| Gazzetta n. 169 del 20 luglio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  
| DECRETO 27 febbraio 2019 |  
| Concessione  delle  agevolazioni  per  il  progetto  di  cooperazione internazionale «HEALTHMARK» relativo al bando «ERA HDHL». (Decreto n. 341/2019).  |  
  |  
 |  
 
                         IL DIRETTORE GENERALE                  per il coordinamento, la promozione                   e la valorizzazione della ricerca 
   Vista la legge del 14 luglio  2008,  n.  121  di  conversione,  con modificazioni del  decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85  recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  114  del  16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008, con la quale, tra l'altro, e' stato  previsto  che  le  funzioni  del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le  inerenti  risorse finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio  2014) recante il nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;   Visto  il  decreto  ministeriale  n.  753  del  26  settembre  2014 «Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale dell'Amministrazione   centrale   del   Ministero    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il  quale  viene disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR;   Vista la legge 27 dicembre  2006,  n.  296,  «Disposizioni  per  la formazione del bilancio annuale e  pluriennale  dello  Stato»  (Legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art.  1,  comma  870,  recante l'istituzione  del  Fondo  per   gli   investimenti   nella   ricerca scientifica e  tecnologica  (FIRST)  e  successive  modificazioni  ed integrazioni;   Visto l'art.  30  del  decreto-legge  n.  5  del  9  febbraio  2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica  del  decreto legislativo 27 luglio 1999 n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi Europei o internazionali, non  e' prevista la valutazione tecnico scientifica  ex-ante  ne'  il  parere sull'ammissione a finanziamento da parte del Comitato di cui all'art. 7, comma 2,  del  decreto  legislativo  27  luglio  1999,  n.  297  e successive modifiche ed integrazioni;   Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83  del  22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge  n.  134  del  7 agosto 2012;   Visto il regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17  giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  dell'Unione  europea  L187 del  26  giugno  2014,  che  dichiara  alcune  categorie   di   aiuti compatibili con il mercato interno, in  applicazione  degli  articoli 107  e  108  del  Trattato  sul  funzionamento  dell'Unione   europea (regolamento generale di esenzione per categoria)  e  in  particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;   Visto il decreto ministeriale 26 luglio  2016  n.  593,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie a norma degli  articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al Titolo III, Capo IX «Misure per la  ricerca scientifica e tecnologica» del decreto-legge 22 giugno 2012,  n.  83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.  134», che, all'art. 13, comma 1, prevede che il  capitolato  tecnico  e  lo schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti previsto nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e  le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e  le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia  del  provvedimento, debbano costituire parte integrante del presente decreto;   Visto il decreto direttoriale n. 2759 del 13 ottobre 2017  con  cui sono state approvate le linee guida al decreto  ministeriale  del  26 luglio 2016 n. 593  Gazzetta Ufficiale n. 196  del  23  agosto  2016, «Disposizioni per la  concessione  delle  agevolazioni  finanziarie», adottato dal Ministero in  attuazione  dell'art.  16,  comma  5,  del citato decreto ministeriale n. 593 del 26  luglio  2016,  cosi'  come aggiornato con d.d. n. 2075 del 17 ottobre 2018;   Visto il decreto direttoriale n. 555 del 15 marzo  2018,  reg.  UCB del 23 marzo 2018 n. 108, di attuazione delle disposizioni  normative ex art. 18 del decreto ministeriale n. 593 del 26 luglio 2016, ed  in recepimento  delle  direttive  ministeriali  del   suddetto   decreto direttoriale n. 2759 del 13 ottobre 2017 ed integrazioni  di  cui  al d.d. n. 2075 del 17 ottobre  2018  con  cui  sono  state  emanate  le «Procedure   operative»   per   il   finanziamento    dei    progetti internazionali , che  disciplinano,  tra  l'altro,  le  modalita'  di presentazione delle domande di finanziamento nazionale da  parte  dei proponenti dei progetti di ricerca internazionale e di utilizzo e  di gestione del FIRST/FAR/FESR per gli interventi  diretti  al  sostegno delle attivita' di ricerca industriale, estese  a  non  preponderanti processi di sviluppo  sperimentale  e  delle  connesse  attivita'  di formazione  del  capitale  umano  nonche'  di  ricerca  fondamentale, inseriti in accordi e programmi europei e internazionali;   Vista  la  legge  del  30  dicembre  2010,  n.   240   e successive modificazioni ed integrazioni ed in  particolare  l'art.  21  che  ha istituito il Comitato nazionale dei garanti della ricerca;   Considerata la  peculiarita'  delle  procedure  di  partecipazione, valutazione e selezione  dei  suddetti  progetti  internazionali  che prevedono, tra l'altro, il cofinanziamento  ovvero  anche  il  totale finanziamento europeo, attraverso l'utilizzo delle risorse  a  valere sul conto IGRUE, in particolare sul Conto di contabilita' speciale n. 5944;    Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 30 maggio  2014  relativo  all'apertura  di  contabilita'  speciali   di tesoreria intestate alle amministrazioni centrali dello Stato per  la gestione degli interventi cofinanziati dall'Unione  europea  e  degli interventi complementari alla programmazione comunitaria, di  cui  al conto dedicato di contabilita' speciale - IGRUE,  in  particolare  il Conto di contabilita' speciale n.  5944,  che  costituisce  fonte  di finanziamento, in quota parte, per i progetti di  cui  all'iniziativa di cui trattasi;   Vista la nota del MEF, Ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale per i rapporti  finanziari  con  l'Unione  europea  (IGRUE), prot. n.  44533  del  26  maggio  2015,  con  la  quale  si  comunica l'avvenuta creazione della contabilita' speciale n.  5944  denominata MIUR-RIC-FONDI-UE-FDR-L-183-87, per  la  gestione  dei  finanziamenti della Commissione europea per la partecipazione a progetti comunitari (ERANET, CSA, Art. 185, etc.);   Visto il decreto ministeriale del 5 gennaio 2018, n. 10, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 130  del  13 febbraio  2018,   con   il   quale   il   Ministro   dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha assegnato al  Capo  Dipartimento, preposto  al  Centro  di  responsabilita'  amministrativa  denominato «Dipartimento per la formazione  superiore  e  per  la  ricerca»,  le risorse  relative  alla  realizzazione  dei  programmi  affidati   al medesimo Centro di responsabilita' amministrativa;    Visto il decreto del Capo Dipartimento del 15  febbraio  2018,  n. 312, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 171 del 28  febbraio  2018,  con  il  quale,  tra  l'altro,  viene attribuita al direttore  preposto  alla  Direzione  generale  per  il coordinamento, la promozione e la valorizzazione  della  ricerca,  la delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di  competenza, residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati;    Visto il decreto del direttore generale per il  coordinamento,  la promozione e la valorizzazione della ricerca del 22  marzo  2018,  n. 605, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n.  241  del  23  marzo  2018,  di  attribuzione  della  delega   per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza,  residui  e cassa;   Visto il decreto direttoriale n. 852 del 10 aprile 2018 a  parziale rettifica di quanto gia' disposto con il decreto direttoriale n.  605 del 22 marzo 2018 relativo all'attribuzione dei poteri  di  spesa  in termini di competenza, residui e cassa ai dirigenti  della  Direzione generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la  valorizzazione della ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con decreto del Capo Dipartimento n. 312 del 18 febbraio 2018;   Visto il decreto interministeriale del 9 settembre  2015,  n.  684, registrato alla Corte dei conti il 20 ottobre 2015, foglio  n.  4179, che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per l'anno 2015;   Visto il decreto dirigenziale n. 3429 del 29 dicembre 2015, con  il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245, E.F. 2015, visto n. 385 del 27 febbraio 2017, dello  stato  di  previsione della spesa del Ministero per l'anno 2015,  dell'importo  complessivo di €  9.130.000,00,  destinato  al  finanziamento,  nella  forma  del contributo alla spesa, dei progetti di ricerca presentati nell'ambito delle iniziative di cooperazione internazionale elencate;   Vista la  nota  prot.  MIUR  n.  27398  del  22  dicembre  2015  di allocazione risorse necessarie per la copertura della  partecipazione del MIUR ad iniziative internazionali a valere sul piano  di  riparto FIRST per l'anno  2015  e  sul  piano  di  riparto  FAR  2012,  e  le successive note prot. n. 12606 del 12 luglio 2017, prot. n. 18078 del 30 ottobre 2017 di aggiornamento delle predette allocazioni;   Visto il contratto (Grant Agreement) n. 696295 tra  la  Commissione europea e gli  enti  finanziatori  partecipanti  al  progetto  Eranet Cofund ERA HDHL e il Consortium Agreement tra gli  enti  finanziatori partecipanti al progetto Eranet Cofund ERA HDHL, che  disciplinano  i diritti e i doveri delle parti e, in  particolare,  le  modalita'  di trasferimento dei fondi europei ai singoli enti finanziatori;   Visto il bando internazionale «ERA-HDHL - ERA  NET  Biomarkers  for Nutrition  and  Health  Implementing   the   JPG   HDHL   objectives» comprensivo delle Guidelines for Applicants, pubblicato dalla  Eranet Cofund il 16 febbraio 2016 e che  descrive  i  criteri  ed  ulteriori regole che disciplinano  l'accesso  al  finanziamento  nazionale  dei progetti cui partecipano proponenti  italiani  e  il  relativo  Annex nazionale;   Considerato che per l'iniziativa ERA-HDHL - ERA NET «Biomarkers for Nutrition and  Health»  Call  2016  di  cui  trattasi  non  e'  stato possibile emanare l'avviso integrativo;   Preso atto  della  graduatoria  delle  proposte  presentate  e,  in particolare, della valutazione positiva espressa dalla Eranet  Cofund nei confronti dei progetti a partecipazione italiana;    Vista la decisione  finale  del  Call  Steering  Committee  del  9 settembre 2016, con la quale e'  stata  formalizzata  la  graduatoria delle proposte presentate ed, in particolare, la valutazione positiva espressa nei confronti del progetto dal titolo Healthmark  «Metabolic Health  through  nutrition,  microbiota  and  tryptphan  biomarkers», avente come obiettivo  indagare  le  associazioni  tra  microbiotica, derivati bioattivi del metabolismo del  triptofano,  dieta  e  salute metabolica. Il progetto punta a identificare, replicare e convalidare i  biomarcatori  che  sono  modulati  dalla  dieta  e   indicano   un cambiamento dello stato di salute;   Vista la nota prot. MIUR n. 24917 del 16 dicembre 2016 e la nota di aggiornamento prot. MIUR n. 16518 del 9 ottobre 2017,  con  la  quale l'Ufficio  VIII  ha  comunicato   ufficialmente   gli   esiti   della valutazione  internazionale  delle  proposte  presentate  nell'ambito della Call, indicando i progetti meritevoli di finanziamento,  tra  i quali e' presente il progetto dal titolo Healthmark «Metabolic Health through nutrition, microbiota and tryptphan biomarkers», il cui costo complessivo e' pari a € 285.700,00;   Viste le procedure operative  per  il  finanziamento  dei  progetti internazionali ex art. 18 decreto ministeriale n. 592 del  26  luglio 2016,   con   particolare   riguardo   alla    nomina    dell'esperto tecnico-scientifico;   Visto il d.d. n. 2275 del 7 settembre 2018 di  nomina  dell'esperto tecnico-scientifico prof. Massimo Federici, reg UCB  n.  946  del  1° ottobre 2018;   Atteso che il prof. Massimo  Federici  con  relazione  12  novembre 2018, acquisita al protocollo MIUR al n. 18679 del 12 novembre  2018, ha approvato il capitolato tecnico allegato al presente  decreto,  in ossequio al disposto di cui all'art. 12 del decreto  ministeriale  n. 593/2016 e conseguenti atti regolamenti citati in premessa;   Atteso  che  nel   gruppo   di   ricerca   relativo   al   progetto internazionale «Healthmark», di durata trentasei mesi salvo proroghe, figura il seguente proponente  italiano:  Fondazione  Edmund  Mach  - Centro ricerca e innovazione;   Visto il Consortium Agreement del  1°  marzo  2017,  con  il  quale vengono stabilite, tra l'altro, le  date  di  avvio  delle  attivita' progettuali, rispettivamente il 1° marzo 2017 e la  loro  conclusione il 29 marzo 2020;   Atteso che il MIUR partecipa alla Call 2016 lanciata  dalla  Eranet Cofund con  il  budget  finalizzato  al  finanziamento  dei  progetti nazionali a valere su stanziamenti FIRST 2015 per il contributo  alla spesa;   Visto l'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale n. 593/2016  che prevede che il capitolato tecnico e  lo  schema  di  disciplinare,  o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti nella  forma  predisposta dal MIUR, contenente  le  regole  e  le  modalita'  per  la  corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali  condizioni  cui subordinare  l'efficacia  del  provvedimento,   costituiscono   parte integrante del decreto di concessione delle agevolazioni spettanti;   Visto in particolare l'art. 18 del decreto ministeriale n. 593/2016 che disciplina la specifica fattispecie dei progetti internazionali;   Acquisti  gli  esiti  della  valutazione  economico-finanziaria  di Invitalia S.p.a. sulla Fondazione Edmund  Mach  -  Centro  ricerca  e innovazione, di natura privata, con prot. n. 111 del 7 gennaio 2019:   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  31  maggio 2017, n. 115 «Regolamento recante la disciplina per il  funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi  dell'art.  52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive  modifiche e integrazioni»(Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 175  del  28 luglio 2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli articoli 9, 13 e 14 che prevedono,  prima  della  concessione  da parte del  Soggetto  concedente  aiuti  di  Stato,  la  registrazione dell'aiuto individuale e  l'espletamento  di  verifiche  tramite  cui estrarre le informazioni relative agli aiuti precedentemente  erogati al soggetto richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti;   Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale n. 593/2016,  sono  stati  assolti  mediante  l'avvenuta iscrizione del progetto approvato,  e  dei  soggetti  fruitori  delle agevolazioni, nell'Anagrafe nazionale della ricerca;   Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al  citato  decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, in esito al  quale  il  Registro nazionale  degli  aiuti  di  Stato  (RNA)  ha  rilasciato  il  Codice concessione RNA - COR ID n. 863974;   Visto  il  decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni ed integrazioni;   Vista la legge del 6 novembre 2012, n. 190,  «Disposizioni  per  la prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;   Visto l'art. 12 della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  rubricato «Provvedimenti attributivi di vantaggi economici»; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Il progetto di cooperazione internazionale dal titolo Healthmark «Metabolic  Health  through  nutrition,  microbiota   and   tryptphan biomarkers», presentato dalla Fondazione Edmund Mach - Centro ricerca e innovazione, e' ammesso  alle  agevolazioni  previste,  secondo  le normative citate nelle premesse, nella  forma,  misura,  modalita'  e condizioni  indicate  nella  scheda  allegata  al  presente   decreto (Allegato 1);   2. In accordo con il progetto  internazionale,  la  decorrenza  del progetto e' fissata al 1° marzo 2017 e la sua durata e' di  trentasei mesi.   3. Il finanziamento  sara'  regolamentato  con  le  modalita'  e  i termini di  cui  all'allegato  disciplinare  (allegato  2)  e  dovra' svolgersi secondo le modalita' e  i  termini  previsti  nell'allegato capitolato    tecnico    (allegato    3)    approvato    dall'esperto tecnico-scientifico,  ambedue  i  citati   allegati   facenti   parte integrante del presente decreto.     |  
|   |                                 Art. 2 
   1. Fatta  salva  la  necessita'  di  coordinamento  tra  i  diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale,  ognuno  di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza  e  per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena  autonomia  e secondo le norme di legge e  regolamentari  vigenti,  assumendone  la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad  ogni rapporto comunque nascente con terzi in  relazione  allo  svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali   danni   riconducibili   ad   attivita'   direttamente   o indirettamente connesse col progetto.   2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge  e  regolamentari   non   saranno   riconosciuti   come   costi ammissibili.     |  
|   |                                 Art. 3 
   1.  L'agevolazione  complessivamente  accordata  per  il   progetto «Healthmark» e' pari a € 199.990,00;   2. Le risorse nazionali  necessarie  per  gli  interventi,  di  cui all'art. 1 del presente decreto, sono  determinate  in  €  167.248,05 nella forma di contributo nella spesa,  in  favore  del  beneficiario Fondazione Edmund Mach - Centro ricerca e innovazione a valere  sulle disponibilita'  del  Fondo  per  gli   investimenti   nella   ricerca scientifica e tecnologica FIRST per l'anno 2015, giusta  riparto  con decreto interministeriale n. 684/2015.   3. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST  2015,  in  relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo  alle  modalita'  di rendicontazione.   4. Ad integrazione delle risorse di cui al  comma  2,  il  MIUR  si impegna a trasferire al  predetto  beneficiario  il  co-finanziamento europeo previsto per il progetto,  pari  a  €  32.741,95,  ove  detto importo venga versato dal Coordinatore dell'Eranet Cofund ERA -  HDHL sul conto di contabilita' speciale 5944  IGRUE,  intervento  relativo all'iniziativa ERA-HDHL -  ERA  NET  «Biomarkers  for  Nutrition  and Health»,  cosi'  come  previsto  dal  contratto  n.  696295  fra   la Commissione europea e i partner dell'Eranet Cofund ERA - HDHL, tra  i quali il MIUR ed ove tutte le  condizioni  previste  per  accedere  a detto contributo vengano assolte dal beneficiario.   5. Nella fase attuativa, il MIUR  puo'  valutare  la  rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita' progettuali del raggruppamento  nazionale,  il  MIUR  si  riserva  di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da parte della struttura di gestione del programma.   6. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al presente  decreto  (Allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe approvate dalla Iniziativa di programmazione congiunta Eranet  Cofund e dallo scrivente Ministero, e comunque mai oltre la data di chiusura del progetto internazionale;     |  
|   |                                 Art. 4 
   1.   Il   MIUR   disporra',   su   richiesta   del    beneficiario, l'anticipazione dell'agevolazione di cui all'art.  1,  come  previsto dalle «National Eligibility  Criteria»,  nella  misura  del  80%  del contributo ammesso, nel caso di soggetti  pubblici,  con  riferimento alla quota nazionale ed alla quota comunitaria dell'agevolazione;   2. Il beneficiario, Fondazione  Edmund  Mach  -  Centro  ricerca  e innovazione, si impegnera' a fornire dettagliate  rendicontazioni  ai sensi dell'art. 16 del decreto ministeriale n. 593/2016,  oltre  alla relazione  conclusiva  del  progetto;  obbligandosi,  altresi',  alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili in sede di verifica finale, nonche' di economie di progetto.   3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti  del  beneficiario  alla  revoca  delle  agevolazioni,  con contestuale recupero delle somme erogate anche  attraverso  il  fermo amministrativo, a salvaguardia dell'eventuale  compensazione  con  le somme maturate su altri progetti finanziati o ad altro titolo  presso questa o altra Amministrazione.     |  
|   |                                 Art. 5 
   1.  Il  presente  decreto  di   concessione   delle   agevolazioni, opportunamente  registrato  dai  competenti  organi  di  controllo  e corredato degli allegati scheda del progetto,  capitolato  tecnico  e disciplinare contenente le regole e  le  modalita'  per  la  corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali  condizioni  cui subordinare l'efficacia del provvedimento, che ne costituiscono parte integrante, e' trasmesso al soggetto  proponente  per  la  successiva formale accettazione, ai sensi dell'art. 13 del decreto  ministeriale n. 593/2016.   2. L'avvio delle attivita'  di  rendicontazione  resta  subordinato alla  conclusione  delle  procedure   di   accettazione   conseguenti all'adozione del presente decreto di concessione delle agevolazioni.   3.  Per  tutto  quanto  non  previsto  dal   presente   decreto   e dall'allegato disciplinare, si fa rinvio alle normative  di  legge  e regolamentari, nazionali e comunitarie, citate in premessa.   Il presente decreto e' inviato ai competenti organi  di  controllo, ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni,  e   successivamente   sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 27 febbraio 2019  
                                      Il direttore generale: Di Felice 
  Registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2019, n. 1-643  Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del  Ministero  dei  beni  e  delle attivita' culturali, del Ministero della salute,  del  Ministero  del lavoro e delle politiche sociali n. 1-643 
                              __________   Avvertenza: 
     Gli allegati del  decreto  relativi  al  bando  in  oggetto,  non soggetti alla tutela della  riservatezza  dei  dati  personali,  sono stati    resi     noti     all'interno     del     seguente     link: http://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione     |  
|   |  
 
 | 
 |