Gazzetta n. 171 del 23 luglio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 11 luglio 2019
Liquidazione coatta amministrativa della «Officine vadesi societa' cooperativa», in Vado Ligure e nomina del commissario liquidatore.



IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Vista l'istanza con la quale la Lega nazionale cooperative e mutue ha chiesto che la societa' «Officine vadesi societa' cooperativa» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza, dalla quale si rileva lo stato d'insolvenza della suddetta societa' cooperativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all'esercizio 2017, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto a fronte di un attivo patrimoniale di € 137.093,00, si riscontra una massa debitoria di € 826.818,00 ed un patrimonio netto negativo di € -781.097.00;
Considerato che in data 28 gennaio 2019 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati;
Tenuto conto che in data 28 gennaio 2019 il commissario giudiziale ha comunicato che la societa' cooperativa si trovava in concordato preventivo n. 2/2013, omologato l'8 luglio 2014;
Considerato che in data 12 febbraio 2019 e' stato sospeso il procedimento per l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa;
Preso atto che in data 18 marzo 2019 il Tribunale di Savona ha comunicato che la cooperativa ha rinunciato al concordato preventivo ex art. 161, comma 6, L.F. per impossibilita' di adempiere alla proposta concordataria;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa';
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Considerato che, in data 1° luglio 2019, presso l'Ufficio di Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla associazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente;
Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 1° luglio 2019, dal quale risulta l'individuazione del nominativo della dott.ssa Manuela Aruta;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Officine vadesi societa' cooperativa», con sede in Vado Ligure (SV), (codice fiscale 01398620094) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore la dott.ssa Manuela Aruta (codice fiscale RTAMNL89L46D969R) nata a Genova il 6 luglio 1989, e domiciliata in Savona, via Vegerio n. 6/7.
 
Art. 2

Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 11 luglio 2019

Il Ministro: Di Maio