238  sulla  DOC «Botticino» e sulla IGP «Ronchi di Brescia»;   Considerato  che  il   Consorzio   Botticino   ha   dimostrato   la rappresentativita' di cui al commi 1 e 3 dell'art. 41 della legge  n. 238 del 2016 per la DOC «Botticino». Tale verifica e' stata  eseguita sulla base delle attestazioni rilasciate, con la nota  protocollo  n. U-CCPB-2019-0091677 del 13 giugno 2019, dall'organismo  di  controllo CCPB  Controllo  e  Certificazione  S.r.l.,  autorizzato  a  svolgere l'attivita' di controllo sulle citate denominazioni;   Considerato altresi' che dalla verifica  effettuata  dall'organismo di controllo CCPB Controllo e  Certificazione  S.r.l.,  con  la  nota citata, il Consorzio Botticino non  ha  dimostrato  di  possedere  la rappresentativita' di cui all'art. 41 della legge n. 238 del 2016 per la IGT «Ronchi di Brescia»;   Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico al  Consorzio  Botticino  a  svolgere  le  funzioni  di   promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela,  informazione  del  consumatore  e cura generale degli interessi relativi, di cui all'art. 41, commi 1 e 3, della legge n. 238 del 2016 per la sola DOC «Botticino»; 
                               Decreta:                            Articolo unico 
   1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di pubblicazione  del  presente  decreto,  l'incarico  concesso  con  il decreto  ministeriale  6  maggio   2013,   n.   8260   e   successive modificazioni ed  integrazioni,  al  Consorzio  Botticino,  con  sede legale in Brescia,  viale  della  Bornata,  n.  110,  a  svolgere  le funzioni   di   promozione,   valorizzazione,   vigilanza,    tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi, di  cui all'art. 41, commi 1 e 3 della legge n. 238  del  2016,  per  la  DOC «Botticino».   2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni previste  nel  decreto  6  maggio  2013,   n.   8260   e   successive modificazioni ed integrazioni, puo' essere sospeso con  provvedimento motivato ovvero revocato in caso di perdita  dei  requisiti  previsti dalla legge n. 238 del 2016 e  dal  decreto  ministeriale  18  luglio 2018.   Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua pubblicazione. 
     Roma, 25 giugno 2019 
                                                 Il dirigente: Polizzi     |  
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