| Gazzetta n. 169 del 20 luglio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 28 maggio 2019 |  
| Liquidazione  coatta  amministrativa  della   «L'Intreccio   societa' cooperativa sociale», in Massa e nomina del commissario  liquidatore.  |  
  |  
 |  
 
                              IL MINISTRO                       DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
   Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di vigilanza sugli enti cooperativi;   Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;   Vista l'istanza con la quale la Confcooperative ha chiesto  che  la societa' «L'Intreccio societa' cooperativa sociale» sia ammessa  alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;   Viste  le   risultanze   della   revisione   dell'associazione   di rappresentanza, dalla quale si rileva  lo  stato  d'insolvenza  della suddetta societa' cooperativa;   Considerato  quanto  emerge  dalla   visura   camerale   effettuata d'ufficio  presso  il  competente  registro  delle  imprese  e  dalla situazione economico-patrimoniale aggiornata  al  31  dicembre  2018, acquisita in sede di revisione, dalla quale si evince una  condizione di  sostanziale  insolvenza  in  quanto,  a  fronte  di   un   attivo patrimoniale pari ad € 589.315,00 si riscontra  una  massa  debitoria pari ad € 611.173,00 ed un patrimonio netto  negativo  pari  ad  €  - 233.379,00;   Considerato che in data 14 marzo 2019 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati e  che  il legale rappresentante della societa'  ha  comunicato  formalmente  la propria   rinuncia   alla   presentazione   di    osservazioni    e/o controdeduzioni;   Vista la nota della Confcooperative con la quale  si  richiede  con urgenza   l'emissione   del   decreto    di    liquidazione    coatta amministrativa;   Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta societa';   Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;   Considerato che,  in  data  7  maggio  2019,  presso  l'Ufficio  di Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito  della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975,  n. 400,  dalla  associazione  nazionale  di  rappresentanza  assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il  sodalizio risulta aderente;   Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 7 maggio 2019, dal quale risulta l'individuazione del nominativo dell'avv. Lorenzo Signorini; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   La societa' cooperativa «L'Intreccio societa' cooperativa sociale», con sede in Massa (MS), (codice  fiscale  00608960456)  e'  posta  in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.   Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti dal curriculum vitae,  e'  nominato  commissario  liquidatore  l'avv. Lorenzo Signorini (codice fiscale SGNLNZ81T29G702X) nato a Pisa il 29 dicembre 1981, ivi domiciliato, via Lungarno Buozzi n. 3.     |  
|   |                                 Art. 2 
   Con  successivo  provvedimento  sara'   definito   il   trattamento economico del commissario liquidatore  ai  sensi  della  legislazione vigente.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Il presente  provvedimento  potra'  essere  impugnato  dinnanzi  al competente Tribunale amministrativo  regionale,  ovvero  a  mezzo  di ricorso  straordinario  al  Presidente  della   Repubblica   ove   ne sussistano i presupposti di legge. 
     Roma, 28 maggio 2019 
                                                  Il Ministro: Di Maio     |  
|   |  
 
 | 
 |