| Gazzetta n. 169 del 20 luglio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 25 giugno 2019 |  
| Chiusura  della  procedura  di  amministrazione  straordinaria  della S.p.a.  Ercole  Marelli   elettromeccanica   generale,   in   Milano.  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE          per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo                      e le gestioni commissariali 
                            di concerto con 
                   IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO              del Ministero dell'economia e delle finanze 
   Visto  il  decreto-legge  30   gennaio   1979,   n.   26,   recante provvedimenti  urgenti  per  l'amministrazione  straordinaria   delle grandi imprese in crisi, convertito con modificazioni dalla  legge  3 aprile 1979, n. 95, e successive modifiche ed integrazioni;   Visto l'art. 106 del decreto legislativo 8  luglio  1999,  n.  270, recante «Nuova disciplina  dell'amministrazione  straordinaria  delle grandi imprese in stato di insolvenza»;   Visto l'art. 7 della  legge  12  dicembre  2002,  n.  273,  recante «Interventi  sulle  procedure   di   amministrazione   straordinaria» disciplinate dal decreto-legge 30 gennaio  1979,  n.  26,  convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95;   Visti gli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dettano i criteri  di  attribuzione  delle  competenze  agli uffici dirigenziali generali;   Visto l'art. 1, comma 498, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;   Visto il decreto del Ministro dell'industria emesso di concerto con il Ministro del tesoro in data 26 maggio 1981 con il quale la «S.p.a. Ercole Marelli & C.» e' stata posta in amministrazione  straordinaria ed e' stato nominato commissario l'ing. Renato De Leonardis;   Visto  il  successivo  decreto  del  Ministro  dell'industria,   di concerto con il Ministro del tesoro in data 26  maggio  1981  con  il quale la procedura di amministrazione straordinaria e' stata  estesa, ai alla impresa del gruppo: «Ercole Marelli elettromeccanica generale S.p.a.»;   Visto il decreto del Ministro dell'industria emesso di concerto con il Ministro del tesoro in data 11 aprile 1990 con il quale, a seguito del decesso  del  commissario,  nelle  procedure  di  amministrazione straordinaria e' stato nominato un  collegio  commissariale  composto dai signori:  prof.  Fabrizio  Lemme,  prof.  Marcello  Piga  e  avv. Marcello Tajani;   Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive in data 10 marzo 2003 con il quale, ai sensi  dell'art.  7  della  sopra  citata legge n. 273/2002, sono stati nominati commissari  liquidatori  delle procedure delle sopra citate societa' del Gruppo Marelli  i  signori: avv.  prof.  Marco  Cappelletto,  dott.  Gianroberto  Nicoli,   dott. Francesco Ruscigno;   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico  in  data  4 aprile 2007 con il quale, per le procedure sopra citate,  sono  stati nominati commissari liquidatori i  signori:  dott.  Saverio  Signori, dott. Francesco Ruscigno, ed il  prof.  avv.  Beniamino  Caravita  di Toritto;   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico in  data  19 luglio 2016, con  il  quale  e'  stato  preposto  alla  procedura  in discorso  in  qualita'  di  commissario  liquidatore  il  prof.  avv. Beniamino  Caravita  di  Toritto,   gia'   componente   della   terna commissariale nominata con il sopracitato decreto del 4 aprile 2007;   Richiamato il proprio provvedimento in data 26 marzo 2009,  con  il quale e'  stato  disposto  il  deposito  presso  la  cancelleria  del competente tribunale fallimentare del bilancio finale, del rendiconto della gestione del piano di riparto finale  nonche'  della  relazione accompagnatoria del comitato di sorveglianza;   Richiamato altresi' il proprio  provvedimento  in  data  30  maggio 2013, con il quale  a  seguito  di  sopravvenienze  attive  e'  stato autorizzato  il  deposito  presso  la  cancelleria   del   competente tribunale fallimentare del piano  di  riparto  integrativo  a  quello finale, dell'aggiornamento del bilancio finale, del rendiconto  della gestione nonche' della  relazione  accompagnatoria  del  comitato  di sorveglianza;   Vista l'istanza pervenuta in data 5 luglio 2018, prot.  271779,  di autorizzazione  alla  chiusura  della  procedura  di  amministrazione straordinaria relativa alla societa' «Ercole Marelli elettromeccanica generale S.p.a.», con la quale il commissario in  carica  fa  sapere, tra l'altro, che:     si e' definito un ricorso ex  art.  101  L.F.  con  sentenza  del Tribunale di Milano n. 1510/2014 del  31  gennaio  2014  con  rigetto della domanda di insinuazione tardiva;     la  successiva  sentenza  della  Corte  d'appello  di  Milano  n. 3429/2016 del 15 settembre 2016 ha  rigettato  l'impugnazione  e  non essendo stato promosso ricorso in cassazione, la decisione e' passata in giudicato;     le attivita' di pagamento dei creditori, comprese  quelle  per  i creditori inizialmente irreperibili e rintracciati all'esito  di  una attivita' di ricerca svolta dal commissario sono completate e in data 25 giugno 2018 sono stati depositati i  libretti  postali  giudiziari presso la cancelleria del  Tribunale  di  Milano  per  gli  ulteriori creditori risultati irreperibili;   Ritenuto che sussistano i  presupposti  per  disporre  la  chiusura della procedura di amministrazione straordinaria a norma dell'art.  6 del decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, sopra citato; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   E'  disposta  la  chiusura  della  procedura   di   amministrazione straordinaria della «S.p.a. Ercole Marelli elettromeccanica generale» codice fiscale n. 04141780157, con  sede  legale  in  Milano  (uffici amministrativi della procedura Foro Bonaparte 70 Mi).     |  
|   |                                 Art. 2 
   Il commissario provvedera' all'adempimento di  tutte  le  attivita' connesse   alla   chiusura   della   procedura   di   amministrazione straordinaria   della   «S.p.a.   Ercole   Marelli   elettromeccanica generale», comprese quelle previste dagli articoli 2495  e  2496  del codice civile.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Il presente decreto  sara'  comunicato  alla  camera  di  commercio territorialmente  competente  per  l'iscrizione  nel  registro  delle imprese. 
     Roma, 25 giugno 2019 
                                             Il direttore generale                                              per la vigilanza sugli enti,                                             il sistema cooperativo                                             e le gestioni commissariali                                                       Celi               Il direttore generale      del Tesoro              Rivera             |  
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